80 treni circa e 550 passeggeri intrappolati per diverse ore sotto terra. E’ successo domenica notte nella metropolitana di New York a causa di un’interruzione di corrente.
Erano le 8 di sera quando è avvenuto lo sbalzo di tensione. Immediatamente, si sono attivati i generatori di scorta, ma questi hanno continuato a funzionare solo fino alle 21.10, quando si sono spenti misteriosamente, fermando così tutti i treni numerati (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7) e la linea L. Ore dopo, un portavoce dell’MTA, l’Autorità dei Trasporti Metropolitana, ha dichiarato che il problema era stato causato da un guasto temporaneo a Long Island City, nel Queens.
Più di cinquecento newyorkesi come topi in trappola. In particolare, i passeggeri nei tunnel del Bronx, tra la 149a strada e Grand Concourse, si sono ritrovati bloccati sotto terra al caldo e al buio. Solo dopo diverse ore, i pompieri hanno permesso l’evacuazione dei vagoni, ma alcune persone, avevano deciso di abbandonare individualmente i treni già prima dell’arrivo dei soccorsi, avviandosi a piedi.
La nuova Governatrice di New York Kathy Hochul ha lamentato l’apparente inefficienza dell’MTA. “È una situazione spaventosa – ha detto, – vogliamo che i newyorkesi non la debbano sperimentare mai più. È stata una situazione senza precedenti”. La governatrice ha poi annunciato un’indagine nei confronti dell’MTA.
While trains were restored to full service in time for the morning commute, last night’s MTA disruption was unacceptable and I have directed a review of the system breakdown.
The MTA is the lifeblood of NYC and riders should be able to rely on its service without worry. pic.twitter.com/vDQJgEpyOK
— Kathy Hochul (@GovKathyHochul) August 30, 2021
I treni sono ripartiti solo verso la mezzanotte, seppur con ritmi rallentati e grandi ritardi, ma per fortuna, lunedì mattina, i cittadini di New York non hanno avuto problemi nel recarsi al lavoro con la metropolitana.