Acetaia Giusti vola a New York per una serie di eventi volti a raccontare al pubblico americano il suo Aceto Balsamico di Modena, uno dei prodotti enogastronomici italiani che vanta una lunga storia sul mercato statunitense e diventato nel 2020 il più acquistato online nel paese.
L’interesse per l’Aceto Balsamico della più antica azienda al mondo fondata a Modena nel 1605, presente sul mercato Usa dagli anni Ottanta e dal 2019 anche con una propria filiale commerciale, è in costante crescita.
“Gli Stati Uniti sono uno dei principali mercati in cui siamo presenti da tempo e dove l’Aceto Balsamico di Modena Giusti si è affermato sia nella ristorazione che nei negozi gourmet di alto livello – spiega Claudio Stefani Giusti, amministratore delegato di Acetaia Giusti – Continua così il nostro impegno costante nel diffondere la sua storia, intrecciata anche a quella della mia famiglia, la tradizione, ma anche l’innovazione che il nostro prodotto porta nel mondo dell’enogastronomia internazionale. E poterlo fare davanti a un pubblico numeroso in occasione di eventi importanti è per noi un onore e un grande piacere”.

Stefani Giusti è nella Grande Mela per una serie di appuntamenti in cui ha presentato l’eccellenza dell’Aceto Balsamico di Modena al ristorante Lucciola dello chef Michele Casadei Massari, al Soho House club e al NeueHouse, mentre per nella serata finale, domani, Acetaia Giusti onorerà con il suo 3 Medaglie d’Oro gli ospiti presenti al gala annuale dell’Associazione dei Corrispondenti alle Nazioni Unite (Unca), dove vengono premiati i giornalisti che meglio hanno coperto le attività dell’Onu.
Una serata che vede come ospite d’onore il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, mentre l’attrice Kate Hudson, ambasciatrice di buona volontà di World Food Program, riceverà il premio Unca Global Citizen per il suo impegno umanitario.
“Il 92% dell’Aceto Balsamico viene consumato all’estero, per noi la percentuale è del 70% – ha spiegato Stefani Giusti – L’Italia non è il primo paese di consumo, ma sono gli Stati Uniti”. Negli ultimi anni il la vendita di aceto balsamico negli Usa è cresciuta in particolare online, rispecchiando un trend che vede la preferenza nel consumatore americano nello scegliere, all’interno della ampia categoria di prodotti made in Italy, i prodotti di fascia alta.

L’attenzione non è più solo sull’acquisto di prodotti autentici, ma all’interno di questa categoria c’è la ricerca dell’unicità e un cambio nel modo di utilizzo del prodotto stesso. L’utilizzo dell’aceto balsamico negli Stati Uniti, ad esempio, passa dall’essere visto come un condimento o un tocco finale da aggiungere ai piatti ad un regalo prezioso che viene scelto per familiari e amici al posto della tradizionale bottiglia di vino o di Champagne.
L’azienda ha adattato le proprie strategie a questo trend, inserendo anche nel mercato americano il prestigioso ‘Giusti 100’, prodotto ogni anno in quantità estremamente limitate ed estratto da alcune preziose batterie di botti produttive dal 1700.
Oppure la Riserva Privata lanciata questo mese anche negli Usa, un progetto completamente personalizzato che prevede l’adozione ad uso esclusivo di una delle storiche batterie di botti adibite all’invecchiamento dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e di proprietà della famiglia Giusti.