“Sono stato accoltellato!” ha gridato invano Davide Giri, prima di collassare al suolo vicino al Morningside Park di Harlem.
We are deeply saddened to share that Davide Giri, a @CUSEAS graduate student, was killed in a violent attack near campus last night. A criminal investigation is ongoing. We will continue to share updates, including about gathering together as a community, as soon as we are able. pic.twitter.com/einyHRQ3Hj
— Columbia University (@Columbia) December 3, 2021
Giri, un dottorando della Columbia University, stava attraversando il parco per tornare a casa dopo essersi allenato con la squadra di calcio locale, la New York International Football League. Sul percorso, però, il trentenne è stato attaccato da Vincent Pinkney, membro della gang Everybody Killa, conosciuta da anni dall’NYPD.
Rest In Peace my brother! @davide_giri
I’m so heartbroken! 💔
🇮🇹🦁 Once A Lion always a Lion!🦁🇮🇹
Love you to bits! You’ll never be forgotten 😢 pic.twitter.com/2I0Ypvy7VW
— Gary Philpott (@GP16NYC) December 3, 2021
Le ultime parole di Giri, gridate tra le 123esima ed Amsterdam Avenue, sono state riportate dalla polizia della città, che ha dichiarato di aver trovato una telecamera di sorveglianza che mostrava l’omicidio del giovane.
Il video, che non è stato diffuso dalle forze dell’ordine, mostra l’aggressione di Pinkney con un coltello, alla schiena di Giri. Il dottorando, nel video, inizia immediatamente a correre, seppur non per molto prima di accasciarsi al suolo.
Nella stessa sera, quella di giovedì, Pinkney ha provato ad accoltellare a morte anche altri passanti, tra cui l’altro studente italiano Roberto Malaspina ed una coppia che stava portando a passeggio il proprio cane nel vicino Central Park. Malaspina rimane all’ospedale in condizioni critiche, dopo che il coltello di Pinkney ha attraversato i suoi organi interni durante il breve scontro. L’intero episodio di violenza è durato venti minuti circa, ed ha avuto luogo intorno alle 11 di quella sera.
A Pinkney non è stata offerta l’opzione di pagare una cauzione, per via della serietà e della violenza dei crimini da lui commessi. Non è, per altro, la prima volta che Pinkney viene incarcerato per aver attaccato brutalmente qualcuno: già nel 2015, infatti, era risultato colpevole insieme altri due membri della gang per un’aggressione compiuta in Jamaica, Queens, per la quale ha scontato una pena di soli tre anni.

Oggi, Pinkney viene tenuto alla famigerata prigione newyorkese di Riker’s Island, dove gli è stata assegnata la custodia protettiva e dove verrà sottoposto ad una perizia psichiatrica.
Intanto la Columbia University, frequentata da entrambe le vittime di Pinkney, ha promesso che aumenterà il proprio impegno per proteggere i propri studenti nei pressi del campus.