I capolavori del Museo Boldini e delle altre raccolte d’arte moderna e contemporanea di Palazzo Massari saranno in mostra a Palazzo dei Diamanti dal 13 ottobre 2012 al 13 gennaio 2013. Un’ampia selezione di opere di Boldini, Previati, Mentessi, Minerbi, Melli, Funi e De Pisis, ovvero dei più importanti artisti ferraresi dell’Ottocento e del Novecento, verrà presentata assieme ad un nucleo di opere di altri grandi maestri italiani come Gemito, Boccioni, Carrà e Sironi, patrimonio delle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara.
L’idea della mostra è stata sollecitata dalla chiusura del complesso di Palazzo Massari, che ospita le collezioni delle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea, in seguito al sisma che nel maggio scorso ha colpito l’Emilia-Romagna. Fino a quando non verranno eseguiti importanti lavori di consolidamento dell’edificio, i tesori d’arte che esso custodiva non saranno fruibili. Di qui la decisione di dare loro visibilità, sia pure temporanea, in una mostra a Palazzo dei Diamanti, per sottolineare l’importanza e la qualità del patrimonio di Palazzo Massari ma anche per sensibilizzare alla salvaguardia di questo e di altri beni artistici danneggiati dal terremoto. Il Palazzo dei Diamanti, al momento del sisma, ospitava da poco più di un mese, nelle sale del pianterreno, una bellissima mostra del pittore figurativo valenciano Joaquim Sorolla del quale a Madrid è possibile visitare l’interessante casa-museo. La mostra di Ferrara era dedicata ai grandi quadri dipinti da Sorolla in Andalusia. Giardini, fiori, luci radenti stupende. Grandi tele che avvolgevano il visitatore in una vera festa di colori e di vita. Lo scorso marzo sono stata all’inaugurazione della mostra e con l’occasione mi sono attardata, affascinata, nelle stradine della città. Quando l’avevo visitata l’ultima volta ero una ragazzetta ventenne! La città mi è parsa bellissima per i suoi silenzi, per la cortesia dei suoi abitanti, per la quantità di biciclette che silenziose sfiorano i passanti, per i bei negozi pieni di cibi prelibati e non ultimo per i suoi monumenti. Tanto bella, che al rientro a Roma, la mia città si è rivelata caotica e chiassosa come un suk. Il sisma del 20 e 29 maggio ha sconvolto tutto questo, arrecando ferite e lesioni all’affascinante cornice rinascimentale e gli organizzatori della mostra hanno restituito alla Spagna in tutta fretta le tele di Sorolla. Ma Ferrara non si è data per vinta. La città, il cui centro storico è stato proclamato dall’Unesco ‘patrimonio mondiale dell’umanità’ grazie all’impegno delle istituzioni, delle associazioni e degli operatori culturali pubblici e privati del territorio, da settembre di quest’anno dà inizio ad un ricco cartellone di iniziative che si snoderà fra il 2012 e il 2012. Sarà il concerto diretto dal Maestro Claudio Abbado, che con straordinaria generosità e sensibilità ha voluto sostenere il percorso per la ricostruzione dei luoghi della cultura a Ferrara, ad aprire il calendario, seguito, nel periodo autunnale, da un’esposizione a Palazzo dei Diamanti, dei capolavori delle collezioni d’arte moderna e contemporanea di Palazzo Massari, temporaneamente chiuso per i danni arrecati dal sisma, del quale abbiamo parlato in apertura. Ma non è tutto. Nel periodo autunnale, il cartellone annovera i festival Ferrara Balloons ed Internazionale a Ferrara. Il Ferrara Balloons Festival, in particolare, viene organizzato questo mese di settembre ed è il più importante festival delle mongolfiere in Italia ed uno dei più prestigiosi in Europa. Nato nel 1995, prevede manifestazioni nella magnifica cornice del parco urbano "Giorgio Bassani".