Sono iniziate le prime scarcerazioni per gli attivisti di Greenpeace arrestati il 19 settembre scorso dalle autorità russe con l'accusa di pirateria. Dei 30 ambientalisti solo 10 sono stati rilasciati. Tra loro l'italiano Cristian D'Alessandro, liberato su condizione del pagamento di una cauzione di 45.000 euro. Restano in carcere alcuni dei suoi compagni per cui è stata convalidata la carcerazione preventiva per altri tre mesi. I 30 erano stati arrestati a seguito di una protesta contro Gazprom e le perforazioni nell'Artico. Decine nei giorni successivi le campagne e le iniziative di solidarietà. Greenpeace Italia sta facendo circolare in rete 30 immagini realizzate da 30 artisti italiani ispirate alla vicenda degli attivisti e al destino dell'Artico.
Mentre alcuni degli attivisti sono fuori pericolo, non si può dire lo stesso per l'Artico, oggetto dell'interesse (e del desiderio) di diverse compagnie petrolifere. E nei giorni in cui a Varsavia è in corso un vertice sul clima da cui ci si aspetta poco o niente, il messaggio contro le fonti fossili e in favore di un'energia pulita è quanto mai appropriato.
Le altre opere realizzate dagli artisti italiani per la campagna di Greenpeace sono disponibili sul sito dell'associazione.