Nel giorno precedente alla vigilia, volontari e sostenitori dell’associazione benefica A Chance in Life si sono riuniti nella sede di Staten Island per festeggiare il natale, ed un anno passato ad aiutare i bambini del quartiere a crescere.
L’evento di questa settimana, intitolato “A Christmas Village”, voleva celebrare la recente apertura del Villaggio di Staten Island, dando a tutti i cittadini di New York l’opportunità di partecipare alle attività offerte. Insieme ai volontari, infatti, i bambini presenti all’evento potevano scrivere la letterina a Babbo Natale, farsi foto con lui e ricevere dolci e giocattoli da mettere sotto l’albero.
Stop by The Village today from 3-5 pm for a cheer-filled afternoon with A Chance In Life!
Be sure to check out our Instagram story today for an inside look at the event. pic.twitter.com/KDWR7reoHl
— A Chance In Life (@achance_inlife) December 23, 2021
I giocattoli, uno per ogni bambino, sono stati raccolti dai tre sponsor dell’evento: la sede del New Jersey di Ferrari, il nuovo traghetto di New York e la Casa Belvedere, centro culturale italiano di Staten Island.
Ferrari, in particolare, ha organizzato un’esposizione di automobili a cui hanno partecipato i loro clienti e sostenitori, che hanno poi donato 200 giocattoli per i bambini di A Chance in Life.
Oltre al denaro ed agli oggetti raccolti, anche molti volontari dell’isola hanno permesso l’organizzazione di “A Christmas Village”, che ha ospitato 120 persone e distribuito 90 giocattoli. Durante l’evento, è continuata la distribuzione di cappotti invernali da parte dell’associazione, che nell’ultimo mese ha protetto oltre 400 persone dal freddo newyorkese.
Things are looking festive at The Village and at our programs around the world.
Stores may be closed for shopping, but our holiday giving page is still open for business!
Fill the lives of children around the world with holiday cheer: https://t.co/Wopem6BI7l pic.twitter.com/YZBl7RrZJk
— A Chance In Life (@achance_inlife) December 24, 2021
Sebbene A Chance in Life abbia aperto la sua sede a Staten Island solo nel 2020, già da molti decenni collabora con aziende locali per sviluppare la propria missione. Creata dal monsignor John Patrick Carroll-Abbing nel 1946, l’associazione si è impegnata nel corso degli anni per dare mezzi e speranza a bambini e bambine meno fortunati su cinque continenti, creando comunità autonome che si governano autonomamente.
Ben 40.000 bambini sono stati aiutati dalla charity, anche grazie alle molte donazioni ottenute quest’anno a New York: al gala di settembre e alla cena che, questo mese, ha coinvolto l’industria dei vini e dei liquori.
“State dando a più di 3000 bambini un’opportunità nella vita, A Chance in Life. È proprio vero che ci vuole un villaggio intero,” aveva detto il presidente Gabriele Delmonaco al gala, ringraziando i donatori. “Oggi festeggiamo i bambini che aiutiamo in giro per il mondo”.