Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
New York
October 26, 2017
in
New York
October 26, 2017
0

Richard Gere: “Buonasera, sono qui per onorare Italo Calvino e le sue parole”

Alla Casa Italiana Zerilli-Marimò NYU, l'attore americano legge "Il barone rampante" e discute di letteratura con Giovanna Calvino

Giovanna PavesibyGiovanna Pavesi
Richard Gere: “Buonasera, sono qui per onorare Italo Calvino e le sue parole”

Richard Gere legge "Il Barone rampante" alla Casa Italiana Zerilli-Marimò (Foto di Shushu Chen)

Time: 4 mins read

“It was the fifteenth of June in 1767 when Cosimo Piovasco di Rondò, my brother, sat among us for the last time. I remember as if it were today. We were in the dining room of our villa in Ombrosa, the windows framing the thick branches of the great holm oak in the park. It was midday, and our family, following the old custom, sat down to dinner at that hour, even though among the nobility it was now the fashion, inspired by the late-rising court of France, to dine in the middle of the afternoon”. Le 6.30pm sono passate da qualche minuto. La sala è piena ma c’è silenzio. Mentre raggiunge il podio per la lettura, tiene stretta, tra le braccia, la sua copia del libro. Che non abbandona mai, nemmeno quando si siede sul palco. Scandisce ogni parola. Fa delle pause. Di tanto in tanto osserva il pubblico seduto di fronte a lui. Sorride spesso.

Il pubblico presente nell’auditorium della Casa Italiana Zerilli-Marimò (Foto Shushu Chen)

Una lunga fila, fuori dalla Casa Italiana NYU Zerilli-Marimò, si è formata già dalle 5.30. Per far scorrere il tempo e la curiosità più velocemente, nell’auditorium, in tanti hanno discusso di letteratura. Chi in inglese, chi in italiano. Chi ricordando i passi più interessanti. Chi le sensazioni più particolari evocate leggendo quelle pagine. Stefano Albertini, direttore della Casa Italiana NYU, raggiunge il palco velocemente: “Buonasera!”. Il pubblico, in sala, risponde timidamente. Ma lui, sorridendo, alza la voce e ripete, ancora una volta, il saluto. Questa volta la risposta è più divertita. Albertini ringrazia i presenti e, senza troppi giri di parole, accoglie gli ospiti di questo grande evento. Li presenta con discrezione ed entusiasmo. Richard Gere e Giovanna Calvino. L’attore, che Albertini chiama “l’attivista” e la professoressa, figlia di uno dei giganti della letteratura del Novecento.

Richard Gere legge “Il Barone rampante”, di Italo Calvino, alla Casa Italiana Zerilli-Marimò (Foto Shushu Chen)

Lui lì per leggere alcuni passi di “The Baron in the Trees” (la nuova traduzione in inglese de “Il barone rampante”, di Ann Goldstein). Lei per raccontare suo padre e i grovigli meravigliosi della sua scrittura. Nell’auditorium entrano insieme, uno dopo l’altro. Le persone, in silenzio, li vedono passare. Poi l’applauso. Giovanna Calvino somiglia molto al padre: il taglio degli occhi, gli zigomi, la bocca. Prende in mano il microfono e, prima che tutto inizi, riassume, in inglese, la trama del romanzo che Richard Gere leggerà di lì a poco. Lo fa con timidezza, quasi come se parlasse di una storia qualsiasi e non di uno dei pilastri della letteratura contemporanea. Sceglie ogni parola con estrema cura. Non un aggettivo a caso. Non un verbo sbagliato. Parla un inglese colto, lineare e mai frettoloso.

Giovanna Calvino alla Casa Italiana Zerilli-Marimò (Foto Shushu Chen)

“Buonasera”, saluta l’attore. “Sono qui per onorare Italo Calvino e le sue parole. E vorrei poterlo leggere in italiano”. Poi, rivolgendosi al pubblico, chiede quanti, in sala, hanno letto “Il Barone rampante”. Alzano la mano praticamente tutti. Ed ecco che la lettura incomincia, tra le immagini oniriche, eppure così concrete, cesellate da uno dei più grandi autori che la letteratura mondiale abbia mai conosciuto.  Italo Calvino. Quel romanzo fu il secondo capitolo della trilogia “I nostri antenati”, insieme a “Il visconte dimezzato” e a “Il cavaliere inesistente”. “Mio padre non ha mai voluto parlare di loro, con me”, spiega Giovanna che, nel 1957, anno in cui il padre scrisse “Il Barone rampante”, non era ancora nata. Ma tra Richard Gere e Italo Calvino un legame esiste da anni. Da quando, nel 1994, l’attore americano aveva annunciato la volontà di girare un film su “Il Barone rampante”.

