Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Primo Piano
May 3, 2017
in
Primo Piano
May 3, 2017
0

Per la Rai all’estero ci vuole sinergia e fare sistema, subito!

L'incontro a Montecitorio sulla Rai diretta agli italiani all'estero promosso dall'On. Fucsia Nissoli

Niccolò d'AquinobyNiccolò d'Aquino
Per la Rai all’estero ci vuole sinergia e fare sistema, subito!

Franco Siddi, Fucsia Fitzgerald Nissoli, Piero Corsini e Loredana Cornero (Foto VNY)

Time: 4 mins read

Se in Italia qualcuno usa l’espressione “servizio pubblico”, ci sono alte probabilità che la persona con cui sta parlando alzi gli occhi al cielo e parta con una serie di lamentele. La litania delle cose che non vanno o che potrebbero andare meglio nella burocrazia e nell’amministrazione statale a tutti i suoi livelli (centrale, regionale, provinciale, comunale eccetera) è nota a tutti. “Invece il servizio pubblico, se usato bene, può essere un fondamentale strumento di diplomazia culturale per la promozione dell’Italia nel mondo” dice Fucsia Nissoli, parlamentare della circoscrizione Nord e Centro America, componente della Commissione Affari Esteri e Comunitari della Camera, nonché segretario del Comitato per le questioni degli Italiani all’estero e del Sistema Paese.

Ma da dove si parte? Come si sbroglia la matassa del (dis)servizio pubblico? “Si parte, per esempio, dalla comunicazione” dice Nissoli alla Voce di New York. “Quella del servizio radiotelevisivo pubblico”. Ovvero: la Rai.

Convinta che “una moderna e adeguata diplomazia della comunicazione e dell’informazione, compresa quella cosiddetta di ritorno, è parte della diplomazia culturale in senso più ampio ed è essenziale all’immagine di un Paese come il nostro”, Nissoli ha chiamato a raccolta un ristretto gruppo di addetti ai lavori: Piero Corsini, direttore di Rai Italia; Federico Fauttilli, componente della Commissione di vigilanza parlamentare sui servizi radiotv; Loredana Cornero, segretaria generale della Comunità radiotelevisiva italofona e Franco Siddi, consigliere di amministrazione della Rai. Moderato da Francesco Tufarelli, l’incontro in un’aula della Camera è stato breve: appena un’ora. Eppure ne sono usciti analisi, critiche e progetti concreti, per nulla “sbrodolati”.  A dimostrazione che, se si hanno le idee chiare, non c’è bisogno di parlare troppo.

Il tema di fondo lo ha lanciato la Nissoli, ed è una sfida non da poco: “L’intero sistema del servizio radiotelevisivo pubblico, soprattutto quello rivolto fuori d’Italia, va rifondato. Con un obbiettivo ben chiaro in testa: fare sinergia”. Già: sinergia e sistema. Parole chiave ed essenziali un po’ ovunque, tranne forse che in Italia. Quello della Nissoli è un discorso e un progetto ben comprensibile e più che condivisibile. Ma lei, nata in Italia per la precisione a Treviglio, è sposata e vive da tempo con la famiglia negli Stati Uniti, nel Connecticut. Quindi, come milioni di italiani all’estero, si è abituata a Paesi dove il servizio pubblico funziona complessivamente bene. E dove, soprattutto, si fa davvero “sistema”.

Ma, polemiche a parte, come servire al meglio gli italiani all’estero?

Da sin. Fucsia Fitzgerald Nissoli, Franco Siddi, Piero Corsini, Loredana Cornero, Francesco Tufarelli (Foto VNY)

Innanzitutto: senza lamentarsi. Una strategia e una filosofia di fondo ben chiari già dal primo intervento, quello di Piero Corsini, direttore di Rai Italia cioè delle trasmissioni Rai per l’estero. Che pure di lagnanze ne avrebbe da avanzare. Il suo omologo tedesco, per dirne una, dispone di un  bilancio dieci volte superiore al suo, anche se i tedeschi nel mondo sono probabilmente meno degli italiani. E lui, con un solo canale a disposizione, deve barcamenarsi. Sapendo in partenza che ci saranno sempre gli scontenti. C’è chi vuole più Commissario Montalbano. Chi, invece, è un fan dei dibattitti televisivi. Chi vuole partite di calcio a ripetizione e chi del pallone non vuole sentire parlare. “A proposito: l’anno prossimo sarò nei guai con tante donne italiane all’estero. La Lega calcio è intenzionata, per la prima volta nella storia del pallone tricolore, a spalmare le partite di ogni giornata del campionato lungo cinque giorni. In pratica: una partita al giorno. Mi aspetto email di fuoco da tante mogli italiane all’estero”. “Anche le mie” interviene a questo punto ridendo la Nissoli. “Non sono una tifosa”. Ma bisogna essere positivi. L’informazione di ritorno, per dirne una, è stata avviata: su Rai 3, al mattino, una trasmissione di Rai Italia fa vedere agli italiani in Italia ciò che fanno gli italiani fuori d’Italia. È un primo passo non da poco.

