In Francia, i risultati del primo turno delle legislative – il secondo sarà domenica 7 luglio – vedono in testa il Rassemblement National di Marine Le Pen è arrivato in testa con il 29,25% dei voti, seguito dalla coalizione di sinistra Nuovo Fronte Popolare con il 28%. La coalizione presidenziale di Emmanuel Macron invece ha raccolto il 20%.
Chi sono gli elettori del partito di estrema destra, soprattutto in un periodo in cui i media francesi denunciano un “effetto Bardella” sui giovani? Il delfino di Marine Le Pen, presidente del partito e candidato premier (Le Pen riserva per sé la corsa all’Eliseo) ha appena 28 anni.
Secondo gli istituti di sondaggi, ben il 33% dei giovani tra i 18 e i 24 anni ha votato per il partito lepeniano. Questa percentuale scende al 32% tra i 25 e i 34 anni, mentre sale al 36% per la fascia d’età compresa tra i 35 e i 49 anni. Tuttavia, la fascia di popolazione che ha votato maggiormente per il partito di estrema destra è quella dei 50-59 anni, con il 40% dei voti.
Il sostegno tra i giovani di 18-24 anni può sembrare in linea con i risultati nazionali del partito, ma un’analisi temporale più ampia rivela un aumento significativo: due anni fa, nel 2022, solo il 19% dei giovani in questa fascia d’età votava per Le Pen, ossia 14 punti percentuali in meno rispetto ad oggi. Contemporaneamente, il sostegno alla coalizione di sinistra (NUPES) tra i giovani è passato dal 42% nel 2022 al 48% attuale, un aumento di 6 punti. Solo il 9% dei giovani ha votato per la coalizione presidenziale di Emmanuel Macron.
Come spiegare queste cifre e le loro evoluzioni?
Jordan Bardella ha solo 28 anni e padroneggia le nuove forme di comunicazione: conta infatti oltre 1,8 milioni di follower su TikTok (c’è chi lo chiama “il re di TikTok”) e e più di 787 mila su Instagram. Molti dei suoi giovani elettori lo hanno conosciuto proprio attraverso video sui social media.
Queste campagne politiche digitali si distanziano sempre più dalla politica classica; il presidente Emmanuel Macron si è fatto riprendere insieme a famosi Youtuber, la coalizione di sinistra ha presentato il programma con video ASMR, Jordan Bardella ha usato montaggi con musica epica di sottofondo.
Negli ultimi anni insomma la politica francese si è adattata sempre più alle nuove tecniche di comunicazione per coinvolgere i giovani. Questo cambiamento si riflette anche sul tasso di astensione: nel 2022, il 69% dei giovani tra i 18 e i 24 anni non aveva votato, mentre domenica si è astenuto solo il 43%, un calo di ben 26 punti percentuali.