Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
People
September 20, 2014
in
People
September 20, 2014
0

Le fiamme di Buttafuoco sulla “Buttanissima Sicilia”

Leopoldo GarganobyLeopoldo Gargano
Time: 4 mins read

Il suo Buttanissima Sicilia dicono sia un atto d’amore per la Sicilia, il grido disperato di un giornalista scrittore che non ne può più di vedere la sua terra d’origine devastata ormai da generazioni da politici impresentabili e incompetenti. Ma è davvero così? Questo pamphlet è davvero un grido di dolore per un’isola che sta naufragando? Oppure è solo cronaca, un viaggio desolante tra gli orrori di una terra che affonda il suo passato nel mito e nella letteratura e il suo presente nella retorica dell'antimafia, in montagne di “munnizza” ed eserciti di disoccupati. 

Risponde l’autore Pietrangelo Buttafuoco, originario di Agira nell’Ennese, un “eretico” costretto tempo fa a dimettersi da Panorama perché aveva scritto per Repubblica. Il suo ultimo libro, edito da Bompiani, è diventato un best seller, forse il più letto dai siciliani questa estate. Proprio loro che ne escono con le ossa rotte.

“Grido di dolore? Direi più una bestemmia nata da un disperato bisogno d’amore che provo quando ogni volta torno e resto in Sicilia. Mi nasce dentro, ti senti impazzire, ti rendi conto che ogni cosa in questa terra diventa impossibile, inutile. Perché questo bisogno di Sicilia viene ripagato dall’assurdo. È inimmaginabile che in una terra come questa ci sia la maggior parte dei poveri italiani. Qui dovrebbe esserci la vetrina dell’agricoltura, del turismo, della cultura, il nucleo centrale dell’equilibrio geopolitico, invece è disperatamente periferia, neanche ultima provincia, dove non succede nulla. Diventi pazzo”. 

Eppure in tanti hanno rivendicato l’indipendenza della Sicilia, la sua cosiddetta “specificità”…

libroIl sogno dell’indipendenza e poi la concessione dell’autonomia sono stati usati dalla fogna del potere. La Sicilia è diventata il luogo dell’inutilità, noi ci facciamo forti della nostra specificità e invece tutto questo si risolve solo nell’abbandono. Questo è il posto dove non puoi declinare il futuro. Ormai l’unico pezzo di carta veramente necessario per i giovani è il biglietto aereo per andare via.

Disoccupazione quasi al 60 per cento, patrimonio culturale straordinario e musei vuoti, eserciti di precari nullafacenti, sporcizia ovunque. Come ci siamo potuti ridurre così? 

Ci siamo ridotti così per una colpa che appartiene a tutti noi. Abbiamo cambiato il significato della politica, che in Sicilia più che altrove è solo clientele, do ut des, terra di conquista per gente che fa della campagna elettorale una specie di concorso pubblico. Chi vince ha un reddito assicurato. Una cosa è l’autonomia del Trentino, un’altra quella siciliana.

Quali colpe ha la politica? 

Sono più quelle dei siciliani che hanno avallato questo sistema. Poi il PD ha una colpa ancora più grave. Quella di avere abdicato, affidandosi ad un dilettante, che ha fatto del narcisismo la sua categoria politica.

Lei se la prende molto con Crocetta, ma gli altri politici che hanno governato questa terra per 70 anni?

Crocetta rispetto ad i predecessori ha un’ulteriore colpa. Prima i politici dovevano comunque fare i conti con una platea di giornali e osservatori, mentre lui non ha fatto altro che nascondere la sua incapacità con l’ideologicamente corretto. Se lo critichi come minimo sei omofobo, e magari anche un mafioso. 

E il sogno industriale che fine ha fatto? La Fiat di Termini ha chiuso, il polo petrolchimico è messo male….

È una storia antica. Abbiamo fatto scempio delle coste, del nostro territorio, già questo ti fa capire che considerazione hanno avuto della Sicilia gli stessi siciliani. In questa terra c’è stato l’abbandono sistematico dei centri storici, la latitanza dei piani regolatori ed è anche il posto dove è avanzata la desertificazione dei grandi centri urbani. Tra una decina d’anni, l’età media dei siciliani, sarà di oltre 50 anni.

