Venti di solidarietà al popolo ucraino soffiano sulla Grande Mela.
Nello stato di New York vive la comunità ucraina più grande degli Stati Uniti e dopo le recenti azioni di violenza che hanno sconvolto l’est Europa, tanti newyorchesi si sono chiesti come poter essere d’aiuto a questo popolo martoriato dalla guerra.
Nel mondo della ristorazione metropolitana sono tante le realtà che si stanno impegnando a realizzare iniziative, cene, raccolte fondi e operazioni di sostegno. Chiunque voglia contribuire a questa nobile causa ha ampia possibilità di scelta, in questo articolo ne abbiamo selezionati alcuni.
A lanciare le iniziative solidali nella ristorazione è stato il proprietario del Balthazar Keith McNally, storico locale di Soho, che ha twittato: “il ristorante ha devoluto l’intero ricavato dalla cena, intorno ai 35-40mila dollari all’ UNICEF’s Protect the Children fund for Ukraine”.

Lo storico locale Veselka, conosciuto per i migliori pierogis, serve cibo ucraino a Nyc dal 1954 nell’ East Village.
A supporto del loro paese di origine, i proprietari hanno preparato i loro famosi biscotti bianchi e neri colorandoli con i colori giallo e blu della bandiera nazionale, in vendita anche su ordinazione, per take away o consegna a domicilio. Il proprietario Jason Brichard sta anche raccogliendo fondi dalle vendite di borscht e raccogliendo oggetti utili da inviare nel suo paese di origine.
Razom, che significa “insieme” in ucraino, è uno spazio virtuale che permette alle persone di collaborare con iniziative benefiche.
Anche Two Boots Pizza ha sposato la causa e creato due piatti ad hoc, con ingredienti della cucina tipica ucraina i cui proventi saranno versati direttamente sulla piattaforma Razom for Ukraine.
Il celebre chef ispanico José Andrés, che fa parte dell’organizzazione World Central Kitchen (WCK) ha organizzato una distribuzione di pasti caldi da food truck con cucine mobili proprio sul confine polacco per accogliere i profughi che stanno scappando dalle città. Sono stati servite migliaia di pasti al giorno, inclusa torta di mele e zuppe.
James Beard-e Caroline Schiff, due pasticceri newyorchesi, hanno unito le forze per realizzare una confezione in edizione limitata di 12 prodotti, dolci e salati per l’iniziativa social #cookforukraine per sostenere le associazioni no profit a sostegno dell’Ucraina. Dopo l’annuncio on line sono andate esaurite in pochi giorni, raccogliendo più di 10mila dollari.
Il famoso ristorante Russian Samovar a Brooklyn, è stato purtroppo bersagliato da mail, telefonate di odio e un netto calo dei clienti, circa il 60 per cento in meno dall’inizio del conflitto.
“Mio marito è ucraino, io sono russa, i miei figli sono americani –ha spiegato la proprietaria von Shats – e anche noi ci stiamo impegnando a raccogliere donazioni per chiunque soffra di questo conflitto, per dimostrare che il nostro cuore è con chi non vuole questa guerra. Per fortuna, al mio appello su face book hanno risposto tante persone generose”.
Nel locale ucraino Streecha, nell’East Village, ogni settimana i clienti possono imparare a preparare i famosi “varenyky” (la versione locale dei dumpling ripieni). Sul canale Instagram e TikTok tutte le istruzioni per iscriversi alle lezioni di cucina…e non è richiesta esperienza in campo culinario!
Il ristorante accetta contributi per l’esercito ucraino attraverso il QR code sulla pagina Instagram.

Il Golden Leo di Sheepshead Bay è Un luogo per cenare e danzare tutta la notte, con la tipica musica ucraina. Sul loro profilo Facebook, è stata creata una lista di Amazon per i clienti, dove si possono ordinare farmaci che saranno recapitati al ristorante e spediti direttamente alle persone bisognose in Ucraina.
Stesse modalità per il Rondel, in Coney Island Avenue a Brooklyn, locale di musica e cucina tipica dell’est Europa, si può trovare l’elenco di generi di prima necessità da acquistare per i profughi su Amazon .
Anche Kochi , ristorante coreano con una stella Michelin a Hell’s Kitchen il 28 Marzo sta preparando un evento con lo chef di Daniele D’Alberto dal bistrot Nole di Pescara, questo evento sarà sponsorizzato dalla guida San Pellegrino e il 30% dei ricavato andrà all’associazione No Kid Hungry.
WOW Bouquet, una particolare boutique alimentare vanta le più particolari decorazioni creati con frutta e fiori. I proprietari sono nati e cresciuti in Ucraina e stanno offrendo il 10% delle loro vendite alle famiglie di origine. I clienti possono comprare sul sito o chiamare il 609-968-7777. Il negozio ha sede nel New Jersey ma consegnano a domicilio a New York e dintorni.