Dopo la classifica delle migliori città in cui vivere, la rivista TimeOut ha deciso: ecco i quartieri più cool del mondo.
Al contrario della sfida tra le città migliori, quella dei quartieri viene giudicata da un panel di esperti, che uniscono le opinioni di chi ha risposto al sondaggio del magazine, a criteri specifici. Questi criteri possono cambiare, e lo hanno fatto quest’anno per permettere una decisione più accurata in tempi di COVID. Nell’ultimo anno, infatti, non sono stati ristoranti e vita notturna le priorità dei newyorkesi, quanto lo spirito comunitario, la resilienza e la sostenibilità dei propri quartieri.

Per la prima volta dopo quattro anni, non sono stati quartieri fuori dal centro di New York ad essere considerati i migliori della città, ma Chelsea: l’area nel West side di Manhattan famosa da sempre per essere il centro artistico della città.
Negli ultimi mesi, è diventato chiaro che le gallerie d’arte non siano più l’unico fiore all’occhiello di Chelsea, che con la nuovissima Little Island, la High Line e Moynihan Train Hall ha mostrato un investimento di alto livello nei campi degli spazi verdi pubblici e dei trasporti sostenibili.

È anche vero che i ristoranti e le gallerie del quartiere continuano ad essere estremamente innovativi, e ad attrarre newyorkesi da ogni dove e i pochi turisti tornati in città. Chelsea ha preso parte fin dall’inizio nel nuovo trend cittadino, che porta i locali a creare spazi all’aperto, Covid friendly e pieni di vita nelle strade di New York.
Anche dopo 130 anni, inoltre, il quartiere di Chelsea è il primo ad abbracciare le nuove tendenze in campo artistico, con mostre e produzioni inedite come Dia Chelsea e ARTECHOUSE.

Insomma, sembra più che meritato il voto come secondo quartiere più cool degli stati uniti e sesto a livello mondiale. Sul podio, quest’anno, ci sono il variegato quartiere storico di Nørrebro a Copenhagen, quello di origine svedese di Andersonville a Chicago, e Jongno 3-ga, il cuore di Seul.
Quest’anno, tra i 49 quartieri votati dagli esperti di TimeOut non se ne vede nessuno Italiano, mentre solo l’anno scorso era stata scelta l’area di Porta Venezia, a Milano. Può darsi che il bel paese tornerà in classifica nella gara del prossimo anno.