Con 54,245 arrivi e 148,186 pernottamenti, nel 2017 gli Stati Uniti sono diventati il settimo mercato più importante per il turismo in Puglia. Una crescita costante ed importante che in totale marca più del 52% di arrivi e più del 45% di pernottamenti. Si parla di numeri, ma dietro ai numeri si nascondono emozioni. Le emozioni che solo una regione come la Puglia può suscitare, incantando il novizio turista con il suo mix esplosivo di bellezze. Noi italiani quelle bellezze le conosciamo bene, hanno popolato le nostri estati in Salento con i suoi colori vividi dal verde smeraldo della vegetazione, delle rocce bianche delle case in puro stile mediterraneo incorniciate da un mare azzurro e limpidissimo sotto i raggi cocenti di un sole quasi intramontabile.
E poi il buon vino, la squisitezza della cucina, la peregrinazione verso i siti pagani e cristiani che sono in Puglia testimonianze del passaggio indelebile di antiche città la cui voce non sembra mai silenziarsi ma riecheggia viva per le strade di paesi tanto rurali quanto urbani. E poi ancora l’incanto della notte e il puro divertimento delle sere in Puglia, giovane, anche trasgressivo, vivace e coinvolgente. Sono questi apparenti paradossi, l’antico ed il moderno che convivono in uno spazio geografico che riempie sempre lo sguardo di meraviglia e stimola sempre la mente ad immaginare mondi altri. Una notte di taranta in riva al mare, ti ruba l’anima, la sequestra, ti fa sentire un tutt’uno con il tumulto della terra, liberando i tuoi istinti più primordiali.
Non meraviglia quindi il fatto, che il pubblico americano, sempre più esigente, sempre più in cerca di vere e proprie coinvolgenti experiences che lo strappino per un attimo alla frenetica vita delle grandi metropoli durante le vacanze, abbia scelto una terra che, soprattutto per lo straniero, è ancora un incanto tutto da scoprire.
Il 2018 ha visto la Puglia protagonista negli USA prima come Regione d’Onore designata dalla NIAF – National Italian American Foundation – che ogni ottobre a Washington celebra i più importanti esponenti della comunità italoamericana con un seguitissimo gala. Successivamente una delegazione istituzionale insieme ad alcuni protagonisti della cultura pugliese a New York, ha sfilato all’importante parata del Columbus Day con un’ambasciatore culturale d’eccezione, lo spettacolo de La Notte della Taranta con i suoi virtuosi musicisti e ballerini. Il 2019 è già iniziato con un altro importante appuntamento. La Regione Puglia ha partecipato al prestigioso Travel Show de The New York Times, dove ha presentato il suo eccezionale programma turistico ed è stata premiata con il “2019 Award of Excellence”, nella categoria “Best New Exhibitor”. A fare la differenza è stata ancora una volta la tradizione musicale e performativa della taranta e della pizzica presentata sul palco degli esibitori dal Canzoniere Grecanico Salentino accompagnato da dei meravigliosi danzatori. Brad Kolodny, direttore commerciale del gruppo New York Times ha consegnato personalmente il premio sigillando questo bellissimo sposalizio tra l’America e la Puglia.
Entusiasmo ed orgoglio per Francesco Muciaccia, responsabile dei mercati extraeuropei dell’agenzia Pugliapromozione che ci ha raccontato di questi ultimi anni di grande espansione turistica della Puglia.
Quanto è importante per la Regione Puglia essere così presente e riconosciuta ultimamente nei mercati americani e canadesi come una delle nuove mete di punta dei viaggi in Italia?
In questi ultimi anni è stato un crescendo. Il mercato americano e quello canadese sono diventati particolarmente strategici per l’espansione del nostro turismo. Gli americani si sono letteralmente innamorati della Puglia, ed i feedbacks che stiamo ricevendo dai nostri operatori sono positivissimi.
Cosa della proposta turistica della Puglia sta diventando così appetibile per il turista straniero ed in particolare per quello americano?
L’americano è attratto dall’autenticità della nostra regione, dall’accoglienza delle persone ed ovviamente dalla nostra tradizione enogastronomica e culturale. La regione è ancora considerata autentica, un po’vergine se vogliamo ai loro occhi, tutta da esplorare, e questo è affascinante, è qualcosa di nuovo.
Qual è l’immagine della Puglia che state comunicando oggi? E qual è l’equilibrio tra la tradizione e la modernità della regione?
La nostra tradizione va sempre rispettata, ed è proprio la tradizione che lega a doppio filo il passato ed il presente della Puglia. Per esempio, la pizzica e la taranta sono sempre apprezzatissime e rappresentano tutte quelle diverse tradizioni, popoli, lingue che si sono incrociati ed incontrati nella nostra regione. Noi abbiamo trasformato la nostra tradizione in una risorsa, riproponendola in chiave moderna e rendendola accessibile a tutti.
Quali sono i vostri obiettivi ed i vostri progetti rivolti a far conoscere sempre di più la Regione Puglia al pubblico americano?
Quest’anno saremo ancora più presenti negli Stati Uniti e in Canada, con diverse iniziative di comunicazione. Già l’anno scorso è stato importante, con la nostra presenza alla Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, al Gala della NIAF e al Columbus Day. E questo è per noi solo l’inizio, sarà un anno, il 2019, tutto in salita.
Tradizione e modernità spiccano anche nella grafica del coloratissimo e multimediale website weareinpuglia.it e con l’hashtag #weareinpuglia che sta diventando un vero e proprio trend. Questo per sottolineare quanto la Regione Puglia sia aperta al nuovo e alla sperimentazione con le moderne piattaforme di comunicazione che sono sicuramente molto appetibili in particolare per il pubblico straniero. Un modello che andrebbe ben studiato ed applicato anche da altre regioni del nostro meraviglioso sud.