Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Scienza e Salute
February 23, 2019
in
Scienza e Salute
February 23, 2019
0

Se per la maggioranza i cani sono cani, possono le mamme non essere più madri?

Una madre vuole vedere riconosciuto il suo diritto di essere identificata invece come padre

James HansenbyJames Hansen
Se per la maggioranza i cani sono cani, possono le mamme non essere più madri?
Time: 2 mins read

La mamma — Da millenni, forse dagli inizi dell’umanità, “La mamma è sempre la mamma”. La certezza, già traballante per via degli “uteri in affitto”, è ora messa ulteriormente in dubbio da una madre inglese che vuole vedere riconosciuto il suo diritto di essere identificata invece come padre. Ciò lascerebbe il figlio neonato senza una discendenza materna, una circostanza non contemplata dalla giurisprudenza britannica, più abituata ai padri ignoti.

Una Corte in Inghilterra sta esaminando il caso di un uomo transgender—un ex donna, identificato con la sigla “TT”—che ha partorito un figlio, “YY”. Per la giurisprudenza inglese TT, nato biologicamente femmina, è stato “reso” maschio dal Governo britannico attraverso l’emissione di un “Gender Recognition Certificate”. Questi, di cui ne sono stati rilasciati finora solo 4.910, non prevedono l’obbligo di una “riassegnazione chirurgica” degli organi riproduttivi. Pertanto, a giorni dalla certificazione da maschio, TT ha potuto farsi mettere incinto attraverso l’inseminazione artificiale. Dopo il parto, ha invocato il diritto di figurare ufficialmente come padre e non più madre dell’incolpevole YY. Ciò però contrasta con altri dispositivi di legge inglesi per i quali chi porta a termine la gravidanza “è considerata la madre” e registrata come tale.

Gli avvocati di TT bollano ciò come una forma di discriminazione e sostengono che si debba comunque tenere conto primariamente degli interessi di YY —e che questi sarebbero meglio serviti conformandosi alla “realtà sociale” della nascita anziché a quella “biologica”. Per lo Stato, documenti ufficiali come certificati di nascita, per servire allo scopo previsto, devono rispecchiare invece la semplice verità—ma qui le “verità” sono due.

Intanto, l’opinione pubblica sta perdendo la pazienza con questo genere di teatrini e non vede di buon occhio l’idea di azzerare legalmente il ruolo delle madri solo per accomodare le idee di un esigua minoranza. Ciò rende difficilmente proponibile la classica soluzione amministrativa, quella di “aggiustare la terminologia” chiamando—poniamo—tutti gli interessati “genitori”, senza riferimento ai ruoli dei singoli. Implicherebbe inoltre la riscrittura di vaste parti della legislazione sociale inglese, di testamenti, di contratti d’impiego, di polizze d’assicurazione e mille altre cose.

Eppure, TT è un uomo. La legge, una parte della legge, un acquisto sociale, lo dice—o no? Una volta si considerava che “il massimo bene per il massimo numero di persone”—per dirlo con Beccaria prima e col filosofo inglese Jeremy Bentham poi—fosse “il fondamento della moralità e della legislazione”. Da tempo l’enfasi si sposta più sul “bene” che sul “numero”, con l’accoglimento delle istanze di piccole ma vocali minoranze. E non solo per gli umani, come nel caso dei vegani di Los Angeles che tentano di obbligare i canili municipali a servire esclusivamente verdure agli animali ricoverati, agli effetti pratici dichiarando i cani “erbivori” a furor di popolo—o popolino, nel caso. Il problema è che i cani sono cani, come per molti inglesi le mamme sono mamme. La grande maggioranza, quel “massimo numero di persone”, continua a vedere le cose in questa maniera, alla faccia del progresso sociale. È ancora democrazia se bisogna ignorare la maggioranza per procedere?

Share on FacebookShare on Twitter
James Hansen

James Hansen

Americano della West Coast, vivo in Italia da molti anni. Sono arrivato, giovane, nel servizio diplomatico USA come vice console a Napoli. Lì ho capito che “da grande” non volevo fare l’ambasciatore. Sono passato al giornalismo come corrispondente dell’International Herald Tribune e del Daily Telegraph, in seguito spostandomi “dall’altra parte della scrivania” come capoufficio stampa di Olivetti, di Fininvest e infine di Telecom Italia. Da tempo mi occupo di “diplomazia privata”, accompagnando grandi aziende italiane nelle loro avventure internazionali. È la diplomazia che mi immaginavo da ragazzo, con obiettivi più o meno chiari e i mezzi e l’autonomia per perseguirli. An American from the West Coast, I have been living in Italy for many years. I got here young, with the diplomatic service as the US vice consul in Naples. There I realized that, as a grown up, I didn't want to be an ambassador. I turned to journalism as a correspondent for the International Herald Tribune and the Daily Telegraph, and later on, I moved to the “other side of the desk” as chief of press for Olivetti, Fininvest and finally Telecom Italia. I deal with "private diplomacy", backing up large Italian companies in their international adventures. It's the diplomacy as I imagined it when I was young, with more or less clear goals and the means and autonomy to pursue them.

DELLO STESSO AUTORE

Il duro prezzo di rimanere “single” (specialmente se donne)

Il duro prezzo di rimanere “single” (specialmente se donne)

byJames Hansen
Usa e Cina si contendono la Luna: lo scontro si sposta nello spazio

Usa e Cina si contendono la Luna: lo scontro si sposta nello spazio

byJames Hansen

A PROPOSITO DI...

Tags: essere mammemammamaternitàopinione pubblicatransgender
Previous Post

“Ah! Love”, lo spettacolo sulle tante facce dell’amore riporta Dacia Maraini a NY

Next Post

Learn Italy a New York: al Consolato le diplomate dei corsi di perfezionamento

DELLO STESSO AUTORE

La benzina è cara, negli Usa i cittadini chiedono di essere più morbidi con i “nemici”

La benzina è cara, negli Usa i cittadini chiedono di essere più morbidi con i “nemici”

byJames Hansen
Coca Cola si rilancia negli Usa con la bottiglia invisibile che promuove l’inclusività

Coca Cola si rilancia negli Usa con la bottiglia invisibile che promuove l’inclusività

byJames Hansen

Latest News

Il vicepresidente Usa JD Vance è arrivato a Roma

JD Vance sul conflitto tra India e Pakistan: “Non sono affari nostri”

byEmanuele La Prova
I militari si schierano sulla Piazza Rossa per la parata

I militari si schierano sulla Piazza Rossa per la parata

byAskanews-LaVocediNewYork

New York

Agenti USA / Ansa

Spara a un corriere di Door Dash: arrestato funzionario di New York

byGrazia Abbate
Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

byMaria Nelli

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Learn Italy a New York: al Consolato le diplomate dei corsi di perfezionamento

Learn Italy a New York: al Consolato le diplomate dei corsi di perfezionamento

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?