Grande soddisfazione per la Rappresentanza d’Italia presso le Nazioni Unite l’assegnazione a Finmeccanica di un’importante commessa per la fornitura di un servizio di sorveglianza aerea remota alla MONUSCO, la missione ONU di stabilizzazione schierata nella Repubblica democratica del Congo.
Ieri è stato firmato il contratto tra Selex ES, società di Finmeccanica, e il Segretariato delle Nazioni Unite per la fornitura e la gestione di un servizio aereo senza pilota (UAS) costituito da cinque velivoli UAV (Unmanned Aircraft Vehicle) “Falco”, una stazione di controllo a terra, un terminale di gestione dei dati, elementi per il supporto tecnico e logistico e capacità di analisi dei dati raccolti.
Il compito assegnato al sistema FINMECCANICA sarà di contribuire al controllo e alla sorveglianza dell’area di operazioni della missione ONU. Sicurezza dei Caschi Blu sul campo e più efficace attività di protezione dei civili da parte della MONUSCO le ragioni di fondo che hanno indotto le Nazioni Unite ad avvalersi, per la prima volta in una missione di peacekeeping, di aeromobili a guida remota.
Finmeccanica è riuscita a prevalere su una concorrenza agguerrita con il velivolo Falco UAV le cui caratteristiche rispondono pienamente alle particolari esigenze operative dell’ONU nel Paese africano: raggio di azione di 250km, autonomia di volo di almeno 12 ore, sensori che consentono una visione attraverso la vegetazione e in grado di individuare, di giorno e di notte, veicoli e persone a notevole distanza.
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