In principio fu Sex and the City, la serie sulle storie e gli amori di Carrie e delle amiche – Samantha, Miranda e Charlotte – diventata un cult per milioni di donne e ragazze di tutto il mondo. La casa al numero 64 di Perry Street, nel West Village, dove viveva Carrie Bradshaw/Sarah Jessica Parker, è stata e rimane meta di tantissime appassionate, che in occasione di un viaggio a New York non vogliono lasciarsi scappare uno scatto davanti ai gradini dove la bionda scrittrice incontrava Mr.Big. E negli anni diverse agenzie di viaggio e siti web hanno addirittura proposto il Sex and the City tour, per far conoscere ai fan i luoghi di Manhattan dove è stata girata la serie.
Passione per Carrie e amiche a parte, quella di organizzare una vacanza nei luoghi teatro di film o sitcom di successo è diventata una vera moda, tanto che il quotidiano britannico The Guardian ha coniato un termine ad hoc, il 'set jetting'. Archiviate le Hawaii, dove è stata girata Lost, oggi gli appassionati del settore puntano verso lo Yorkshire, patria di Downton Abbey, la serie ambientata alla fine dell'età edoardiana, o in Irlanda, casa di Game of Thrones. Ma in cima alla lista delle mete preferite dai maniaci delle serie TV c'è anche la Grande Mela.
Tra le produzioni ospitate nella City c'è Mad Men, la serie di Matthew Weiner ambientata nel mondo pubblicitario degli anni Sessanta, che propone un tuffo nella Manhattan di decenni fa (anche se buona parte è girata studi di Los Angeles). Tra i luoghi cult, per esempio, ci sono il celebre Oyster Bar di Grand Central Station o P.J. Clarke's, a Midtown. Mentre gli uffici (fittizi) della Steling Cooper si trovano su Madison Avenue. Anche una delle rivelazioni della tv a stelle e strisce, Orange Is the New Black, che Entertainment Weekly ha definito "il più strano, eccentrico e sorprendente successo televisivo", è girata a New York. La serie è ispirata alla vera storia di Piper Chapman, una donna condannata a scontare 15 mesi nel carcere federale di Litchfield, per aver trasportato una valigia piena di soldi per conto di una trafficante di droga un tempo sua amante. Teatro delle riprese sono i Kaufman Astoria Studios, mentre le scene all'esterno della prigione sono state girate in un ospedale psichiatrico ora abbandonato.
E poi ci sono le tante serie che, girate a New York, sono ambientate in altre città americane come The Good Wife in cui New York fa la parte di Chicago o Boardwalk Empire che utilizza gli studi di Brooklyn e altre location newyorchesi per raccontare l'Atlantic City del proibizionismo. Al momento, secondo dati del New York City Mayor's Office of Media and Entertainment, ci sarebbero ben 30 produzioni TV in corso per le strade di New York, non sempre per la gioia dei newyorchesi che si ritrovano strade bloccate per intere giornate causa riprese in corso. Va detto però che a beneficiarne sono anche le finanze della città che infatti da qualche anno fa di tutto per favorire le produzioni cinematografiche e televisive attraverso, tra l'altro, una deduzione dalle tasse del 30 per cento.

La riproduzione del Central Perk, aperta come pop-up bar su Lafayette street
Ma anche prima di queste politiche "TV friendly", New York era il set prescelto da tante serie TV. La City, e più precisamente il Greenwich Village, ha fatto per dieci anni da scenario a Friends, sitcom popolarissima tra gli americani e non solo. Al 199 di Lafayette Street, in occasione del ventennale, proprio pochi giorni fa, è stato persino ricreato il Central Perk, una replica dell'amato caffè dove i protagonisti si sono raccontati amori, fallimenti e speranze. E la notte prima dell'inaugurazione del locale, che rimarrà aperto fino al 18 ottobre, migliaia di fan hanno passato diverse ore in fila pur di poter entrare per primi e sedersi sul famoso divano arancione.
Sempre nella Grande Mela è stata girata anche CSI NY: le vicende di CSI ruotano attorno alle indagini della polizia scientifica di Las Vegas, ma visto il successo della serie sono stati creati due spin-off, trasmessi contemporaneamente sulla rete CBS: CSI: Miami (dal 2002 al 2012) e CSI: NY (dal 2004 al 2013).