Dopo i danni causati nei Caraibi e in Florida, la tempesta tropicale Elsa ha colpito New York nel tardo pomeriggio di giovedì. Le grandi piogge, accompagnate da venti fino a 85 km/h, hanno inondando alcune stazioni della metropolitana nella zona nord della città, causando la chiusura di diverse strade e linee della metro per alcune ore. Già dalle prime ore di venerdì mattina, però, le autorità dell’agenzia dei trasporti locale MTA hanno annunciato di aver lavorato tutta la notte per incentivare il drenaggio dell’acqua dalle stazioni inondate, ottenendo buoni risultati.
Sebbene la portavoce dell’MTA si sia ritenuta soddisfatta del modo in cui è stata gestita l’emergenza, il candidato a sindaco Eric Adams, vincitore delle primarie democratiche, ha criticato il malfunzionamento delle linee metropolitane con un tweet.
“Questo è ciò che succede quando l’MTA spende male i propri fondi per decenni. Ci serve una tassa sul pedaggio urbano il prima possibile per proteggere le stazioni dalle inondazioni della strada, entrate elevate e l’aggiunta di infrastrutture sostenibili per assorbire il deflusso. Questa non può essere New York,” ha scritto Adams.
Nelle ore in cui era in effetto il pericolo di inondazione, le strade della città sembravano quelle di un film. Più di 12 persone hanno avuto bisogno di soccorsi da parte della polizia, perché bloccati su una delle strade a cui le piogge hanno causato danni o impossibilitati ad uscire dalle stazioni della metro dove l’acqua raggiungeva oltre cinquanta centimetri d’altezza.
Oltre allo stato di New York, la tempesta di giovedì ha colpito il New Jersey e il Connecticut, con alluvioni e oltre 10.000 interruzioni di corrente tra i tre stati. Nella giornata di oggi, la tempesta tropicale dovrebbe continuare il suo percorso nel resto del New England, colpendo Boston, per poi muoversi verso il Canada.
Durante l’alluvione, molti newyorkesi hanno postato foto, video e commenti su Twitter per discutere non solo l’inefficienza delle infrastrutture locali, ma anche le drammatiche conseguenze che il cambiamento climatico sta avendo sulle nostre città.