Nel vaniglioso mondo di Walt Disney World – e chi scrive è contro Meryl Streep, contro le sue dichiarazioni, per sentito dire, anti-papà di Mickey Mouse ("un bigotto misogino antisemita”, lo definì lei) – in quel paradisino live cartoon… tutti i gay del Levitico sono salvi e protetti. Lo dimostra la scelta del personale del mega parco a tema in Orlando, Florida; Walt Disney World ha sospeso qualsiasi forma di sovvenzione finanziaria alla BSA, Boy Scouts of America, la più grande (e giovane) organizzazione statunitense (raccoglie 2.7 milioni di membri ed oltre 1 milione di volontari) da sempre sfavorevole agli omosessuali dichiarati nella propria associazione. Se poco tempo fa sembrava esserci un’apertura nei confronti dei giovani iscritti, per gli adulti over 17, gay e lesbiche, il divieto permane, anzi si rafforza. I troop leaders, quasi fossero NAVY Seals, non devono perdere carisma né potere, non possono indebolirsi dichiarandosi gay. Per Walt Disney World si tratta di un atteggiamento inaccettabile.
Come rende noto Scouts for Equality, campagna nazionale con l’intento di arrestare le discriminazioni in atto nella BSA, Walt Disney World non darà più alcun contributo economico al Central Florida Council: “Non ci rende mai felici vedere gli scout soffrire a causa di una politica omofoba della BSA; Disney ha preso la giusta decisione” ha reso noto Zach Wahls, co-fondatore di Eagle Scout e Scouts for Equality che tenta da anni di far diventare realtà la campagna “fully inclusive” dei boy scouts. Tra l’altro il signor Wahls è figlio etero di una coppia lesbica.
Disney Company da sempre sovvenziona associazioni di volontariato (come i boy scouts): “Riconosciamo che molte Scout Units hanno ricevuto supporto finanziario negli ultimi anni tramite fondi e sovvenzioni ed ora è triste veder scomparire tutto” ha scritto il presidente del Central Florida Council Robert Utsey, in una nota ufficiale ai membri locali. BSA tenterà di risolvere la situazione; dal 2012, per inciso, si è vista sfilare uno sponsor dietro l’altro: Lockheed Martin, Caterpillar, Major League Soccer, Merck, Intel, UPS ed ora Walt Disney World non tollerano più discriminazioni di questa portata.
Boy Scouts of America National Council ha votato lo scorso maggio al fine di abrogare il divieto a lungo termine sugli scout apertamente gay, ma ha messo un pesante vincolo nei riguardi di tutti i volontari apertamente LGBT: questo significa che se sei uno scout “openly gay” a 18 anni devi per forza abbandonare l’organizzazione.
Sai che liberazione, l'età adulta.
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