Come da tradizione, le istituzioni, la comunità italiana e italo-americana di New York festeggiano la Festa della Repubblica, all’interno dei luoghi che rappresentano l’Italia a New York per vocazione: il Consolato Italiano, l’ICE e l’Istituto Italiano di Cultura.
Per il 2 giugno, anche quest’anno, infatti, è previsto un fitto programma di incontri per celebrare il referendum che settant’anni fa, nel 1946, rese l’Italia una repubblica.
Quest’anno il filo conduttore delle celebrazioni sembra essere l’arte contemporanea, in tutte le sue forme: musica, arte pittorica, design, video-installazioni e cinema, proposte all’interno di eventi che si tengono il 2 giugno e nei giorni immediatamente precedenti e successivi. Basti pensare che in concomitanza delle celebrazioni per la Festa della Repubblica, si terrà al Lincoln Center il secondo giorno del festival Open Roads, che accoglierà, come ogni anno, i migliori film italiani dell’ultimo anno, selezionati da Istituto Luce Cinecittà, in una manifestazione che ha l’obiettivo di far conoscere al pubblico newyorchese la cinematografia italiana contemporanea.
La giornata del 2 giugno comincerà all’Italian Trade Agency (ICE) dove si terrà l’evento An authentic Italian Food and Wine experience, dalle 11,00 di mattina alle 5,00 di pomeriggio, per celebrare la festa della Repubblica all’insegna dell’arte culinaria italiana.
Successivamente, alle 6,00 PM, il Consolato Generale d’Italia accoglierà gli invitati l’esibizione Italy in New York alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia a Washington H. E. Armando Varricchio e di numerosi ospiti di rilievo: l’Institute for Digital Archeology, alcuni rappresentanti dell’azienda Lamborghini e gli artisti Beatrice Pediconi, Giorgia Lupi, Luca Pignatelli e Paolo Trollo. Per l’occasione saranno in mostra alcuni pezzi d’arte recuperati dai Carabinieri e dalle autorità locali, accompagnati dal canto dell’inno nazionale intonato dalla Scuola d’Italia.
A seguire, dalle 7,00 alle 8,00 di sera, a pochi metri di distanza, si terrà il concerto della Nicola Corso Jazz Orchestra all’Istituto di Cultura Italiana, dove sarà possibile anche visitare la mostra European Art at the time of Treaties of Rome. Informel, Abstraction, Zero, around 1957.
Un’occasione unica per ricordare e celebrare insieme uno dei momenti più significativi della storia d’Italia e per riflettere su che cosa significhi essere italiani a New York oggi, insieme alle istituzioni italiane di riferimento, agli artisti, agli imprenditori del made in Italy e alla comunità italiana riunita per l’occasione.