Questo gustoso primo piatto, molto diffuso da queste parti, appartiene ad una cucina siciliana più moderna, ed ha veramente tanti pregi perché è di facile esecuzione, tutto sommato abbastanza veloce (escludendo il tempo di riposo delle melanzane) e di sicuro effetto. Il condimento si presta ad essere utilizzato sia per la pasta corta che per quella lunga e secondo me potete provare, se necessario, a sostituire il pesce spada anche con altro pesce a taglio purché di polpa consistente. La melanzana, tipico ortaggio siciliano estivo, va fritta, in modo da aggiungere una nota croccante alla preparazione, mentre la menta completa il tutto con il suo inconfondibile profumo.
Questi gli ingredienti diciamo per 4 o 5 persone, dipende dall'appetito:
500 gr di spaghetti
500 gr di pomodoro pelato a cubetti
1 melanzana
1 fetta di pesce spada di 250 gr circa senza pelle
menta
vino bianco
olio extra vergine di oliva
sale e peperoncino
1 spicchio d'aglio
Tagliate le melanzane a cubetti, ponetele in uno scolapasta, cospargetele con un cucchiaio di sale grosso, mescolatele con le mani e lasciatele riposare coperte da un piatto con un peso sopra. Questa operazione fa perdere alla melanzana il suo retrogusto amarognolo, quindi abbiate cura di porre una scodella sotto lo scolapasta. Dopo un'ora circa sciacquatele, asciugatele con un canovaccio e friggetele. Quindi tenetele da parte.
Mettete in un tegame dai bordi bassi qualche cucchiaio di olio, lo spicchio d'aglio (io lo lascio intero, così poi lo posso eliminare facilmente) ed il peperoncino se vi piace. Lasciate dorare l'aglio a fuoco dolce, quindi aggiungete il pomodoro pelato e fate cuocere per circa 5 minuti. A questo punto aggiungete il pesce spada tagliato a cubetti, alzate la fiamma e sfumate con due dita di vino bianco. Fate passare qualche altro minuto e, quando sono diventati biancastri, con una forchetta schiacciate i cubetti di pesce spada in modo da amalgamarli meglio al pomodoro. Una volta evaporato l'alcol del vino, diminuite la fiamma e lasciate cuocere ancora per un quarto d'ora circa. Se vi sembra che il sugo "stringa" troppo aggiungete un po' di acqua calda: alla fine deve risultare comunque denso e cremoso. Spegnete il fuoco ed aggiungete le melanzane e le foglie di menta.
Nel frattempo avrete fatto cuocere la pasta che condirete rigirandola direttamente nel tegame del condimento o in un bel piatto di portata, aiutandovi eventualmente con qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta che avrete tenuto prudentemente da parte.
Orietta Mongioví, ama la famiglia (cane compreso), i viaggi, i libri e la cucina. E' tra i fornelli non appena gli impegni da dirigente in Prefettura a Palermo glielo consentono, usando preferibilmente prodotti a km 0.