Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

america Oggi 1988

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Primo Piano
March 3, 2021
in
Primo Piano
March 3, 2021
0

In attesa della “tempesta” QAnon, Washington si prepara indagando i trumpisti

Arriva il giorno che per i cospirazionisti Trump dovrà tornare alla presidenza ma il Congresso cerca di scoprire chi fermò la Guardia Nazionale il 6 gennaio

Massimo JausbyMassimo Jaus
Global Security Experts Ask: “Was the Storming of The Capitol an Inside Job”?

Attack on Capitol Hill. January 6, 2021. (Wikimedia Commons)

Time: 4 mins read

Washington è di nuovo in allarme. Domani i QAnon potrebbero lanciare un nuovo attacco, “The Storm”, la tempesta. Ma questa volta agenti della polizia del Campidoglio, della Casa Bianca e i soldati della Guardia Nazionale sono in preallarme per non ripetere gli stessi errori commessi il 6 gennaio. Su questi errori indagano da ieri due commissioni del Senato e stanno emergendo responsabilità sugli allarmi non ascoltati e l’ostruzionismo per il mancato invio di rinforzi per proteggere il Congresso.

“I soldati della Guardia Nazionale erano negli autobus immediatamente dopo la prima telefonata fatta dalla polizia del Campidoglio, ma l’autorizzazione del ministro della Difesa è arrivata tre ore più tardi, alle 4:32 del pomeriggio”: lo ha detto il generale William Walker, comandante della Guardia Nazionale di Washington. Un’affermazione che ha lasciato interdetti i parlamentari delle due commissioni del Senato, quella della Sicurezza Nazionale e quella delle Regole e Regolamenti, riuniti in una seduta congiunta nelle indagini dopo l’assalto al Congresso per capire come sia stato possibile che gli agenti del Campidoglio siano stati sorpresi il 6 gennaio dall’invasione dei seguaci di Trump. Ma anche per capire i motivi del mancato intervento della Guardia Nazionale in loro soccorso.

Ieri le stesse commissioni hanno ascoltato il direttore dell’FBI Cristopher Wray.  Si cercano risposte alla vigilia della farneticante teoria dei QAnon secondo cui domani l’ex presidente Trump si insedierà di nuovo alla Casa Bianca. In queste ore è stata rafforzata la sicurezza in particolare intorno a Capitol Hill, dove lo scorso 6 gennaio si verificò l’assalto al Congresso, ma l’allerta riguarda anche la Casa Bianca e altri edifici del governo federale.

Dalle testimonianze finora rese al Senato si è capito che gli allarmi lanciati dagli agenti federali prima degli incidenti, che sono state inviati per email, per telefono e postati sui siti delle forze dell’ordine, come ha sottolineato il direttore dell’Fbi, sono stati mal interpretati dai responsabili della sicurezza del Congresso che hanno minimizzato il pericolo segnalato. Nella sua testimonianza Wray ha detto che non ci sono prove che dietro i disordini – come ripetono alcuni senatori repubblicani – ci siano anche attivisti antifa e dell’estrema sinistra, smentendo così una delle tesi dell’ex presidente e dei suoi sostenitori secondo cui la rivolta fu orchestrata da “falsi sostenitori di Trump”.
Wray ha detto che all’azione hanno invece partecipato miliziani dell’estrema destra e suprematisti bianchi.  “Non è stato un evento isolato ma un atto di terrorismo interno” ha detto il direttore dell’Fbi aggiungendo che tutti i responsabili delle violenze saranno portati davanti alla giustizia. “Il problema del terrorismo interno – ha detto Wray – è una metastasi cresciuta negli ultimi anni e non svanirà presto”.

Washington DC, 14 novembre, 2020: supporter di Trump protestano il risultato delle elezioni (Flickr/Geoff Livingston)

Oggi la riunione delle Commissioni, invece, è stata incentrata sulla mancanza di aiuti agli agenti del Campidoglio da parte dei militari. Ha deposto il comandante della Guardia Nazionale del Distretto di Columbia, il generale William Walker, che ha ricostruito la sequenza di telefonate e email da lui ricevute dai responsabili della sicurezza del Congresso e di quelle fatte da lui al ministro della Difesa e al segretario dell’Esercito. Il ministro della Difesa, Christopher Miller, dopo aver ordinato al generale Walker di non intervenire se non per suo ordine diretto non si è più fatto trovare per tre ore, mentre i suoi più stretti collaboratori, tra i quali anche il generale Charles Flynn, fratello del consigliere di Donald Trump Michael Flynn condannato per il suo coinvolgimento nel Russiagate e perdonato da Trump prima di lasciare la Casa Bianca, sostenitore dei QAnon, esaminavano se intervenire o meno. Il segretario dell’Esercito, Ryan McCarthy, invece aveva dato il permesso per mandare i soldati della Guardia Nazionale, bloccato però anche lui dall’ordine del segretario alla Difesa. Da capire se il ritardo fu dovuto per incompetenza o, invece, per lasciare mano libera ai sovversivi e alle violenze.

