Torna alla 79esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia per l’undicesimo anno consecutivo il Green Drop Award, il premio che Green Cross, l’organizzazione fondata oltre trent’anni fa dal premio Nobel Mikhail Gorbaciov e introdotta in Italia da un altro Nobel, la professoressa Rita Levi Montalcini, assegna al film, tra quelli in gara nella selezione ufficiale del Festival, che interpreta meglio i valori dell’ecologia, dello sviluppo sostenibile e della cooperazione fra i popoli.
“Il Green Drop Award non è un premio ai meriti artistici, questo lo fa benissimo e da sempre la Biennale; noi vogliamo invece segnalare al pubblico, alla stampa, agli insegnanti nelle scuole e ai giovani e alle giovani tutte quelle opere che aiutano a riflettere e ad aumentare la nostra consapevolezza per uscire dalla crisi ecologica – ha affermato Elio Pacilio, presidente di Green Cross Italia -. Anche per questo, il 9 settembre, insieme al Green Drop Award 2022, assegneremo un riconoscimento speciale al film fuori concorso Siccità di Paolo Virzì che si è assunto la grande responsabilità di esporre un tema così devastante e di incredibile attualità, e per l’impegno della produzione, la Wildside, che anche in questo film ha voluto essere meticolosamente rispettosa dell’ambiente e degli impatti della lavorazione sul clima”.
Il trofeo che viene assegnato al film vincitore simboleggia una goccia d’acqua soffiata dal maestro vetraio di Murano Simone Cenedese e ogni anno contiene un pugno di terra proveniente da un luogo significativo del pianeta. Quest’anno la ‘goccia’ conterrà la terra del Monte Ararat, come simbolo di speranza e di rinascita dopo un periodo di forte sofferenza.
La Giuria dell’edizione 2022 del Green Drop è composta da: Simone Gialdini, presidente di Anec; Annamaria Granatello, presidente del Premio Solinas; Alberto Sinigaglia, giornalista, già fondatore di Tuttolibri-La Stampa; Rodolfo Coccioni, paleontologo, geologo e professore Onorario dell’Università di Urbino Carlo Bo; Bepi Vigna, sceneggiatore, scrittore e creatore del fumetto ‘Nathan Never’.