Il Derby della Mole: un incontro che ha le radici ben piantate nel terreno fertile della classe sociale torinese. La Juve borghese e snob, il Torino operaio e proletario (anche se poi, dagli anni cinquanta, migliaia di emigrati dal Sud, operai della Fiat, porteranno anche tanto tifo per la Juve del padrone Agnelli…). Per queste divisioni extra calcistiche la partita rappresenta molto di più di un incontro di calcio. E' un confronto tra due aspetti della vita economica della città più industrializzata d'Italia. Uno specchio dove la vittoria viene salutata come una rivalsa o come una conferma della superiorità acquisita sul campo e fuori dal rettangolo di gioco. Un derby che continua negli uffici dei piani superiori abitualmente frequentati da inquilini zebrati fino ai piani bassi delle catene di montaggio in tuta rigorosamente granata. I Bianconeri altezzosi guardano dall'alto i cugini , squadrandoli nell'aspetto e relegandoli al ruolo di emarginati della periferia cittadina. Una periferia dove il cuore Granata pulsa sempre con i battiti palpitanti di un passato glorioso ma purtroppo fatto ormai solo di ricordi . Alcuni anche dolorosi come la tragedia di Superga in cui l'aereo del Grande Torino si schiantò sulla Basilica della collina annientando una delle squadre più forti della storia calcistica europea e forse del mondo intero. Il Grande Torino da quel giorno è diventato una leggenda prestando il suo nome a titoli di film e persino ad automobili sportive. Si racconta che il capitano Valentino Mazzola quando il Toro non riusciva a segnare si rimboccava le maniche; chiaro segnale per i suoi compagni di squadra che vedevano in quel gesto una sorta di carica di cavalleria ed in campo dilagavano. Difficile raccontare ai giovani aspiranti calciatori di oggi un calcio che parla un linguaggio sconosciuto, fatto di idoli, di spontaneità e di semplicità oltre che di puro talento.
Anticipo Sabato ore 18:00 (ore 12 New York)
Sassuolo – Verona ( 2,10 – 3,35 – 3,60)
Mister Di Francesco dovendo rinunciare a Zaza per squalifica , vero scardinatore di porte altrui, si affida al sorteggio tra Floccari e Floro Flores per un posto in attacco. Quote vincenti in ribasso dopo la vittoria a Torino il Sassuolo vince e convince. Ultimi cinque turni senza sconfitte per un campionato di centro classifica. Si attendono conferme . Il Verona non vince dal 4 Ottobre. Mandorlini è alle prese con una serie di infortuni che lo costringono a cambiare spesso formazione. Ed i risultati negativi, purtroppo per lui, si notano.
Ed il Pallone conferma : Segno 1
Anticipo Sabato ore 20:45 ( ore 2:45 New York)
Chievo – Lazio ( 3,55 – 3,30 – 2,15)
Il Chievo si agita in acque basse, ma riesce a stare a galla non perdendo da tre turni . La Lazio invece si è arenata nelle sabbie della popolarità. Dopo aver ricevuto consensi da parte della stampa e da alcuni allenatori di categoria, ha infilato due sconfitte di fila mettendo in serio imbarazzo i recensori di facili entusiasmi. Luljc squalificato, Pioli rispolvera Mauri in attacco. Klose in eterno ballottaggio per un posto da titolare per una rosa decisamente “over 30” .
Il Pallone si trucca – Segno 2
Domenica ore 15 (ore 9 New York)
Empoli – Atalanta (2,20 – 3,25 – 3,45)
L'Atalanta non vince e non gioca. La partita contro la Roma non doveva essere la partita dalle bollicine di Champagne, sebbene qualcosina in più nel gioco della Dea si è pur visto. Ma due pareggi a reti bianche ed una sconfitta dovrebbero far riflettere Colantuono sul da farsi. I tifosi attendono lumi in campo al posto dei riflettori dello stadio. Mister Sarri è uno dei pochi allenatori che riesce a stravolgere persino le quote. Inaffidabile e sornione ti rimedia tre batoste di fila, per poi vincere due difficili incontri contro la Lazio ed in trasferta a Parma. Per una volta compagini al completo tranne i lungodegenti atalantini.
