La “pasionaria” della destra italiana, Daniela Santanchè, ora ci viene a dire d’aver proposto in questi giorni a Silvio Berlusconi un “tour” elettorale, e che non sono poche le possibilità che il ‘grande capo’ si lasci appunto sedurre dall’idea di attraversare Penisola e Isole radunando folle ‘oceaniche’, suscitando entusiasmo, commozione. Ammirazione!
Pensate: il “Caudillo” del Conservatorismo italiano (quasi quasi è meglio chiamarlo “conservazione”…) che, fiero e impettito, fende folle osannanti in città e paesi; riceve l’abbraccio appassionato di milanesi, bolognesi, fiorentini, romani, napoletani, pugliesi, siciliani; donne e uomini convinti che lui, soltanto lui, sia il formidabile condottiero in grado di “modernizzare” l’Italia, guarire i mali (numerosissimi) dell’Italia, distribuire ricchezza materiale a tutti gli italiani.
Ora come ora, mentre scriviamo “a tamburo”, ci coglie la sensazione che il “Grand Tour” di Silvio Berlusconi nel Belpaese, avverrà. Troppo appetibile, l’idea. Anzi, l’idea è affascinante. Eletrizzante il solo pensare di mettersi in marcia per raggiungere le masse dalle quali il personaggio è idolatrato, lui non lo si discute, lui non sbaglia mai, lui tutto prevede, tutto contempla. Tutto risolve!
A nostro beneficio, e nel corso di più mandati governativi, il “Caudillo” che tuttora ci invita a stare in guardia per via del “pericolo rosso”, non ha invece risolto un bel nulla. Sotto il suo Esecutivo, le mie tasse, le tasse di tutti gli altri italiani sono andate crescendo in modo implacabile, in modo iniquo. Sant’Agostino sarebbe insorto! Sotto il suo Esecutivo abbiamo tributato onori a un figuro dei peggiori della Storia: il Colonnello Gheddafi, ben felice di stimolare il nostro masochismo nazionale, e d’incassare da Roma bei quattrini, i soldi delle “riparazioni” alla Libia… Sotto il suo Esecutivo il materialismo nella nostra società s’è gonfiato ancor di più e s’è gonfiato ancor di più il nostro individualismo cialtronesco, nauseante. Debilitante. Sotto il suo Esecutivo, la destra ha dato luogo a uno scandalo dopo l’altro nell’orgia offensiva dell’ostentazione, della dissipazione, della prevaricazione; e tutto questo nell’indifferenza verso le necessità tradite di tanti, troppi italiani. Tutto questo nel Paese che potremmo chiamare “Inferno Precariato”… Nel Paese che spinge giovani donne e giovani uomini a cercare lavoro e dignità in Germania, Australia, si va perfino in Nuova Zelanda. Si punta di nuovo sugli Stati Uniti d’America.
Ma sulla scorta della recente sentenza della Cassazione a suo carico, sentenza di condanna definitiva, gli si potrebbe impedire di attuare appunto il “Gran Tour” concepito da Daniela Santanchè? Per carità… Se ne farebbe un martire! Intanto, lui puntella il Governo Letta. Lo puntella con fervore, in modo sistematico… Non c’è bisogno d’aggiungere altro.