La numero uno del mondo, Iga Swiatek, non ha lasciato spazio alla “migliore amica” Kaja Juvan, battuta in due set sul campo Louis Armstrong con il punteggio di 6-0 6-1.
La polacca, che conosce Juvan fin dai tempi in cui giocavano insieme nei tornei giovanili (tra le due c’è un solo anno di differenza), non si è lasciata ammorbidire dal solidissimo rapporto che vanta con la slovena numero 145 del mondo. Quando scende in campo, Iga è una macchina progettata per vincere.
“Sicuramente non mi è piaciuto il fatto di vincere contro la mia migliore amica – ha detto la campionessa in carica – è stato come giocare contro una sorella. Ci conosciamo da così tanto tempo. Non ho molti affetti nel circuito, ma lei è la mia migliore amica”.
Swiatek ha impiegato solo 49 minuti per qualificarsi agli ottavi di finale, dove affronterà la vincitrice tra la lettone testa di serie numero 20, Jelena Ostapenko, e l’americana Bernarda Pera.
La ventiduenne di Varsavia ha finora dimostrato una condizione atletica e mentale eccezionale, rimarcata nella partita di oggi iniziata con un filotto di quattro break consecutivi che hanno tramortito l’impotente Juvan. La slovena ha strappato un applauso al pubblico quando nel secondo set è riuscita a tenere il servizio per la prima (e unica) volta nel match, portandosi sul 3-1.
Una piccola soddisfazione subito spazzata via dalla polacca, che ha chiuso la partita qualche minuto dopo.