Richard Gere alla Casa Italiana Zerilli-Marimò (Foto Shushu Chen)

Si sistema i capelli e gli occhiali. Ha appena finito di leggere un altro passaggio del libro. “Such a good writing. Such a good translation”, dice Richard Gere, sfogliando la nuova traduzione. Traduzione che Giovanna Calvino ha fortemente voluto: “Ritradurre un autore che non c’è più da anni è come far rinascere quel libro. Perché il libro non invecchia, ma la traduzione sì”. E su questo concetto, l’attore aggiunge: “An act of translation is an act of love”. Un atto d’amore, insomma.

Durante la conferenza, si racconta molto anche della vita dello scrittore. Indipendente, brillante, astratto. Eppure, così realistico. Cresciuto sotto la dittatura fascista di Mussolini e diventato adulto in mezzo alla Resistenza. Militante nel PCI, ma critico verso alcune scelte del partito. “Era un idealista”, spiega la figlia. E rispondendo a una domanda del pubblico, descrive la libreria del padre.

Sono quasi le 8. E Stefano Albertini ringrazia i suoi ospiti, Richard Gere e Giovanna Calvino, “A shy and a private person”. Lei sorride e abbassa lo sguardo. Poi tutti escono, esattamente come sono entrati. L’attore, raggiunge l’uscita e sfiora le mani di molte persone tra il pubblico. Ride e accenna qualche parola in italiano. Poi la porta si chiude. E l’incanto svanisce.

 

 

Share on FacebookShare on Twitter
Giovanna Pavesi

Giovanna Pavesi

DELLO STESSO AUTORE

Giovani, (in)consapevoli e fascisti: Mussolini non è più un tabù

Giovani, (in)consapevoli e fascisti: Mussolini non è più un tabù

byGiovanna Pavesi
Paura a Manhattan: gli esplode contenitore a Port-Authority, ferito e arrestato

Akayed Ullah, il profilo normale di un terrorista improvvisato

byGiovanna Pavesi

A PROPOSITO DI...

Tags: Ann GoldsteinCasa ItalianaCasa Italiana NYUCasa Italiana Zerilli-MarimòGiovanna CalvinoIl barone rampanteItalo CalvinoRichard GereRichard Gere legge CalvinoStefano AlbertiniThe baron in the trees
Previous Post

La Catalogna pensa alla Repubblica, la Spagna affila i coltelli, e l’ONU…

Next Post

Serie A: le streghe tristi prima di Halloween

DELLO STESSO AUTORE

Charles Manson, finalmente il diavolo è sceso all’inferno

Charles Manson, finalmente il diavolo è sceso all’inferno

byGiovanna Pavesi
Se nell’America di Donald Trump, scoppia “Minority First”

Se nell’America di Donald Trump, scoppia “Minority First”

byGiovanna Pavesi

Latest News

Rappresentazione artistica dell'impatto / Ansa

La sonda sovietica Kosmos si schianta sulla Terra: mistero sul punto di impatto

byGrazia Abbate
Chinese port / Ansa

China Exports to U.S. Grind to a Halt: No Ships Left Its Ports in Past 12 Hours

byGrazia Abbate

New York

Chiara Arrigoni, autrice di Pelle, testo selezionato per il programma di mentorship di In Scena! 2025 a New York – ph. courtesy dell’artista

“Pelle”, il reading di Chiara Arrigoni a New York per In Scena! 2025

byMonica Straniero
While Adams Trusts Lawsuits to Bring Funds Back to NY, Trump Defies Judges

Adams-Trump faccia a faccia alla Casa Bianca per fondi federali

byFederica Farina

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Serie A: le streghe tristi prima di Halloween

Serie A: le streghe tristi prima di Halloween

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?