Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Sport
May 11, 2020
in
Sport
May 11, 2020
0

Il futuro dello sport più bello del mondo che il coronavirus ha messo in ginocchio

Cosa succederebbe alla ripresa del campionato di Serie A? Il gioco del calcio è partecipazione, passione, aggregazione. Cosa diventerebbe senza tutto questo?

Patrizia MaioranobyPatrizia Maiorano
Il futuro dello sport più bello del mondo che il coronavirus ha messo in ginocchio
Time: 3 mins read

Con la chiusura di tutti gli esercizi commerciali e la sospensione di tutte le attività lavorative, salvaguardando solo ciò che era indispensabile e di prima necessità, l’emergenza da Covid-19 ha fermato anche lo sport, portando gli italiani a rinunciare, tra le altre cose, alla loro passione più grande: il calcio. Tutti sappiamo, infatti, che tra i tanti sport che esistono, quest’ultimo è quello che maggiormente crea trepidazione e partecipazione, davanti ad una TV o in uno stadio, portando tutti a diventare commissari tecnici ed esperti calciatori, nonché Presidenti di società quando si parla di calcio mercato!

La sospensione del campionato e della Champions League ha reso ancor più arida la lunga quarantena che ormai è passata in fase 2, ma ha creato anche tanto malessere nell’ambiente calcistico, dove ancora regna una grande confusione riguardo alla necessità economica di ripartire e le difficoltà oggettive a farlo.

A tal proposito, la FIGC ha impostato un protocollo con regole ben precise per una ripresa degli allenamenti, attenendosi a tutte le norme vigenti per il contenimento del contagio. Tale proposta è stata approcciata dietro richiesta del Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, da sottoporre a valutazione da parte del Comitato Tecnico-Scientifico per una eventuale approvazione. Il protocollo ideato propone non la ripresa delle partite, ma solo degli allenamenti. Per ciascuna squadra, dopo rigorosi controlli medici in termini di funzionalità cardiaca e respiratoria, gli atleti verrebbero suddivisi in tre gruppi (1.atleti che hanno avuto una malattia conclamata da Sars-CoV-2; 2.atleti che sono stati positivi al virus, ma in modo asintomatico; 3.atleti che non hanno avuto alcuna positività). Rigorosamente controllati tramite screening giornalieri e distribuiti in piccoli gruppi su più campi di calcio, in una prima parte del ritiro i calciatori sarebbero tenuti a debita distanza l’uno dall’altro e ripartirebbero semplicemente da un allenamento individuale con l’aiuto dei preparatori atletici, senza l’uso del pallone (in questo caso, maggior veicolo di liquidi biologici), evitando ogni tipo di attività che li portasse a stare insieme in una stessa stanza (pranzi serviti a tavola, uso comune di spogliatoi e docce). Le società metterebbero a disposizione diversi cambi giornalieri per ciascun atleta, e questi verrebbero raccolti e lavati personalmente presso le proprie abitazioni.

Misure molto restrittive, ovviamente, che rendono ancor più difficoltosa e scoraggiante una ripresa dello stesso campionato. Oltretutto, dai primi screening nell’ambito delle diverse squadre, iniziati allo scoccare della Fase2, si sono scoperti diversi atleti e componenti dello staff positivi al virus, e questo ha creato ulteriori dubbi nell’approvazione del protocollo. Il comitato tecnico-scientifico, come vuole la prassi, ha inviato il suo parere al ministro della salute Roberto Speranza che poi, naturalmente, si confronterà in sede governativa con il premier Giuseppe Conte e con il ministro dello sport, Vincenzo Spadafora.

La partita in uno stadio vuoto?

In attesa del parere definitivo sulla ripartenza prevista per il 18 maggio, è chiaro che le difficoltà oggettive sono diverse. Innanzitutto si chiede di riorganizzare uno sport di squadra sulla base di un distanziamento sociale. Questo permetterebbe sicuramente agli atleti di riprendere forma fisica e preparazione atletica, ma non lascerebbe spazio alla ripresa delle partite. Poi, preventivando l’inizio degli allenamenti, tutti i componenti di ciascuna squadra (dai calciatori ai componenti di staff tecnico e sanitario) dovranno essere sottoposti a screening in maniera cadenzata, mantenendo sempre alta l’attenzione sulla prevenzione del contagio che avviene, come sappiamo, soprattutto per la presenza di positivi asintomatici.

Ma, al di là dei soli allenamenti, cosa succederebbe alla ripresa del campionato? Come detto all’inizio, il gioco del calcio è partecipazione, passione, aggregazione. Cosa diventerebbe senza tutto questo? Le società sportive sono delle aziende e, come tutte le piccole o grandi imprese che hanno dovuto sospendere le loro attività in questi due mesi, anch’esse hanno premura a riaprire. Ma cosa saranno le partite senza tifosi e senza cori? Che spettacolo darà uno stadio completamente vuoto? Quali sensazioni proveranno gli stessi calciatori? In realtà, la ripartenza sarebbe cosa dovuta per una ripresa dell’economia all’interno della Lega Serie A (serie C e Lega Pro hanno deciso di non riprendere mentre la serie B vorrebbe, ma solo se aiutata economicamente dalla FIGC per l’attuazione del protocollo), così come hanno necessità di riprendere l’artigiano e il commerciante, ma quel che è certo è che il Covid-19, oltre alle migliaia di morti che ha provocato, ci sta lasciando una realtà dove tutto sarà diverso e dove il timore di far male dopo una lunghissima quarantena fatta di sacrifici, rinunce e difficoltà, ci rende ancora incapaci a ripartire davvero, coscienti del fatto che quello che eravamo ci manca moltissimo, ma che quello che oggi facciamo sarà propedeutico al nostro prossimo futuro.

Share on FacebookShare on Twitter
Patrizia Maiorano

Patrizia Maiorano

DELLO STESSO AUTORE

Il futuro dello sport più bello del mondo che il coronavirus ha messo in ginocchio

Il futuro dello sport più bello del mondo che il coronavirus ha messo in ginocchio

byPatrizia Maiorano
I neuroni specchio e la plasticità cerebrale: le nuove frontiere della riabilitazione

I neuroni specchio e la plasticità cerebrale: le nuove frontiere della riabilitazione

byPatrizia Maiorano

A PROPOSITO DI...

Tags: CalcioCampionatocampionato serie AcoronavirusCoronavirus Calciocoronavirus e sportSerie A
Previous Post

Coronavirus e futuro, la parola al filosofo Cacciari: “Ancora in politica? Io ho fallito”

Next Post

Silvia Romano e l’insostenibile mancanza di sicurezza: solo il cuore non basta

DELLO STESSO AUTORE

No Content Available

Latest News

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

byDaniele Di Bartolomei
Pope Leo XIV Claimed by Both Cubs and White Sox as a Fan: Who’s He Rooting For?

Pope Leo XIV Claimed by Both Cubs and White Sox as a Fan: Who’s He Rooting For?

byEmanuele La Prova

New York

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

byDaniele Di Bartolomei
Agenti USA / Ansa

Spara a un corriere di Door Dash: arrestato funzionario di New York

byGrazia Abbate

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Silvia Romano e l’insostenibile mancanza di sicurezza: solo il cuore non basta

Silvia Romano e l'insostenibile mancanza di sicurezza: solo il cuore non basta

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?