Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Scienza e Salute
July 14, 2021
in
Scienza e Salute
July 14, 2021
0

Clima, la sfida dell’Ue: il piano per tagliare le emissioni del 55% entro il 2030

Carbon tax su import prodotti più inquinanti e stop alle auto benzina e diesel dal 2035: un insieme di proposte che si prevede sarà oggetto di contese

Sonia TurrinibySonia Turrini
Clima, la sfida dell’Ue: il piano per tagliare le emissioni del 55% entro il 2030

Ursula von der Leyen - screenshot video

Time: 3 mins read

L’Unione Europea aveva annunciato di voler essere il primo continente a raggiungere le emissioni zero, e si sta attivando per arrivare a quel traguardo. Mercoledì ha pubblicato un vademecum di iniziative e proposte che siano una guida per gli stati membri nel corso dei prossimi 9 anni che ci separano dal 2030, anno entro cui l’UE si propone di tagliare le emissioni del 55% rispetto ai livelli del 1990, per arrivare ad essere carbon neutral entro il 2050. Il progetto si chiama Fit for 55.

“La nostra attuale economia dei combustibili fossili ha raggiunto il suo limite”, ha detto Ursula Von der Leyen a Bruxelles ai giornalisti. La proposta porrebbe l’Unione Europea in testa alla lista dei paesi impegnati nel combattere il cambiamento climatico, ma include anche elementi controversi: per esempio, propone di imporre delle sanzioni sotto forma di dazi sulle importazioni da paesi che non implementano politiche altrettanto sensibili al tema climatico a partire dal 2023. L’Unione Europea la chiama “carbon border-adjustment tax”, che si potrebbe tradurre come tassa di livellamento fossile al confine: sarebbe implementata per proteggere le industrie europee dalla competizione di paesi che propongono prodotti più economici, ma con peggiori standard climatici. Se venisse imposta oggi, questa tassa colpirebbe importazioni come l’alluminio, il cemento o i fertilizzanti in arrivo da Russia, Cina e anche Stati Uniti. L’impatto potenziale sul commercio globale, secondo gli esperti, sarebbe immenso, e se realmente andasse in porto è probabile che questa misura sia contestata presso la World Trade Organization.

Roma, 21/05/2021 – Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, accoglie a Villa Pamphilj la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen in occasione del Global Health Summit. 21 May 2021, Rome – Prime Minister Mario Draghi welcomes President of the European Commission Ursula von der Leyen at Villa Pamphilj on the occasion of the Global Health Summit (Palazzo Chigi)

A questo si aggiunge la proposta di bandire entro il 2035 la vendita di auto a benzina e diesel, nonché l’aumento dei prezzi dei carburanti fossili, e dazi e tasse imposti alle industrie maggiormente inquinanti come quella dell’acciaio, le compagnie aeree, l’industria edilizia. Inoltre, entro il 2030 il 38.5% dell’energia elettrica dovrebbe essere prodotta da fonti rinnovabili. Il piano prevede anche che parte delle entrate derivate da queste nuove tasse sia utilizzato per creare un fondo per aiutare tutti i cittadini a potersi permettere la transizione ecologica, acquistando macchine più efficienti o rinnovando gli impianti nelle abitazioni.

La proposta è in realtà più che altro un biglietto da visita da presentare al COP26 di Glasgow, che si terrà questo novembre, e dove l’Europa punta ad avere un ruolo di leadership e guida a livello globale. In quell’occasione, ci si aspetta che tutti i paesi del mondo, ed in particolari i principali inquinatori, cioè USA e Cina, chiariscano come intendono raggiungere entro il 2030 l’obiettivo che gli scienziati ritengono essere necessario: dimezzare a livello mondiale le emissioni di gas serra. (Per ora, gli USA hanno promesso di ridurre le emissioni del 43% entro il 2030, mentre la Cina non intende ridurre le sue emissioni prima del 2030, anno in cui prevede di raggiungere il picco massimo, per poi cominciare a calare).

La distruzione del pianeta (pixabay)

Si prevede che questo insieme di proposte sia oggetto di contese sia entro che fuori dai confini dell’Unione: i negoziati tra il Parlamento Europeo, i governi dei 27 paesi membri e i lobbysti delle diverse industrie coinvolte probabilmente porteranno ad un risultato finale diverso da questa prima traccia, pur sempre mantenendo l’obiettivo di tagli di emissioni che l’Unione si è prefissata. Dopo l’annuncio di giugno di nuovi target più ambiziosi, ad opporsi alla politica dell’Unione erano stati soprattutto gli Stati membri dell’Europa Centrale, più poveri e ancora legati all’energia fossile.

