Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login
  • Register

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Onu
May 10, 2022
in
Onu
May 10, 2022
0

L’Onu ricade nei prestiti allegri. A rischio milioni di dollari

Si dimette l'ex ministro norvegese Grete Faremo, direttrice di UNOPS, per i finanziamenti alla famiglia inglese Kendrick

Alessandra LoierobyAlessandra Loiero

Il Segretario Generale António Guterres (a destra) incontra Grete Faremo, Direttore Esecutivo dell'Ufficio delle Nazioni Unite per i Servizi di Progetto (UNOPS). (UN Photo/Eskinder Debebe)

Time: 3 mins read

Tra ramificazioni e intrighi cade la prima testa del 2022 all’Onu. Grete Faremo, 66 anni, Direttore esecutivo dell’Ufficio delle Nazioni Unite per i servizi di progetto (UNOPS) ed ex Ministro della difesa norvegese, si è dimessa lunedì mattina per aver concesso finanziamenti facili ad una ricca famiglia londinese prestandole denaro per 61 milioni di dollari. L’agenzia dell’Onu, oltre alla credibilità, ora rischia anche un buco di 22 milioni che probabilmente non potrà più essere recuperato. “Riconosco la mia responsabilità” ha scritto Faremo in una lettera inviata ai suoi dipendenti annunciando “imminente” la nomina di un sostituto. Nessun commento invece dall’altro responsabile della vicenda, l’ucraino Vitaly Vanshelboim, alto funzionario dell’agenzia, che è stato messo in congedo amministrativo in attesa di sviluppi.

La Faremo ha concesso prestiti facili all’inglese David Kendrick, 58 anni, fondatore della società Sustainable Housing Solutions (SHS), che ha ricevuto dall’UNOPS 58 milioni di dollari presentando progetti per la realizzazione di alloggi e progetti di energia rinnovabile in paesi in via di sviluppo. Altri 3 milioni di dollari sono stati autorizzati successivamente alla compagnia We Are The Oceans (WATO) guidata della figlia Daisy di 27 anni destinati alla creazione di un videogioco e un sito web per sensibilizzare sulle minacce ambientali negli oceani. Vittima dell’intrigo è stata anche la cantante pop Joss Stone che ha prodotto senza ricevere alcun compenso la canzone “Oceans” nella convinzione di partecipare ad un progetto di beneficienza.

Tra i protagonisti indiretti della storia c’è anche Paolo Zampolli, imprenditore italiano residente a New York e ambasciatore della Repubblica Dominicana all’Onu, considerato un lobbista e uomo delle presentazioni che a suo tempo fece conoscere all’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump la futura terza moglie Melania.

Paolo Zampolli (wikimedia.org)

Lo scandalo dell’UNOPS ha inizio nel 2015 durante un party nell’Upper East Side di Manhattan nell’appartamento di Gloria Starr Kins, che pubblica periodicamente la rivista fotografica Society & Diplomatic Review. Fu in quella occasione che Zampolli presentò a Faremo l’uomo d’affari inglese e tra il 2018 e il 2020, la direttrice di UNOPS autorizzò il prestito di 58,8 milioni di dollari a tre società a lui collegate che equivaleva all’intero portafoglio di investimenti dell’agenzia. Di questi, 8,8 milioni erano stati destinati a un’azienda che investiva in un parco eolico in Messico, 35 milioni alla costruzione di alloggi ad Antigua, Ghana, India, Kenya, Pakistan, e 15 milioni di dollari a una società per progetti di energia rinnovabile.

Ma secondo l’indagine interna dell’Onu, Kendrick avrebbe utilizzato la somma di 15 milioni di dollari per estinguere altri debiti e passività contratti in precedenza. Le sue società avrebbero accettato di restituire i prestiti ottenuti dalle Nazioni Unite, ma finora non sono state ancora in grado di portare a termine i loro impegni.

All’Onu si sta cercando di far luce sui rapporti dell’UNOPS con la famiglia inglese, ma gli avvocati di Kendrick negano qualsiasi illecito e si dicono non a conoscenza di nessuna indagine ufficiale.

Anche Zampolli alza le mani e assicura di non aver mai ricevuto un centesimo per aver presentato i Kendrick ai funzionari delle Nazioni Unite. “Sono stato usato“, ha dichiarato al New York Times.

