Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Politica
January 12, 2018
in
Politica
January 12, 2018
0

Lode a Donald Trump, il Re Lear d’America che ha più fortuna che anima

Quanto sta succedendo a Washington sembra la trasposizione nella vita vera della tragedia più nera di William Shakespeare, Re Lear

James HansenbyJames Hansen
Lode a Donald Trump, il Re Lear d’America che ha più fortuna che anima

A sinistra, il Re Lear di Shakespeare. A destra, il Presidente Donald Trump

Time: 3 mins read

Se è vero che la vita imita l’arte, il pièce teatrale che si sta ora allestendo a Washington è Re Lear (1605-6), la tragedia più nera di William Shakespeare. Lear, afflitto dalla vanità senile, scatena nel suo delirio dei processi che portano alla guerra e alla morte atroce di tutti i principali protagonisti.

Boccheggia il tentativo di arrivare all’impeachment di Donald Trump attraverso l’ipotesi che sia in qualche modo manovrato dai servizi russi. Le interferenze nel processo elettorale Usa si rivelano molto somiglianti per la modesta entità a quelle americane messe in atto a loro volta contro Vladimir Putin nelle tornate elettorali russe: più che altro gesti di dispetto.

Il sistema americano non è di tipo parlamentare, con voti di “sfiducia”. Una volta eletti, i presidenti  Usa  sono  pressoché  inamovibili.  Oltre  all’impeachment,  che  non  pare  più percorribile,  resta  solo  il  ricorso  al  25°  emendamento  della  Costituzione,  che  prevede  la rimozione per “disabilità”, cioè, la sostituzione per motivi di salute. È stato introdotto dopo l’assassinio Kennedy, quando il Congresso si accorse che un presidente rimasto in coma dopo un attentato avrebbe comunque mantenuto i suoi poteri formali, pur senza poterli esercitare.

Visto l’evidente rischio di abusi, il meccanismo è stato congegnato in maniera che la strada da percorrere sia ancora più in salita di quella dell’impeachment. Non è applicabile ai casi di semplice impopolarità o di incompetenza professionale – e nemmeno per i comportamenti criminali. Tuttavia, pare l’unica via ancora disponibile per riparare all’ “errore” dell’elettorato che ha portato Trump alla Presidenza. Il nuovo tema della pubblicistica d’opposizione è dunque quello del crollo mentale – “crollo” perché non basterebbe al caso una condizione pre-esistente.

La tesi, ampiamente illustrata nel nuovo libro “Fire and Fury” di Michael Wolff – di cui molto si parla – è che, impossibilitato a riconoscere la propria incapacità di condurre l’alto ufficio a cui, per sbaglio, è stato chiamato, Trump starebbe subendo un progressivo collasso mentale. Il tema spunta repentino anche sui grandi quotidiani e su periodici di peso come Vanity Fair e New Yorker.

È però un ripiego, un segno della crescente urgenza dei Democratici. Se Donald Trump non gronda di gravitas presidenziale, dimostra comunque di avere, come si dice volgarmente, “più culo che anima”. Da quando è Presidente, l’economia Usa va come un treno, il PIL cresce al 3% e l’indice di borsa Dow Jones ha da poco superato i 25mila punti, un record assoluto. Ci si mette perfino il clima. Trump, come molti suoi elettori, nega l’esistenza del riscaldamento globale – un’eresia per l’opposizione. Cosa fa poi la Natura? Porta nel Paese l’inverno più freddo della storia. Nel Minnesota, sono stati toccati i -43° C. A Cape Cod tre squali sono stati trovati morti e congelati su una spiaggia, uccisi in mare dal freddo. Gli elettori Usa possono essere a volte terribilmente “empirici”. Come il freddo troppo polare potrebbe inficiare le certezze climatiche, anche il successo economico potrebbe confondergli le idee…

La tragica conclusione del “Lear” di Shakespeare – con la morte sia dei “buoni” sia dei “cattivi” – venne criticata tra i secoli 17°e 18°. Furono scritte e rappresentate versioni alternative che imponevano invece un happy ending o comunque un preciso senso morale. Oggi si ricorda solo l’originale.

Share on FacebookShare on Twitter
James Hansen

James Hansen

Americano della West Coast, vivo in Italia da molti anni. Sono arrivato, giovane, nel servizio diplomatico USA come vice console a Napoli. Lì ho capito che “da grande” non volevo fare l’ambasciatore. Sono passato al giornalismo come corrispondente dell’International Herald Tribune e del Daily Telegraph, in seguito spostandomi “dall’altra parte della scrivania” come capoufficio stampa di Olivetti, di Fininvest e infine di Telecom Italia. Da tempo mi occupo di “diplomazia privata”, accompagnando grandi aziende italiane nelle loro avventure internazionali. È la diplomazia che mi immaginavo da ragazzo, con obiettivi più o meno chiari e i mezzi e l’autonomia per perseguirli. An American from the West Coast, I have been living in Italy for many years. I got here young, with the diplomatic service as the US vice consul in Naples. There I realized that, as a grown up, I didn't want to be an ambassador. I turned to journalism as a correspondent for the International Herald Tribune and the Daily Telegraph, and later on, I moved to the “other side of the desk” as chief of press for Olivetti, Fininvest and finally Telecom Italia. I deal with "private diplomacy", backing up large Italian companies in their international adventures. It's the diplomacy as I imagined it when I was young, with more or less clear goals and the means and autonomy to pursue them.

DELLO STESSO AUTORE

Il duro prezzo di rimanere “single” (specialmente se donne)

Il duro prezzo di rimanere “single” (specialmente se donne)

byJames Hansen
Usa e Cina si contendono la Luna: lo scontro si sposta nello spazio

Usa e Cina si contendono la Luna: lo scontro si sposta nello spazio

byJames Hansen

A PROPOSITO DI...

Tags: Donald TrumpImpeachmentShakespeareTrumpWilliam Shakespeare
Previous Post

Liberi e grilli o liberi e grulli? Tanto la credibilità ormai è un optional

Next Post

The Beauty Boys and Changing Gender Fashions

DELLO STESSO AUTORE

La benzina è cara, negli Usa i cittadini chiedono di essere più morbidi con i “nemici”

La benzina è cara, negli Usa i cittadini chiedono di essere più morbidi con i “nemici”

byJames Hansen
Coca Cola si rilancia negli Usa con la bottiglia invisibile che promuove l’inclusività

Coca Cola si rilancia negli Usa con la bottiglia invisibile che promuove l’inclusività

byJames Hansen

Latest News

Ferrero punta al cuore degli Usa: Nutella alle arachidi, Rocher quadrati e Tic Tac speziati

Ferrero punta al cuore degli Usa: Nutella alle arachidi, Rocher quadrati e Tic Tac speziati

byDania Ceragioli
Chicago / Ansa

Major U.S. Cities Are Sinking: Scientists Warn About Risk of Floods and Damage

byGrazia Abbate

New York

Justice Dept. Probes NY AG Letitia James Over Mortgage Deal

byPaolo Cordova
La procuratrice James pronta a richiedere il sequestro dei beni di Donald Trump

Letitia James nel mirino del Dipartimento di Giustizia per abusi immobiliari

byPaolo Cordova

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
The Beauty Boys and Changing Gender Fashions

The Beauty Boys and Changing Gender Fashions

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?