Dal Lower East Side al Village, dall’Upper East al Financial District, New York si conferma la regina della pizza negli Usa. Come ogni anno 50 Top Pizza, la più importante guida di settore, ha stilato la classifica con le migliori pizzerie degli Usa, che vede presenti nove insegne della Grande Mela, di cui quattro nelle prime dieci (seguita da Portland e San Francisco con 5 insegne).
Ad aggiudicarsi il primo posto per il 2022 è Una Pizza Napoletana di Anthony Mangieri a New York, seguita da Tony’s Pizza Napoletana di Tony Gemignani a San Francisco, mentre terza si è piazzata Ribalta Nyc, sempre a New York.
Tra le prime dieci posizioni ci sono anche Razza Pizza Artigianale di Jersey City, al quarto posto, seguita da O’ Munaciello a Miami, Spacca Napoli Pizzeria a Chicago, Song’ E Napule a New York, La Leggenda Pizzeria a Miami, Pizzana a Los Angeles e, decima classificata, la newyorkese Kesté Fulton. Gli Stati Uniti sono senza dubbio il luogo fuori dall’Italia dove nei decenni la pizza ha preso più piede, arrivando ad offrire un prodotto che in molti casi nulla ha da invidiare a quello che si mangia nel nostro Paese grazie a tanti pizzaioli che hanno portato in America la cultura della pietanza riconosciuta (quella napoletana) come patrimonio dell’Unesco.
Sebbene le Top 50 siano distribuite ai quattro angoli degli Usa, la maggior parte dei locali si trova sulle due coste e in particolare, appunto, nella Grande Mela, che ancora una volta si conquista di diritto il titolo di capitale della pizza in America. Diversi gli stili di pizza presenti, da quello classico napoletano alla ‘New York style’, passando per molteplici sfumature. Per i tre curatori del progetto 50 Top Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere, “è stato un ritorno negli Usa pieno di emozioni”.
“Dopo due anni complicati è davvero emozionante poter incontrare i migliori 50 pizzaioli statunitensi a New York, una delle grandi capitali mondiali della pizza. Siamo davvero felici, ma già concentrati sulla prossima tappa che sarà il 26 luglio a Napoli al Teatro Mercadante, per scoprire quali saranno le migliori pizzerie italiane per il 2022”, hanno detto alla cerimonia di premiazione al Chelsea Market a Manhattan, di nuovo in presenza dopo due edizioni virtuali a causa del covid. Mentre il vincitore Anthony Mangieri di Una Pizza Napoletana si e’ detto “onorato di questo premio”.
“Abbiamo riaperto nel Lower East Side tre mesi fa e credo che sia la migliore versione del ristorante che abbiamo avuto in 25 anni. La pizza è la migliore, lo spazio è il più bello e anche il servizio è il migliore”, ha continuato. La classifica è frutto di un lungo lavoro degli ispettori di 50 Top Pizza che, per un anno, hanno esaminato tantissimi locali in tutto il Paese, rispettando sempre la forma dell’anonimato. I parametri sono prima di tutto la qualità dell’impasto e degli ingredienti usati, il servizio, le carte dei vini e delle birre e, in generale, l’attenzione e la cura nei confronti del cliente.
E le prime 15 posizioni della lista Usa 2022 entrano di diritto nelle 100 migliori pizzerie al mondo, che si ritroveranno il 7 settembre a Palazzo Reale di Napoli. Tra i premi speciali invece, il Pizza Maker of the Year 2022 – Solania Award è andato a Tony Gemignani di Tony’s Pizza Napoletana. Il Best Service 2022 – Goeldlin Award a Ribalta NYC.
Il Made in Italy 2022 – Pastificio Di Martino Award a 0’ Munaciello a Miami. Il Best Beer Service 2022 – Birrificio Fratelli Perrella Award a Spacca Napoli Pizzeria a Chicago. Mentre il Performance of the Year 2022 – Robo Award se lo è aggiudicato La Leggenda Pizzeria a Miami, il Pizza of the Year 2022 – Latteria Sorrentina Award, con la Diavola, è andato a Pizzana a Los Angeles.
Il Best Friend Food 2022 – Olitalia Award è andato a Kesté Fulton a New York, l’Innovation e Sustainability 2022 – Ferrarelle Award a Ken’s Artisan Pizza a Portland, e infine il Best Wine List 2022 – Prosecco DOC Award a Ops di Brooklyn.