Continuano ad aumentare i morti nella subway di New York. Nella notte, altre tre persone sono state colpite dai convogli nel giro di 12 ore. Per ora, solo la morte di una persona è stata accertata, ma la vittima non è stata ancora riconosciuta. L’uomo camminava sulle rotaie quando l’autista l’ha notato troppo tardi per frenare i vagoni. L’incidente è avvenuto all’1:30 di notte e ha causato grandi ritardi alle linee 4 (Lexington Avenue Express) e 6 (Lexington Avenue Local/Pelham Local and Express).
Poche ore dopo, un altro uomo è stato colpito da un treno tra la 5th Avenue e la 42esima strada. La vittima, 30 anni, è stata portata all’ospedale in condizioni critiche. Anche questo scontro ha causato ritardi, sulla linea 7 (Flushing Local and Express) della metropolitana.
La prima emergenza della serata, pubblicata sul profilo Twitter della subway newyorkese alle 23:30 di ieri, è avvenuta a Brooklyn, ma nessun dettaglio è stato reso noto sulle circostanze dell’incidente o sulle condizioni della vittima. Dopo alcuni ritardi, i treni J ed M hanno ripreso i trasporti in entrambe le direzioni.
Pendolari e passeggeri non si sono mai sentiti completamente al sicuro nella metropolitana di New York, dove hanno rischiato furti, spintonamenti, e hanno assistito ai ripetuti suicidi avvenuti sulle rotaie. Ma nell’ultimo mese, il caso di Michelle Alyssa Go e diversi altri incidenti stanno generando il panico ed impennando le preoccupazioni.
J/M trains are running with delays in both directions after emergency teams responded to a person who was struck by a train at Marcy Av.
J/M service between Delancey St-Essex St and Myrtle Av has resumed in both directions. https://t.co/0FuHgAnk30— NYCT Subway. Wear a Mask. (@NYCTSubway) February 16, 2022
I fatti di ieri forniscono l’ennesima ragione per la quale, secondo alcuni utenti, l’MTA dovrebbe aggiungere barriere sulle banchine che si aprono solo con l’arrivo del treno. Pur ritenendosi aperta a riesaminare la faccenda, l’agenzia dei trasporti locale ha già spiegato che questa modifica sarebbe estremamente costosa ed impossibile in molte stazioni.
Nei primi otto mesi del 2021, 50 persone sono morte nel sistema metropolitano newyorkese. Nonostante le statistiche per i primi mesi del 2022 non siano ancora state pubblicate, si sa che le morti di persone senza tetto sono triplicate in questi due mesi, rispetto al gennaio ed al febbraio del 2021. Da due, infatti, sono passate a sei. Già nell’anno passato, però, si era notato un aumento del 60% nei suicidi in metropolitana, rispetto allo stesso periodo del 2020.