Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Libri
October 24, 2015
in
Libri
October 24, 2015
0

Arriva Fred, il social network dei libri

Valerio MaggiobyValerio Maggio
Time: 4 mins read

Oramai i social network sono uno dei luoghi in cui le persone passano la maggior parte del tempo ogni giorno. Negli ultimi anni c’è stato un cambiamento radicale nelle abitudini di tutti noi. Basta passare una manciata di minuti in metropolitana per rendersene conto. Ci si ritrova circondati da persone che caricano una nuova foto, condividono un video divertente, retwittano l’ultimo pensiero che hanno trovato interessante. In Italia, secondo il report Digital, Social & Mobile in Europe, si passano sui social media all’incirca due ore al giorno; ventisei i milioni di italiani che sono almeno su un social network, con un'età media compresa tra i 25 e i 34 anni.

La selva dei social network è estremamente vasta e variegata e in questo panorama si inserisce anche il progetto Fred. L’idea è di Giacomo Sbalchiero, un giovane padovano che ha creato un social network particolare, capace di coniugare l’aspetto oramai sempre più social dei rapporti umani e l’amore per i libri.

Fred nasce sulla spinta di un’esigenza personale. “Molti anni fa – racconta Giacomo – ho comprato 2.500 libri in un colpo solo: al tempo studiavo giurisprudenza ed ero venuto a sapere che si teneva l’asta della biblioteca di un uomo, tal Tito Bracco, morto senza eredi. Avevo fatto la mia offerta, credo 700 o 800mila lire. Era andata bene: mi ero portato a casa quel patrimonio. Avrei voluto catalogarli, i libri, anche per prestarli; ma i sistemi in Dos dell’epoca erano parecchio macchinosi, così ci avevo rinunciato. Anni dopo ho scoperto i data base online, gli share-file, e ho pensato: perché non creare una piattaforma di scambio?”.

L’idea è originale ed utilizzare questa piattaforma è veramente molto semplice. Bastano pochi passi per far diventare social i propri libri. Registrarsi è gratuito e anche il servizio sarà sempre a costi zero per gli utenti. Una volta effettuato l’accesso con le proprie credenziali, si può procedere in due modi: caricare i libri che si è disposti a prestare o regalare, oppure ricercare i libri di cui si ha bisogno e vedere se qualcuno nella nostra stessa città li ha messi in prestito. Fred, social network di prossimità, infatti, funziona con un sistema di geolocalizzazione: l’utente può visualizzare in tempo reale tutti coloro che scambiano libri nelle vicinanze. Ricercare un testo è semplice e può essere un modo diverso per conoscere nuove persone con le quali condividere la passione per un autore piuttosto che per un altro.

t1

L’home page di Fred

Quella messa in piedi da Giacomo Sbalchiero, dunque, è una rete di scambio e condivisione di libri unica nel suo genere e capace di sfruttare l’aspetto migliore dei social network: la possibilità di collegare tra loro persone distanti o mettere in contatto persone vicinissime, ma ignare di aver bisogno l’uno dell’altro.

Questo progetto ha la fisionomia di un moderno mercato virtuale in cui i libri passano di mano in mano. Non l’acquisto, ma lo scambio. Sebbene in modo decentrato (perché si occupa di scambio e non di vendita), Fred si inserisce in un panorama, quello dell’editoria italiana, fortemente cambiato nel corso degli ultimi due anni e sembra confermarne una tendenza: l’avanza del web sul cartaceo.

L’editoria italiana, inutile negarlo, non sta passando un periodo d’oro. Come riportano i dati della AIE (Associazione Italiana Editori), quello italiano è un panorama strano e variegato. Da una parte si percepisce una crescita del mercato digitale, dall’altra il numero di lettori è in calo (dal 2014 a oggi, 848mila in meno). In Italia si legge di meno. E chi legge sempre meno sono proprio i lettori deboli, quelli che leggono tra uno e due libri in 12 mesi. Il mercato sembra essere trainato quindi ancor di più dai lettori forti (sei o più libri all’anno) e dalle donne. Sì, le donne: il 48% contro il 34,5% degli uomini. E l’aspetto ancora più grave è che la popolazione giovanile, quella che frequenta ancora le scuole, legge sempre meno: tra il 2013 e il 2014 si è perso il 17,7% dei lettori compresi tra i 6 e i 19 anni.

Un altro aspetto interessante, poi, è che se da una parte le case editrici sono in crisi, forse anche per l’incapacità di gestire lo sconvolgimento che hanno portato le nuove tecnologie, gli e-book e il conseguente abbassamento dei costi, dall’altra si è sviluppato sempre più il fenomeno dello scambio e della condivisione. Ha preso piede, insomma, una nuova logica. Non quella dell’acquisto per mero possesso personale e individuale, ma la volontà di creare una rete di scambio, un modo nuovo, e in realtà antichissimo, di condividere il “sapere”. Basti pensare ai sempre più numerosi punti di bookcrossing in molte città italiane, da Roma a Napoli a Milano. Lo dimostra l’esempio di Fred, diffuso ormai in 80 paesi nel mondo e che alla base ha proprio la logica dell’incontro, dello scambio e della condivisione.

Se da una parte, quindi, permangono le ombre di un’editoria in crisi, dall’altra la facilità di entrare in contatto, l’aspetto più interessante dei social, è riuscito a penetrare e diffondersi anche in un campo così particolare, e a volte settario, come la cultura. E non è tutto. Il connubio tra libri e social network potrebbe innescare una nuova e maggiore circolazione di libri, con una possibile ripresa del mercato librario. Che il legame tra l’aspetto 2.0 e qualcosa di antichissimo come il libro possa incuriosire le nuove frettolose e tecnologizzate generazioni e rendere più appetibile il rapporto con il libro? Vogliamo ben sperare.

Share on FacebookShare on Twitter
Valerio Maggio

Valerio Maggio

DELLO STESSO AUTORE

disparità-retributive

Disparità retributive uomo-donna

byValerio Maggio
Stefano Fassina e Giuseppe Civati

Un’altra sinistra più a sinistra della sinistra del PD di Renzi? Possibile, SI

byValerio Maggio

A PROPOSITO DI...

Tags: editoriaFredGiacomo SbalchierolibriNarrativascrittoriSocial Networks
Previous Post

70th Year of the UN: Ban Ki-moon Points Toward Reaching a More “Blue” Future

Next Post

Bellezza divina: in mostra a Firenze l’arte sacra affrontata con spirito nuovo

DELLO STESSO AUTORE

Il libro italiano tra i piccoli editori e il web

byValerio Maggio

Siena Contemporanea, la Siena che non ti aspetti

byValerio Maggio

Latest News

Centomila persone a San Pietro attendono il nuovo Papa

“Sorpreso ma felice” per Leone XIV; fuori i transgender dall’esercito

byMaria Galeotti
I talenti emergenti di Sanremo Giovani 2025 conquistano l’IIC di New York

I talenti emergenti di Sanremo Giovani 2025 conquistano l’IIC di New York

byFederica Farina

New York

Agenti USA / Ansa

Spara a un corriere di Door Dash: arrestato funzionario di New York

byGrazia Abbate
Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

byMaria Nelli

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post

Regione/ I conti inventati di Baccei: le tesi dell’assessore smontate pezzo per pezzo

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?