Non c'è due senza tre: Segno 1
Cesena – Genoa ( 3,25 – 3,15 – 2,35 )
Quote in perfetto equilibrio per due squadre che non sono affatto uguali. Il Genoa ha un ruolino invidiabile; non perde da sette turni, che in Serie A è quasi un record . E come se non bastasse è l'unica ad aver sconfitto la Juventus. Il Cesena è l'esatto opposto. Non vince da sette turni. Eppure le quote sono su una linea di sostanziale armonia. Misteri gaudiosi.
Il Pallone si allinea: Segno X
Milan – Udinese ( 1,60 – 3,75 – 6)
Torres proprio non ce la fa. A San Siro mister Inzaghi dovrà scegliere tra lui e Bonaventura per un posto da titolare. Guai anche in difesa senza De Jong ed Abate, il Milan rilancia Mexes, ormai latitante da tempo per completare la linea a quattro difensiva insieme a Bonera, Rami e De Sciglio.Possibile titolare dall'inizio il giapponese Honda. L'Udinese non vince da quattro turni ma è in ripresa anche se reduce da soli due pareggi ed in classifica ha gli stessi punti del Milan che non vince da sei turni. Strano il calcio: due squadre in evidente crisi di risultati che occupano il settimo posto in Serie A. I misteri della pelota sono imperscrutabili.
Il Pallone segna il passo. Segno X
Palermo – Parma ( 1,90 – 3,40 – 4,30 )
Cagliari – Fiorentina (3,35 – 3,25 – 2,35 )
Domenica ore 18 ( ore 12 New York)
Juventus – Torino ( 1,30 – 4,75 – 11)
Allegri ritrova Evrà abile per l'arruolamento , confidando nel recupero di Ogbonna per completare la linea difensiva. Per il resto formazione bianconera al completo con Pirlo e Pereyra in ballottaggio per un posto al sole. Vidal Marchisio e Pogbà trio di mediana . In attacco il duo Tevez – Llorente. Nel Toro disponibili Larrondo e Benassi ma fuori Nocerino per una distorsione, Ventura infoltisce il centrocampo con la linea a 5 ed unica punta Quagliarella. Prima cosa: non prenderle. La vittoria del Toro non a caso è data ad 11.
Il Pallone non è molto prudente. Segno 1
Domenica ore 20:45
Roma – Inter (1,80 – 3,75 – 4,70)
Il rientro di Florenzi ed il recupero di Maicon compongono gli ultimi tasselli del 4-3-3 di Rudi Garcia. La As Roma è al completo per la sfida contro l'Inter nel posticipo di domenica all'Olimpico di Roma. L'Internazionale paga a caro prezzo la vittoria in Europa League perdendo due elementi importanti nello scacchiere di Mancini. Nagatomo ed Hernanes. Si tenta il recupero in extremis di Vidic . Campagnaro in campo dal primo minuto. Una curiosità : La vittoria dell'Inter viene quotata a 4,70. Mai i nerazzurri hanno visto le proprie percentuali di vittoria così alte in questo campionato, segno che la Roma , quotata a 1,80, dovrebbe avere la vittoria alla sua portata. Ma l'Inter è una squadra strana capace di offuscare anche le menti dei bookmakers più attenti.
Il Pallone cambia rotta : Segno 1/2
1 Dicembre ore 21
Sampdoria – Napoli ( 3,35 – 3,25 – 2,25)
Due tra le squadre più in forma di questa parte del campionato si affrontano al Marassi di Genova per questo posticipo che ci inoltra già nel mese di dicembre. I Blucerchiati sono al quarto posto ad un solo punto dal Napoli e Mihajlovic immagina già di essere seduto sulla Lancia Aurelia B24 sognando il “sorpasso” al collega Rafa Benitez al quale ora legge la targa. La sosta ha giovato ad entrambe le squadre che hanno potuto recuperare in tempo gli infortunati di turno, tranne Insigne che rivedremo purtroppo tra qualche mese. Con i ranghi al completo questa sfida si preannuncia tra le più importanti della giornata. Peccato che si gioca di lunedì, il giorno più odiato dagli italiani. Quote in perfetto stile anglosassone senza sbilanciamenti. Ma se il Napoli deve essere una grande terza forza del campionato deve in tutti i modi dimostrarlo lunedì sera.
Il Pallone non sorpassa: Segno 2