Se le proposte avanzate finora, ed in particolare l’idea della carbon border tax, sopravviveranno a quelle trattative, è poi probabile che diventino il focus del confronto con i partner fuori dall’Unione questo novembre.

L’insieme di proposte sembra anche molto costoso per le tasche dei cittadini dell’Unione Europea: aumentare i prezzi di carburante, energia, e beni di prima necessità se prodotti in modo inquinante rappresenterebbe certamente una spesa per i consumatori. Si teme che il prezzo della transizione ecologica finisca per pesare principalmente sulle spalle dei meno abbienti, dando il La ad una ondata di proteste sulla falsariga di quella dei gilet gialli francesi.

“Chiederemo molto ai nostri cittadini”, ha detto Frans Timmermans, a capo della operazione Green Deal della Commissione Europea, “chiederemo molto anche alle nostre industrie, ma lo facciamo per una buona causa. Lo facciamo per dare all’umanità una occasione di sopravvivenza”.

Share on FacebookShare on Twitter
Sonia Turrini

Sonia Turrini

Sono laureata in psicologia, attualmente impegnata in un PhD in Neuroscienze a Bologna. Sono cresciuta con la cultura americana nell’aria, l’Herald Tribune in salotto, i libri dei grandi presidenti sulle mensole di casa, e Bruce Springsteen nelle orecchie. Non ho memoria di quando ancora non conoscevo Streets of Philadelphia, perché ero troppo piccola per ricordare. E pensavo parlasse di formaggio. Ho visitato gli Stati Uniti la prima volta, ancora ragazzina, nell’estate 2008, e ho passeggiato con la mia spilletta Yes We Can appuntata sullo zaino. Seguo con passione la politica americana da anni, e oggi ne scrivo sperando di portarci il valore aggiunto della mia formazione scientifica: le opinioni sono sempre ben accette, ma solo sulla base di fatti oggettivi, dimostrati e condivisi.

DELLO STESSO AUTORE

La povertà delle persone non dipende dalla nazione in cui vivono, ma dalla loro pelle

La povertà delle persone non dipende dalla nazione in cui vivono, ma dalla loro pelle

bySonia Turrini
Si avvicina la riapertura delle frontiere Usa: quali sono le regole per entrare?

Si avvicina la riapertura delle frontiere Usa: quali sono le regole per entrare?

bySonia Turrini

A PROPOSITO DI...

Tags: auto a benzinaBruxellesCambiamento climaticocarbon border taxcarburanti fossiliCinaclimacommercio globaleCOP26 di GlasgowDieselRussiaStati UnitiUEUnione EuropeaUrsula von der LeyenUSAWorld Trade Organization
Previous Post

Da Brooklyn a Staten Island, italoamericani impazziti di gioia per la vittoria degli Azzurri

Next Post

Summer of Soul: il documentario che esalta la musica nera partita da Harlem

DELLO STESSO AUTORE

La pillola anti Covid della Merck dimezza ricoveri e decessi

La pillola anti Covid della Merck dimezza ricoveri e decessi

bySonia Turrini
Travel Ban rimosso in segno di amicizia? La strada per riconquistare l’Ue è ancora lunga

Travel Ban rimosso in segno di amicizia? La strada per riconquistare l’Ue è ancora lunga

bySonia Turrini

Latest News

Il Pontefice e il fratello trumpiano: due mondi in collisione nella stessa famiglia

Il Pontefice e il fratello trumpiano: due mondi in collisione nella stessa famiglia

byZoe Andreoli

Trump vuole calmierare i prezzi dei farmaci e accoglie i sudafricani bianchi

byMaria Galeotti

New York

Chiara Arrigoni, autrice di Pelle, testo selezionato per il programma di mentorship di In Scena! 2025 a New York – ph. courtesy dell’artista

“Pelle”, il reading di Chiara Arrigoni a New York per In Scena! 2025

byMonica Straniero
While Adams Trusts Lawsuits to Bring Funds Back to NY, Trump Defies Judges

Adams-Trump faccia a faccia alla Casa Bianca per fondi federali

byFederica Farina

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Summer of Soul: il documentario che esalta la musica nera partita da Harlem

Summer of Soul: il documentario che esalta la musica nera partita da Harlem

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?