Stanno tornando i turisti a New York e la città li aspettava con ansia. Nonostante i newyorkesi siano spesso esasperati dagli stranieri che visitano la città, con la loro camminata lenta e lo sguardo fisso sui grattacieli, la scena artistica della grande mela non può più vivere senza di loro.
Così Chris Heywood, uno dei vicepresidenti dell’agenzia del turismo newyorkese NYC & Company, ha avvertito i cittadini. “Siate gentili con i turisti! È fondamentale che recuperiamo questo segmento”, ha detto riferendosi ai turisti internazionali che, fino a 15 giorni fa, non potevano entrare negli Stati Uniti per turismo. “L’arte e la cultura guideranno la nostra ripresa. Sono questi la nostra spina dorsale.”
Nel campo dell’arte, infatti, sono particolarmente essenziali i turisti. Il 70% di chi compra i biglietti di Broadway al negozio TKTS di Times Square sono turisti, la metà di essi provenienti da altri paesi. Secondo la Metropolitan Opera, il 20% dei biglietti sono venduti a visitatori stranieri. Anche al Metropolitan Museum of Art si fa sentire l’impatto dei turisti stranieri, grazie ai quali il museo ha registrato il record post-pandemia, tra il 12 e il 14 novembre, di 40.000 visitatori.
I turisti internazionali rappresentano il 20% a New York, ma circa la metà dei profitti del settore. Questo è perché, rispetto a quelli americani, spendono di più ed i loro soggiorni sono più duraturi. Quest’anno ci si aspetta un guadagno di $24 miliardi, la metà circa rispetto al 2019, grazie alle moltissime prenotazioni già confermate durante gli ultimi due mesi del 2021.
Il ritorno dei visitatori è così importante per il Metropolitan Museum, come per le altre attrazioni cittadine, da averli spinti a pubblicare un’intera pagina di pubblicità sui quotidiani di Hong Kong, Londra, Parigi e Toronto.
“Abbiamo riaperto nell’agosto del 2020 ma ci è mancata qualcosa di essenziale – voi, i nostri visitatori internazionali,” hanno scritto i responsabili marketing del Met. “Il Met è il Met solo quando viene apprezzato quotidianamente dai visitatori di tutto il mondo.”