Il portavoce del Segretario Generale Onu, Stephane Dujarric, ha affermato la scorsa settimana che António Guterres avrebbe preso “misure appropriate” una volta terminate le indagini. E una prima testa è già caduta.

Si tratta di un pasticcio finanziario che mina la fiducia dei paesi membri delle Nazioni Unite in un momento cruciale per l’organizzazione che cerca di rastrellare centinaia di milioni di dollari per gli aiuti in Ucraina, l’emergenza sanitaria Covid-19 e le altre crisi umanitarie nel mondo. La Finlandia aveva promesso 20 milioni per sostenere gli investimenti dell’Office for Project Services, ma dopo lo scandalo si è tirata indietro.

Share on FacebookShare on Twitter
Alessandra Loiero

Alessandra Loiero

Laureata all’Università Cattolica di Milano interfacoltà di Scienze Politiche e Sociali e Scienze Linguistiche e Letterature Straniere. Per la Voce di New York si occupa di Nazioni Unite e Politica Estera. Attualmente frequenta il corso di specializzazione in Geopolitica presso la Scuola di Limes. Alessandra earned an interdisciplinary degree from the Catholic University in Milan, in the faculties of Political and Social Sciences and Linguistic Sciences. Her work for La Voce di New York deals with the United Nations and Foreign Policy. She is currently attending a postgraduate course in Geopolitics at the Limes School.

DELLO STESSO AUTORE

La Scuola d’Italia Guglielmo Marconi si rilancia con il Gala dell’anno

byAlessandra Loiero
Onu: i silos del grano diventano un’arma di guerra

Onu: i silos del grano diventano un’arma di guerra

byAlessandra Loiero

A PROPOSITO DI...

Tags: Antonio GuterresDavid KendrickGrete FaremoNazioni UniteNew YorkOffice for Project ServicesOnuPaolo ZampolliStati UnitiStéphane DujarricSustainable Housing SolutionsUfficio delle Nazioni Unite per i servizi di progettoUNOPSVitaly VanshelboimWATOWe Are The Oceans
Previous Post

Joe Biden e Mario Draghi uniti sull’Ucraina, con qualche distinguo

Next Post

Benzina, affitti e costo del cibo: l’inflazione schiaccia Biden

Discussion about this post

DELLO STESSO AUTORE

Di Maio all’Onu: “la guerra mondiale del pane va fermata subito”

Di Maio all’Onu: “la guerra mondiale del pane va fermata subito”

byAlessandra Loiero

L’Onu ricade nei prestiti allegri. A rischio milioni di dollari

byAlessandra Loiero

Latest News

Midterm, media: DeSantis riconfermato governatore della Florida

DeSantis fa tappa a Long Island e definisce il procuratore Bragg “una minaccia alla società”

byMarco Giustiniani
Usa: due sparatorie a Half Moon Bay in California, 7 morti

Los Angeles, sparatoria nel parcheggio di un supermercato: un morto e tre feriti

byPaolo Cordova

New York

Tre giorni all’arresto: come Trump sta preparando la sua comparsa in tribunale

Tre giorni all’arresto: come Trump sta preparando la sua comparsa in tribunale

byNicola Corradi
Coney Island’s Luna Park is Open With New Rides for the Season

Coney Island’s Luna Park is Open With New Rides for the Season

byLeo Gardner

Italiany

La crisi dell’istruzione nel mondo: 2/3 dei bambini non capiscono cosa leggono

Master Fondazione Italia-Usa: altre 200 borse di studio “Next Generation”

byLa Voce di New York
World Pasta Day: negli USA sempre più Made in Italy grazie all’ICE

World Pasta Day: negli USA sempre più Made in Italy grazie all’ICE

byNicola Corradi
Next Post
Biden non si ferma: altri $150 milioni di aiuti militari per Kiev

Benzina, affitti e costo del cibo: l'inflazione schiaccia Biden

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro

  • New York
    • Eventi
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 - 2022
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017

No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Elezioni 2022
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Speciale Venezia
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In
By clicking on "Create my account" or by registering, you accept the Term of Service and the Privacy Policy.

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?