Al Senato anche i lavori per la proposta del presidente Joe Biden sul pacchetto di aiuti contenuti nello stimolo economico. Non solo i repubblicani sono contrari, ma anche un numero di democratici che non vogliono aumentare il deficit di bilancio.  All’ultimo minuto la Casa Bianca ha dovuto ridurre il numero dei beneficiari del primo assegno da 1,400 dollari abbassando i limiti per ottenerlo. Ora i beneficiari dell’assegno sono le persone che guadagnano meno di 75 mila dollari l’anno o 150 mila se la dichiarazione dei redditi è congiunta. Prima erano di 80 mila e 160 mila. L’assegno di disoccupazione di 400 dollari la settimana proseguirà fino alla fine di agosto. Dopo questa mediazione i democratici si sono compattati e domani, salvo sorprese, ci dovrebbe essere il voto finale. Uno dei democratici che era contrario ad alcune misure contenute nello stimolo economico era il senatore Manchin che già si era opposto alla nomina di Neera Tandem come direttrice dell’ Office of Management and Budget nel gabinetto di Biden. La sua nomina e’ stata ritirata. Secondo il Washington Post, potrebbe essere nominata ad una carica che non richiede l’approvazione del Senato. 

Il presidente Biden, dopo aver detto ieri che punta alla vaccinazione di tutti gli americani entro fine maggio, oggi ha ribadito che la lotta al covid-19 resta la battaglia primaria che il Paese deve combattere. “Non è il momento di abbassare la guardia” ha detto Biden dopo che due Stati americani, il Texas e il Mississippi, hanno annunciato la revoca di tutte le restrizioni, incluso l’uso della mascherina sfidando l’avvertimento dato dal Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) per continuare ad usarla. Il governatore del Texas Greg Abbott non ha voluto seguire l’avvertenza. “E’ il momento di riaprire il Texas al 100%”, ha detto annunciando che dal 10 marzo tutte le attività saranno aperte. Decisione presa dopo che Biden aveva annunciato che tutti gli americani saranno vaccinati entro la fine di maggio grazie alla partnership mediata (e imposta con il Defence Production Act per obbligare le aziende che producono prodotti simili a collaborare in tempo di guerra) dalla Casa Bianca tra Merck e Johnson & Johnson’s, due della maggiori case farmaceutiche mondiali tradizionalmente rivali.

A Washington le schermaglie politiche tra democratici e repubblicani stanno rientrando nella normalità del contesto politico. Da vedere se domani “La Tempesta” cambierà nuovamente la capitale federale.

Share on FacebookShare on Twitter
Massimo Jaus

Massimo Jaus

Massimo Jaus, romano e tifoso giallorosso. Negli Stati Uniti dal 1972. Giornalista professionista dal 1974. Vicedirettore del quotidiano America Oggi dal 1989 al 2014. Direttore di Radio ICN dal 2008 al 2014. È stato corrispondente da New York del Mattino di Napoli e dell’agenzia Aga. Massimo Jaus. Originally from Rome and a Giallorossi fan. In the United State since 1972. A professional journalist since 1974. Deputy Editor of the daily paper America Oggi from 1989 to 2014. Has been New York correspondent for Naples' "il Mattino" and for Agenzia Aga.

DELLO STESSO AUTORE

Scontro degli ego: Musk vuole sabotare la maggioranza trumpiana al Congresso

byMassimo Jaus
Trump firma il Big Beautiful Bill in pompa magna per celebrare il 4 luglio

Cosa significa il Big, Beautiful Bill per il portafoglio degli americani

byMassimo Jaus

A PROPOSITO DI...

Tags: assalto a Capitol HillJoe BidenMike FlynnQAnonStimolo economicoTrump QAnon
Previous Post

“La verità su La Dolce Vita”: dalla regia di Giuseppe Pedersoli nipote del produttore

Next Post

United Colors Of Benetton, a Firenze il nuovo store con l’impegno per la sostenibilità

DELLO STESSO AUTORE

Harris ha chiamato Trump per congratularsi della vittoria

Paramount cede a Trump: il giornalismo muore per codardia

byMassimo Jaus
Joining with Dems, Republican Senators Vote Against Tariffs on Imports from Canada

Trump spinge sul maxi-piano fiscale e migratorio, ma il Senato si spacca

byMassimo Jaus

Latest News

Bessent, sostanziali progressi nelle trattative con la Cina

Sec. Bessent Says Countries’ Tariffs Will “Boomerang” Without White House Deal

byFederica Farina
Trump annuncerà nuovo candidato alla Nasa, Musk deluso

Investment Firm Postpones Tesla ETF After Musk Announces New Political Party

byDavid Mazzucchi

New York

Spettacolo pirotecnico a New York / Ansa

New York in festa: il cielo si accende di colori per l’Independence Day

byGrazia Abbate
Bus Crash at Port Authority Injures 13, Shuts Down Midtown Terminal

Bus Crash at Port Authority Injures 13, Shuts Down Midtown Terminal

byCristiano Palladino

Italiany

Presidente Zoppas (ITA): “Fancy Food punta sull’Italia, ma serve chiarezza su dazi”

Presidente Zoppas (ITA): “Fancy Food punta sull’Italia, ma serve chiarezza su dazi”

byFilomena Troianoand1 others
Inizia il Summer Fancy Food di New York fino al 25 giugno al Javits Center

Intervista esclusiva al ministro dell’Agricoltura Lollobrigida al 2025 Summer Fancy Food

byFederica Farina
Next Post
United Colors Of Benetton, a Firenze il nuovo store con l’impegno per la sostenibilità

United Colors Of Benetton, a Firenze il nuovo store con l’impegno per la sostenibilità

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?