Per Steven Spielberg si preannuncia una corsa verso l’Oscar per il suo ultimo film, l’autobiografico The Fabelmans, visto che ha portato a casa il People’s Choice Award (Premio del pubblico) alla 47esima edizione del Festival del cinema di Toronto (TIFF).
Un premio che è un forte barometro in chiave statuetta d’oro, visto che negli anni passati, vincitori di questo premio, come Green Book, 12 anni schiavo, Il discorso del re e Nomadland hanno poi conquistato il Premio per il miglior film agli Oscars in diverse categorie e altri recenti vincitori, La La Land e Jojo Rabbit, sono entrati nella cinquina per Miglior film.
Da quando la categoria People’s Choice è stata creata nel 1978, sette vincitori hanno poi vinto la statuetta d’oro come Miglior film, cinque dei quali negli ultimi 20 anni.
“Sono contento di aver portato questo film a Toronto!’ Questo è il film più personale che abbia mai fatto, e la calorosa accoglienza da parte di tutti a Toronto ha reso la mia prima visita al TIFF così intima e personale per me e tutta la mia famiglia Fabelman “, ha detto Spielberg in una nota.

Il film racconta la storia del sedicenne Sammy Fabelmans che, cresciuto nell’Arizona del secondo dopoguerra, scopre la magia e il potere salvifico del cinema. Il ruolo del giovane aspirante regista Sammy è interpretato da Gabriel LaBelle; la madre Mitzi è Michelle Williams (4 volte candidata all’Oscar); il padre Burt è Paul Dano; e Seth Rogen interpreta Bennie Loewy, migliore amico di Burt e “zio onorario” dei figli, mentre il candidato all’Oscar Judd Hirsch è Boris, zio della madre.
Di grande valore anche il cast tecnico. La musica è di John Williams (cinque volte premio Oscar), i costumi sono di Mark Bridges e la scenografia di Rick Carter (due Oscar); il montaggio è di Michael Kahn e Sarah Broshar (tre volte vincitrice dell’Oscar); il direttore della fotografia è il due volte premio Oscar Janusz Kaminski.
Da ricordare, parlando di Oscar, che l’ultimo film del regista uscito in sala è stato West Side Story, lo scorso dicembre: nonostante non abbia incassato grandi cifre, ha ottenuto molte critiche positive e ben sette nomination all’Oscar, tra cui Miglior film e Miglior Regia.
Oltre al dramma autobiografico di Spielberg hanno avuto a Toronto un’accoglienza decisamente calorosa anche Women Talking di Sara Polley e Glass Onion: A Knives Out Mystery di Rian Johnson. Entrambi i film schierano nel cast una vera e propria sfilata di star: Rooney Mara, Claire Foy e Jessie Buckley nel primo e, fra gli altri, Daniel Craig, Edward Norton, Ethan Hawke e Kate Hudson nel secondo: entrambi erano diretti contendenti di The Fabelmans per il People’s Choice Award di quest’anno.
Nota curiosa: l’anno scorso a vincere il Premio del pubblico fu Belfast, di Kenneth Branagh, anche quello un film autobiografico sull’infanzia di un regista.
The Fabelmans uscirà negli Usa l’11 novembre e il 15dicembre sarà invece nelle sale italiane.