Si tratta di raggiungere un giusto compromesso, di tentare di accogliere le esigenze di tutti. “Il ruolo del servizio pubblico è proprio questo: l’accoglienza” ha sottolineato Loredana Cornero. E l’accoglienza si fa anche attraverso la condivisione della lingua, ha ricordato tracciando le origini della CRI, la Comunità radiotelevisiva italofona: “È parte della Rai, nasce per volere della Rai e trova nella Rai la sua più forte sostenitrice. Fu costituita nel 1985 grazie a due storici dirigenti: Biagio Agnes e Sergio Zavoli. Gettarono le basi di questa comunità con intelligenza e grande lungimiranza, insieme alla Radiotelevisione svizzera di lingua italiana, alla radiotelevisione KoperCapodistria, alla radiotelevisione di San Marino e a Radio Vaticana. Obiettivo: valorizzare la lingua italiana attraverso i media”. Un progetto che ha funzionato se oggi, assieme ai fondatori, della Comunità fanno parte anche altri Paesi la cui lingua madre non è l’italiano: Croazia, Romania, Albania, Malta, Tunisia, Germania …

Dagli interventi è risultato chiaro che, come sempre, è tutto una questione di volontà politica. Lo ha detto Franco Siddi, consigliere di maggioranza della Rai. O, meglio, per usare le sue parole: “della cosiddetta maggioranza”. Perché Siddi, a sua volta, ha fatto alcuni puntuti distinguo sulle  attuali linee guida di viale Mazzini. “Finora, nonostante i miei tentativi, non sono riuscito a far affrontare la questione di Rai Italia alla pari con quelle che riguardano i canali ‘maggiori’. Eppure è lo stesso Capo dello Stato a sottolineare la policentralità della Rai”. Che si sposa anche con la lingua inglese. “Oggi un obbligo per la Rai”. Siddi ha anche lanciato un’idea: “Bisognerebbe far diventare il portale internet della Rai il portale dell’intera ‘cittadinanza’ italica nel mondo”. Non male, come idea. Purché non resti solo tale.

Share on FacebookShare on Twitter
Niccolò d'Aquino

Niccolò d'Aquino

Niccolò d’Aquino, giornalista, ha iniziato negli anni Settanta nella redazione milanese del Giornale Nuovo appena fondato da Indro Montanelli. È stato inviato di Radio Montecarlo,. Per 10 anni corrispondente da New York dell’Agenzia ANSA e del quotidiano svizzero Corriere del Ticino. Infine, per oltre venti anni, è stato inviato da Milano dei settimanali del gruppo Rizzoli-Corriere della Sera. Oggi dirige una rivista dell’Ordine di Malta in Italia. Tra i libri che ha scritto: "La tenda blu, in Etiopia con le armi della solidarietà" (Edizioni Paoline, 2012) , "La rete italica", idee per un Commonwealth (Edizioni IDE, Italic Digital Editions, 2014, seconda edizione ampliata 2017) sulle potenzialità globali del soft power culturale di matrice italiana.

DELLO STESSO AUTORE

Macelleria Palermo: quando l’obiettivo incontra Cosa Nostra

Macelleria Palermo: quando l’obiettivo incontra Cosa Nostra

byNiccolò d'Aquino
Il duetto Mina Battisti che ha fatto la storia della musica

Il duetto Mina Battisti che ha fatto la storia della musica

byNiccolò d'Aquino

A PROPOSITO DI...

Tags: cittadini italiani all'esteroFucsia Nissoliitaliani all'esteroitaliciRaiRai Italiatelevisione
Previous Post

La guerra dei cafoni, un gioiello del cinema italiano

Next Post

Illuminating Seventeenth-Century Italy with Meredith Ray

DELLO STESSO AUTORE

La dritta di Farinetti al festival della Cultura americana: “Investite in poesia”

La dritta di Farinetti al festival della Cultura americana: “Investite in poesia”

byNiccolò d'Aquino
Salvato dallo Swing: l’avventura “musicale” di un prigioniero italiano in America

Salvato dallo Swing: l’avventura “musicale” di un prigioniero italiano in America

byNiccolò d'Aquino

Latest News

Artistic representation of the impact / Ansa

Soviet Kosmos Probe Finally Crashes to Earth: Impact Point Still a Mystery

byGrazia Abbate
Rappresentazione artistica dell'impatto / Ansa

La sonda sovietica Kosmos si schianta sulla Terra: mistero sul punto di impatto

byGrazia Abbate

New York

Chiara Arrigoni, autrice di Pelle, testo selezionato per il programma di mentorship di In Scena! 2025 a New York – ph. courtesy dell’artista

“Pelle”, il reading di Chiara Arrigoni a New York per In Scena! 2025

byMonica Straniero
While Adams Trusts Lawsuits to Bring Funds Back to NY, Trump Defies Judges

Adams-Trump faccia a faccia alla Casa Bianca per fondi federali

byFederica Farina

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
meredith ray

Illuminating Seventeenth-Century Italy with Meredith Ray

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?