Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Lifestyles
September 30, 2018
in
Lifestyles
September 30, 2018
0

Ingegnere, docente o cuoco, purché sportivo. La felicità è scritta nel carattere

Cari millennials, essere felici richiede coerenza fra il lavoro svolto e le proprie potenzialità

Emilio PursumalbyEmilio Pursumal
Ingegnere, docente o cuoco, purché sportivo. La felicità è scritta nel carattere
Time: 4 mins read

Da bambino e fino alle scuole medie sono cresciuto con il sogno di diventare calciatore, un sogno molto comune.

Io ci credevo, mi intervistavo allo specchio pensando di essere Rivera, ero il capitano della squadra con cui vincevamo spesso dai salesiani. Ci tenevamo a vincere,  ma con classe. Era più importante l’azione, l’eleganza, il lancio e la rovesciata finale come Pelè. Se poi vincevamo meglio ancora, ma l’importante era lo spettacolo.

Poi arrivò la musica, e anche questa doveva essere bella da suonare, interpretare e comporre, ma questa volta  compresi subito che sarebbe stata una compagna di vita e non di lavoro.

E infatti, come per il pallone, fu ed è per sempre. È incredibile come oggi so spiegarmi tanto di me e delle mie scelte di vita e professionali guardando indietro, all’oratorio e alle passioni che non mi facevano dormire, alle grandi e intense amicizie.

Con gioia, pur nella difficoltà di questi tempi complessi e incerti, mi riscopro me stesso, solo più grande. Perché il lavoro, a cui dedico come tutti gran parte delle ore di ogni giorno, non è necessariamente un’etichetta, un mestiere già scritto di cui applicare il manuale, no. Faccio un po’ di cose nell’ambito della comunicazione ma faccio principalmente le stesse cose che mi facevano stare bene, anzi benissimo da giovane: il capitano, quando posso e richiesto dai miei compagni d’avventura; il creativo in mezzo a creativi, perché per me è insopprimibile il bisogno di esprimermi in modo originale e libero; l’imprenditore, inteso come un allenatore di un piccolo network di amici professionisti con cui scalare il mondo, a modo nostro, che significa ancora una volta più rovesciate che scudetti.

Già, i numeri. Siamo tutti cresciuti con i voti della scuola: sei, sei meno, otto, quattro. Il sistema decimale però si è rivelato molto più arcaico, autoritario e inflessibile dei dieci comandamenti. Delle tavole della Legge sappiamo riconoscere  un significato storico e un’ispirazione morale e spirituale. Ma sette in matematica o cinque in latino esattamente che cosa significano? E soprattutto, quanto raccontano di oggi e quanto del possibile domani?

In natura non nasciamo ingegneri o pasticceri, ma magari curiosi e aperti al nuovo; non necessariamente sindacalisti, ma talvolta già da piccoli audaci e “giustizieri”. E così non si nasce conduttori o comici brillanti, eppure molti di noi hanno avuto il compagno di scuola divertente, un po’ artista, diciamo un “fuori-classe” in tutti i sensi, perché non potendo contenere le sue potenzialità, veniva spesso buttato fuori.

Le potenzialità, quali? Alla fine del liceo io rientravo nella categoria di quelli che sapevano esattamente ciò che non volevano fare (medicina, giurisprudenza, ingegneria) ma per il resto il futuro era tutto ancora da scoprire.

E fu Milano, economia. Oggi so che non è stata la scelta giusta in quanto a passione -non ho passione per l’economia, ne ho molto di più per le materie umanistiche- eppure so che è stato meglio così e che grazie alle mie capacità di stupirmi e di adattarmi ai contesti per soddisfare le mie aspirazioni più profonde, oggi sono felice delle scelte fatte.

Non sapevo niente dell’economia aziendale. Sapevo però che mi piaceva la pubblicità, scrivevo rime e canzoncine divertenti con grande facilità e ironia. Pensavo alla pubblicità e agli slogan con l’ingenuità di chi non conosce il marketing.

Studiare è stato facile, poi è arrivato il contesto, la grande azienda, la prima vera difficoltà.

Mi sentivo contento da una parte, perché si trattava di una delle prime aziende editoriali italiane: giornalismo, cultura, marketing e pubblicità. Però dovevo confrontarmi anche con uno stile “alto” e raffinato in termini di abitudini e consumi a cui non ero consono, il mondo della moda, degli aperitivi e del look non erano proprio il mio forte.