Orlando dice che Palermo è la capitale della legalità. Intanto è ridotta ad una discarica, fuori dai circuiti culturali europei e senza prospettive economiche…

La nostra terra è stata devastata da una retorica che ci ha impedito di costruire un progetto politico, abbiamo fabbricato il nostro presente e il nostro futuro con la retorica invece che con l’identità. Grazie alla retorica, puoi  mettere un personaggio dell’antimafia, che fino a pochi mesi fa gestiva una palestra, come responsabile dell’Orchestra sinfonica siciliana. Antimafia, legalità, qui sono ormai parole che svuotano tutto, hanno perso il significato reale. Ad esempio non si può usare il cognome Borsellino per evitare di criticare le iniziative del governo regionale.

La mafia ha causato danni enormi e migliaia di vittime. E certa antimafia? 

Esiste la mafia e la mafia dell’antimafia. E poi c’è la lotta alla mafia, che è un’altra cosa. Purtroppo la mafia dell’antimafia ha creato un sistema di potere che ha impedito la critica e il dibattito politico, chiunque non accetta questo viene criminalizzato.

Ora anche il commissario Montalbano a quanto pare si è stancato e lo sceneggiato più visto d’Italia potrebbe essere girato in Puglia….

È il paradosso finale, ma anche questa è una storia vecchia. Come quando il regista Daniele Ciprì dovette girare il suo splendido film È stato il figlio, anche lui in Puglia. È urgente che questi politici se ne vadano, a questa rivoluzione farlocca di Crocetta deve seguire una controrivoluzione concreta, la borghesia siciliana deve rendersi conto che è necessario costruire una alternativa politica. 

Ci credi?

Sai qual è l’unico motivo per crederci? Perché peggio di così è impossibile.

 

Share on FacebookShare on Twitter
Leopoldo Gargano

Leopoldo Gargano

Laurea in filosofia, per 33 anni cronista di nera e giudiziaria a Palermo. Poi ha trovato finalmente il modo di cambiare lavoro

DELLO STESSO AUTORE

La mafia non è poi così pericolosa? L’ultima pensata degli italiani

Il 23 maggio? Dedichiamolo ai depistaggi su Falcone e Borsellino

byLeopoldo Gargano

Le fiamme di Buttafuoco sulla “Buttanissima Sicilia”

byLeopoldo Gargano

A PROPOSITO DI...

Tags: antimafiagiornalismogiornalistalibrimafiaRosario CrocettaSicilia
Previous Post

Al Consiglio di Sicurezza dell’ONU tutti contro l’ISIS, ma tra il dire e il fare…

Next Post

Beatles, la storia

DELLO STESSO AUTORE

I giornali sono morti. Viva il giornalismo

byLeopoldo Gargano

La mafia torna all’attacco? Il pm De Lucia risponde sul rapporto della Dia appena presentato

byLeopoldo Gargano

Latest News

Elena Mazzon in una scena di “The Popess: Instructions for Freedom”.

The Popess: Elena Mazzon porta in scena l’eresia al femminile

byMonica Straniero
Il piccolo protagonista di The Legend of Ochi Courtesy of A24/Universal Pictures

Isaiah Saxon e “The Legend of Ochi”: il fantasy più strano dell’anno

byMonica Straniero

New York

Chiara Arrigoni, autrice di Pelle, testo selezionato per il programma di mentorship di In Scena! 2025 a New York – ph. courtesy dell’artista

“Pelle”, il reading di Chiara Arrigoni a New York per In Scena! 2025

byMonica Straniero
While Adams Trusts Lawsuits to Bring Funds Back to NY, Trump Defies Judges

Adams-Trump faccia a faccia alla Casa Bianca per fondi federali

byFederica Farina

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post

Il rap italiano di Frankie Hi-Nrg fa ballare New York

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?