La prestigiosa Casa Zerilli- Marimò della New York University, ha ospitato ieri il secondo evento annuale degli International Friends of Festival Verdi.
L’IFFV, associazione diventata recentemente una non-profit, è stata fondata negli Stati Uniti nel 2017 per promuovere il Festival Verdi e per stimolare e condividere nuove ricerche e riflessioni sulla musica del maestro. L’ambizione più grande dell’associazione è quella di avere un giorno un Festival Verdi anche negli Stati Uniti.
Lo splendido giardino della Casa ha accolto quasi cento ospiti tra italiani e americani, tutti amanti dell’opera, che hanno goduto di un aperitivo e di assaggi delle eccellenze culinarie della provincia di Parma.
Dopo l’aperitivo “al fresco”, la folla si è spostata nell’auditorio dove la presentazione del programma del Festival Verdi e l’introduzione all’associazione sono state moderate da Francesca Campagna, direttore esecutivo che gestisce il progetto da New York.
Il Console Generale Francesco Genuardi, era in sala e ha salutato il pubblico così: “La creazione dell’associazione IFFV è un’idea saggia di promozione della cultura italiana e dell’opera. Il nostro Verdi è amatissimo nel mondo ma soprattutto a New York, non manca mai nella programmazione del MET Opera, ad esempio. Il maestro è quasi uno strumento di propaganda italiana, uno dei soft power che ci da un posto nel mondo.”
Il Direttore generale del Teatro Regio di Parma Anna Maria Meo, prende il palcoscenico per illustrare programma del Festival Verdi 2019 e le attività riservate ai soci di IFFV tra cui il tour esclusivo per partecipare al Festival Verdi 2019, con due programmi ad ottobre prevedono visite private e tour esclusivi nei luoghi d’arte e musica.
Meo ci ricorda che questa 19esima edizione del Festival appena prima che Parma diventi capitale della cultura italiana per il 2020. I quattro titoli in programma per il prossimo Festival Verdi si servono di tre magnifici palcoscenici: lo storico Teatro Regio di Parma che ha da poco compiuto 190 anni, il Teatro Giuseppe Verdi di Busetto, dove il maestro si trasferì nel 1824, e La Chiesa di San Francesco del Prato che risale al tredicesimo secolo che ospiterà un progetto speciale: Luisa Miller.
Il Festival, che durerà venticinque giorni e si svolgerà nelle settimane vicine al 206esimo compleanno del maestro (il 10 ottobre), si accompagna anche all’iniziativa “Verdi Off”.
Verdi Off è alla sua quarta edizione ed è una programmazione di circa cento eventi gratuiti prodotti insieme al comune della città di Parma e all’associazione “Io ci sto”.
A conclusione della serata, il soprano Alexandra Lo Bianco e il baritono Stephen Gaertner accompagnati al pianoforte da Anthony Manoli, hanno interpretato le arie da I due Foscari, Nabucco, Aida, La forza del destino.
Questo è il sito per avere maggiori informazioni sull’associazione: https://www.iffv.org