President: Giampaolo Pioli   |   Editor in Chief: Stefano Vaccara

  • Login
VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily Newspaper in the US

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Onu
March 17, 2021
in
Onu
March 17, 2021
0

Passi incoraggianti per la Libia, ma resta il nodo di chi alimenta il conflitto

Dopo il giuramento del nuovo governo Dbeibah, l'ONU pubblica un rapporto sulle prove delle ingerenze straniere e la violazione dell'embargo sulle armi

Alessandra LoierobyAlessandra Loiero
Passi incoraggianti per la Libia, ma resta il nodo di chi alimenta il conflitto

La carcassa arrugginita di una nave e un veicolo blindato distrutto sulla spiaggia di Zuwarah, nella Libia occidentale. (UNICEF / Alessio Romenzi)

Time: 2 mins read

Frutto dei negoziati mediati dalle Nazioni Unite, lunedì, il nuovo governo libico ha giurato fedeltà di fronte al Parlamento, segnando così un “passo storico” per il paese. Con una cerimonia a Tripoli, il presidente Fayez Serraj ha passato i suoi poteri al nuovo presidente del Consiglio presidenziale, Mohammed Al Menfi, e al nuovo primo ministro, Abdul Hamid Dbeibah.

Da quando Muammar al-Gheddafi è stato ucciso dalle forze ribelli sostenute dalla NATO, nel 2011, la Libia ha vissuto una situazione drammatica divisa tra l’amministrazione di Fayez al Serraj, esponente del Governo di Accordo Nazionale riconosciuto dall’ONU con sede a Tripoli, e l’amministrazione dal generale Khalifa Haftar, esponente dell’Esercito Nazionale Libico, che a Tobruk controllava la parte est del paese.

Abdul Hamid Dbeibah, il nuovo primo ministro della Libia (flickr, UN Geneva, Libyan Political Dialogue Forum)

Il Governo di Unità Nazionale di Dbeibah ha riunificato le due parti. E compito del nuovo governo è quello di portare la tormentata Libia alle elezioni politiche del 24 dicembre 2021. Ma per Debeibeh non sarà semplice raggiungere l’obiettivo. Dovrà infatti affrontare i molteplici problemi che ancora coesistono, tra cui la presenza di soldati e miliziani stranieri nel territorio.

E infatti, mentre la Libia sembrava vedere la luce in fondo al tunnel, è arrivata la conferma della gravità delle ingerenze straniere nel paese. Mercoledì, l’ONU ha pubblicato un dettagliato rapporto di ben 548 pagine, che ha rivelato “totalmente inefficace” l’embargo sulle armi imposto dal Consiglio di Sicurezza nel 2011. Nel documento è possibile leggere in ordine cronologico tutte le violazioni commesse, compresa la data dell’avvenimento, l’attrezzatura fornita e lo Stato membro coinvolto o parzialmente responsabile. Tutte le azioni dei trasgressori sono accuratamente riportante con degli allegati.

Inoltre, le autorità nell’est della Libia continuano a esportare illegalmente petrolio greggio. Per questo gli esperti che hanno delineato il rapporto hanno raccomandato al Consiglio di Sicurezza di autorizzare gli Stati membri a ispezionare al largo delle coste tutte le navi sospette.

Altra macchia nera del paese nordafricano resta la disperazione dei civili, inclusi migranti e richiedenti asilo, che tuttora, subiscono gravi violazioni dei diritti fondamentali, o che nel tentativo di raggiungere l’Europa rimangono troppo spesso vittime di naufragi nel Mediterraneo.

Nonostante i passi incoraggianti, ancora una volta, si intravede la debole stabilità della Libia.

 

Share on FacebookShare on Twitter
Alessandra Loiero

Alessandra Loiero

Laureata all’Università Cattolica di Milano interfacoltà di Scienze Politiche e Sociali e Scienze Linguistiche e Letterature Straniere. Per la Voce di New York si occupa di Nazioni Unite e Politica Estera. Attualmente frequenta il corso di specializzazione in Geopolitica presso la Scuola di Limes. Alessandra earned an interdisciplinary degree from the Catholic University in Milan, in the faculties of Political and Social Sciences and Linguistic Sciences. Her work for La Voce di New York deals with the United Nations and Foreign Policy. She is currently attending a postgraduate course in Geopolitics at the Limes School.

DELLO STESSO AUTORE

La Scuola d’Italia Guglielmo Marconi si rilancia con il Gala dell’anno

byAlessandra Loiero
Onu: i silos del grano diventano un’arma di guerra

Onu: i silos del grano diventano un’arma di guerra

byAlessandra Loiero

A PROPOSITO DI...

Tags: Abdul Hamid DbeibahConsiglio di Sicurezzaembargo armiLibiaMohammed Al MenfiNazioni UniteOnu
Previous Post

La pandemia ha ridotto la libertà delle donne e con loro messo in pericolo la democrazia

Next Post

“Speravo de morì prima”, Francesco Totti torna sugli schermi con una nuova serie tv

Discussion about this post

DELLO STESSO AUTORE

Di Maio all’Onu: “la guerra mondiale del pane va fermata subito”

Di Maio all’Onu: “la guerra mondiale del pane va fermata subito”

byAlessandra Loiero

L’Onu ricade nei prestiti allegri. A rischio milioni di dollari

byAlessandra Loiero

Latest News

La NATO a Madrid per fissare le priorità del prossimo decennio

La NATO a Madrid per fissare le priorità del prossimo decennio

byGennaro Mansi
“Trump aggredì la scorta per unirsi alla folla”: la testimonianza choc sul 6 gennaio

“Trump aggredì la scorta per unirsi alla folla”: la testimonianza choc sul 6 gennaio

byMassimo Jaus

New York

Colpevole! Ghislaine Maxwell condannata per cinque capi di imputazione su sei

Ghislaine Maxwell condannata a 20 anni per sfruttamento sessuale

byLa Voce di New York
Per Junot Díaz NY è una città in fiamme sospesa tra il cielo nero e il fiume

Per Junot Díaz NY è una città in fiamme sospesa tra il cielo nero e il fiume

byMichele Crescenzo

Italiany

Con il falso Made in Italy gli Usa vogliono invadere il mercato europeo

Con il falso Made in Italy gli Usa vogliono invadere il mercato europeo

byLa Voce di New York
Lo staff di In Scena!

In Scena! Sipario sul festival del teatro italiano a New York che reagisce alla pandemia

byManuela Caracciolo
Next Post
L’addio di Totti alla Roma, una sconfitta per la Roma, per Totti, per tutti!

"Speravo de morì prima", Francesco Totti torna sugli schermi con una nuova serie tv

La Voce di New York

President: Giampaolo Pioli   |   Editor in Chief: Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Expat
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 - 2022
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017

No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • English

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In