Una giovane ragazza di 16 anni è morta e altri due adolescenti sono stati feriti dopo essere stati colpiti da pallottole vaganti nel South Bronx, a New York.
Secondo quanto riferito dal capo della polizia, Keechant Sewell, l’incidente è avvenuto intorno alle 14:30 di venerdì nei pressi della University Heights Secondary School, che la ragazza stava lasciando per tornare alla sua abitazione accompagnata da un altro 16enne e da un ragazzo di 17 anni. All’incrocio tra 156esima strada Est e St. Anns Avenue, tuttavia, i tre hanno fatalmente incrociato due uomini che stavano litigando, uno dei quali all’improvviso ha tirato fuori una pistola e ha iniziato a sparare a raffica contro l’altro.
Trovandosi tra i due litiganti, tutti e tre i ragazzi sono rimasti feriti e sono stati trasportati al vicino Lincoln Hospital: la ragazza ha riportato gravi ferite al petto e non ce l’ha fatta, mentre i suoi due accompagnatori sono stati raggiunti alla gamba e ai glutei. Questi ultimi sono attualmente ricoverati in condizioni stabili.
Al momento la polizia non ha ancora arrestato nessuno ma sta visionando i filmati delle telecamere di sorveglianza e ha assicurato che i responsabili saranno presto assicurati alla giustizia.
È la seconda volta in una settimana che a New York dei giovani sono vittime di pallottole vaganti: già il 31 marzo un ragazzino di 12 anni era stato freddato a Brooklyn mentre stava mangiando in un’auto ferma assieme alla sua famiglia.
We lost a 16 year old baby in the Bronx today. We pray for this young girl, for her family, and for the other two victims in the hospital.
It's a tragedy.
It's unacceptable.
It's why we can't abandon our streets to gun violence. https://t.co/Alk4DA9K7c
— Mayor Eric Adams (@NYCMayor) April 8, 2022
La governatrice dello stato di New York, Kathy Hochul, ha espresso il suo strazio per l’ennesimo crimine di violenza nella Grande Mela: “I nostri cuori sono spezzati per la famiglia della giovane e preghiamo che le altre vittime si riprendano. Questo è il motivo per cui stiamo lavorando per togliere le armi dalla strada e assicurare alla giustizia coloro che si macchiano di crimini con le armi. Dobbiamo tenere i nostri bambini al sicuro”, ha scritto Hochul. Le ha fatto eco il sindaco di New York, Eric Adams, che ha definito l’episodio “una tragedia inaccettabile” e “il motivo per cui non possiamo abbandonare le nostre strade alla violenza armata”.
Dal 1° gennaio all’inizio di aprile, il numero di sparatorie a New York è salito da 260 a 296 rispetto al medesimo periodo del 2021. E proprio l’impennata di pericolosità sembra essere uno dei motivi che hanno spinto al “grande esodo” da New York durante la pandemia.