Eppure ho vinto la mia sfida puntando sui miei punti di forza e ammettendo con ironia le mie debolezze. Non sapevo consigliare il locale di tendenza sui Navigli, ma piano piano presi coraggio e grazie ai miei capi, molto aperti a fiduciosi, cominciai sempre più a essere me stesso, portando in ufficio la mia creatività, dirigendo e scrivendo il giornalino aziendale, meglio detto “house organ”. E di lì un crescendo, curando personalmente la nostra comunicazione, le campagne pubblicitarie, le brochure e le fiere. Fino al massimo dell’ambizione: l’energia positiva di quegli anni contagiò sempre più i capi al punto che osammo cambiare il paradigma della motivazione, rendendo davvero protagonisti le risorse umane e la rete vendita. Così le noiose convention annuali dove devi stare zitto e battere le mani all’amministratore delegato diventarono palcoscenico in cui le persone dell’azienda parlavano ai colleghi e ai capi mettendo in scena le proprie abilità. E con un chiaro e semplice ricorso alle metafore finalmente portammo in azienda la musica, l’arte e il teatro. Fu incredibile vedere colleghi recitare, fotografare e animare le serate con dei concerti straordinari, i risultati superarono decisamente le aspettative e le convention diventarono uno strumento di “brand value” di vera innovazione. Le persone, messe in condizione di essere se stesse e potere essere ascoltate, pur all’interno di un meccanismo istituzionale da rispettare, hanno dato il massimo perché si sentivano felici di far parte di quel gruppo.

Gli anni sono passati, oggi sono troppo poche le aziende che davvero credono nella ricerca della felicità dei propri collaboratori come parte integrante e necessaria della strategia d’impresa.
Peccato, perché la vita è una sola, ma il futuro dell’impresa supera le generazioni e però ne tiene memoria. E la memoria è Brand.

Cosa farò da grande? (Photo by Steinar Engeland on Unsplash)

Oggi vivo come tutti preoccupato per il futuro, però voglio stare dalla parte di mio figlio e dei giovani millennials come lui.  È bello vedere che anche lui ama lo sport. È altrettanto bello vedere che cresce e che ha capito senza traumi che non farà il calciatore. Però potrebbe lavorare comunque nel mondo dello sport, oppure fare il docente e “allenare” gli studenti, oppure il cuoco. Allora sarà felice se sarà un cuoco “sportivo”.

Mi sorprende l’atteggiamento di molti genitori che, presi dalla paura dei nuovi tempi, pressano perché le scelte siano necessariamente altrove da casa, dicendo che il futuro è solo a Milano, Londra, New York o Shangai e che lo sport, l’arte, la musica, i video giochi e gli scacchi è meglio lasciarli stare subito e concentrarsi su ingegneria o medicina, che lì c’è lavoro.

D’accordo, ma voglio testimoniare a mio figlio e ai giovani come lui di ascoltare bene cosa li rende felici, nel senso più profondo. Quale atteggiamento, quale aspirazione, quale istinto naturale insopprimibile.

Perché se non si è geni come Mozart, Maradona o Picasso, non necessariamente il lavoro combacia con l’attitudine specifica desiderata.

Però certamente il lavoro è uno dei contesti più importanti in cui applicare la felicità. Diamo tempo al tempo, non pensiamo che la scelta di domani sia così drammaticamente fatale per il nostro futuro. Proviamo a credere invece che la conoscenza più importante è quella del nostro potenziale di oggi, talento di domani, che renderà originale e unica la nostra interpretazione della professione.

Del resto, non si diceva che anche i bancari hanno un’anima?

Share on FacebookShare on Twitter
Emilio Pursumal

Emilio Pursumal

Nonno indiano, origine e adolescenza siciliana, laurea in economia aziendale e lunga esperienza manageriale presso il Gruppo Rizzoli Corriere della Sera, oltre a web agency. Tiene corsi di coaching della creatività a Milano presso l’Università Cattolica e a Palermo presso l'Università Lumsa, specializzato in Coaching by Values. È convinto che musica e anima mediterranea siano un valido antidoto contro l’eccesso di algoritmi.

DELLO STESSO AUTORE

Steve Wonder, Wikimedia Commons

Se non ti ama, amala di più

byEmilio Pursumal
AI Virtual coaching

Puoi farmi da coach? L’intelligenza artificiale dice: “Sì, no, forse…”

byEmilio Pursumal

A PROPOSITO DI...

Tags: coachingfelicitàlavoro giovanimillennialsmotivazionepotenzialitàscelta università
Previous Post

A 77 anni dalla prima Willys, Jeep rinnova il mito Wrangler

Next Post

Il bartender Fabio Raffaelli e i segreti della mixology a New York

DELLO STESSO AUTORE

Francesco Guccini - Dio è morto

Dio è morto. E se rinascesse nel 2023?

byEmilio Pursumal
Facciamoci un giro sul lato selvaggio

Facciamoci un giro sul lato selvaggio

byEmilio Pursumal

Latest News

Donald Trump Appoints Fox News Host Jeanine Pirro Interim U.S. Attorney for D.C.

Donald Trump Appoints Fox News Host Jeanine Pirro Interim U.S. Attorney for D.C.

byDavid Mazzucchi
SWAIA Native Fashion Week 2025: la moda indigena conquista Santa Fe

Native American Fashion Takes Over Santa Fe at SWAIA Fashion Week 2025

byFilomena Troiano

New York

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

byDaniele Di Bartolomei
Agenti USA / Ansa

Spara a un corriere di Door Dash: arrestato funzionario di New York

byGrazia Abbate

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Il bartender Fabio Raffaelli e i segreti della mixology a New York

Il bartender Fabio Raffaelli e i segreti della mixology a New York

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?