Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Lifestyles
April 24, 2018
in
Lifestyles
April 24, 2018
0

Henry Ford e Karl Henz: vicende di innovazione che hanno fatto la storia

Con le loro idee hanno profondamente segnato la libertà di movimento di persone, cose, idee

Piero FormicabyPiero Formica
Henry Ford e Karl Henz: vicende di innovazione che hanno fatto la storia

Karl Friedrich Benz (left) and the motorcar, and Henry Ford with the car.

Time: 4 mins read

Intervistata da Oriana Fallaci (Intervista con la storia, Rizzoli, 1974), così si esprimeva Indira Ghandi: Nel momento in cui si crede di essere arrivati a qualcosa, ci si accorge di non essere arrivati a nulla. Eppure bisogna andare avanti lo stesso, verso un sogno così lontano che la tua strada non ha più inizio né fine.

Henry Ford e la coppia Karl e Bertha Henz hanno contribuito a fare la storia dell’umanità profondamente segnata dalla mobilità e dalla libertà di movimento di persone, cose, idee. Capita che l’innovatore propenso a credere di possedere tanta conoscenza si senta libero di correre alla massima velocità. Pretendere di conoscere tutto, però, non rende liberi. Al contrario, la conoscenza assoluta porta a comportamenti arroganti che impediscono di pensare al ‘non sapere di non sapere’, con ciò privando il soggetto della libertà di esplorare terre incognite. È veramente libero d’innovare chi vaglia l’opzione di dismettere la conoscenza padroneggiata.

Lo scambio e intreccio tra conoscenza riflessiva e libertà esplorativa fa bella mostra di sé nel teatro dell’innovazione. Gettiamo un occhio sulla recita che ha come protagonisti la coppia Karl e Bertha Benz. L’ingegnere e progettista di motori Karl Friedrich Benz è ritenuto l’inventore dell’autovettura. Nel primo test pubblico di funzionamento, l‘autoveicolo andò a sbattere contro un muro. Scendendo Benz sempre più giù nel pozzo della conoscenza, i test successivi dettero risultati migliori. Tuttavia, a trasformare i prototipi in un prodotto commercializzabile fu la libertà da ciò che è già noto di sua moglie Bertha la cui mente imprenditrice la stimolò a un viaggio, compiuto insieme ai suoi due giovani figli, sull’autovettura progettata dal marito, guidando per oltre 100 Km da casa sua all’abitazione della madre. La libertà che Bertha si prese fu fonte di peripezie che allungarono il viaggio fino a notte fonda, così come di intuizioni inventive che migliorano la prestazione dell’auto. La ricaduta pubblicitaria che ebbe l’evento segnò l’inizio di una storia di successo – la prima produzione commerciale di autoveicoli con motore a combustione interna – che ancora oggi arride alla Mercedes-Benz.

Camillo Olivetti e Guglielmo Marconi, da un lato, e Henry Ford, da un altro punto di vista, hanno tessuto due tipi diverse di reti così innovative da incidere in modo significativo sugli stili di vita di milioni di persone. Olivetti e Marconi hanno dato slancio al comportamento sociale e collaborativo dei “digerati” di oggi, la generazione del Nuovo Millennio che naviga nelle acque (ancora) aperte dell’Oceano Internet. La tela del trasporto automobilistico di Henry Ford ha finito con l’esaltare il comportamento individualista dei proprietari di automobili.

Henry Ford era fortemente intenzionato a non assecondare la gente che domandava carrozze. Anziché darla per vinta ai clienti, tentando inutilmente di produrre cavalli che agganciati a calessi, cocchi, landò, fiacre e diligenze corressero a 60 miglia orarie, Ford s’interrogava sul significato del trasportarsi. A quel tempo, la ragnatela che connetteva il territorio era disegnata a misura di carrozze con cavalli, con le strade lastricate in pavé e i solchi scavati dalle ruote sul fondo stradale, le botteghe dei maniscalchi, le stazioni e gli hotel di posta per passeggeri affaticati e cavalli ansimanti in attesa della biada dietro gli appositi recinti. Il “come” che lo faceva scervellare era un veicolo tanto innovativo da esigere una ragnatela del tutto diversa da quella che nei secoli il duo carozza-cavallo aveva intrecciato. Non dovrebbe allora destare meraviglia il fatto che il Nostro si fosse messo ad osservare con attenzione le tele di ragno. Tra quelle a spirale, a imbuto, a tubolari, a foglio e a grovigli, erano quest’ultime ad attrarlo. Perché era tutto un groviglio di interessi che Henry metteva in discussione col suo progetto focalizzato sul “come” muoversi che rivoluzionava il “con che-cosa” farlo: non più la carrozza a cavalli, ma l’automobile.

Appassionato di meccanica e orologeria, Ford non era un esperto in carrozze e cavalli, e se mai lo fosse stato avrebbe buttato a mare quell’esperienza. Ardentemente aspirava a calarsi nell’infanzia di un nuovo mondo. In fondo, come avrebbe detto il filosofo spagnolo George Santayana, il vero innovatore è un eterno fanciullo che mai trattiene l’esperienza accumulata. È con quest’animo purificato dalle scorie dell’ambiente tradizionale che egli s’accinse a tessere la sua tela. Inizialmente piccola e gracile, come testimonia un articolo del New York Times datato 22 giugno 1902. Scriveva l’editorialista: “Cinque o sei anni fa in tutta l’area metropolitana di New York circolavano meno di cinquanta veicoli a motore dai modelli più vari”, osservando con una punta di scetticismo che non sarebbe stato facile convertire all’uso dell’automobile quanti con regolarità amavano andare a cavallo e in carrozza. Passano due decenni e la ragnatela di Ford si è espansa a dismisura.

Cambia il panorama industriale, ma muta anche il rapporto che con il territorio ha il conducente di un mezzo di trasporto. Rispetto alla carrozza, infatti, si moltiplica per ben 15 volte la strada percorribile in un giorno con l’auto. I fili della ragnatela accorciano sensibilmente le distanze e creano nuovi collegamenti tra mercati, mercanti, produttori, fornitori e clienti. Il mondo avvolto da quella ragnatela cangia simultaneamente in più grande e in più piccolo. Più grande, giacché nell’unità di tempo abbraccia più persone. Più piccolo, perché avvicina individui, famiglie e imprese fino a ieri geograficamente lontane.

Morte e vita. La carrozza con cavalli è la preda che cade e muore nella ragnatela di Ford. Dalle uova nei bozzoli presenti sulla stessa tela nasce un nuovo ceto, quella classe media composta da proprietari di auto che dagli anni Dieci del Novecento in avanti gonfierà i muscoli dei diritti di proprietà e segnerà i destini della produzione di massa raffigurata dalla Ford T, l’auto in serie, prodotta in grande scala, semplice, affidabile, economicamente accessibile.

Per approfondimenti, il lettore può fare riferimento a: Piero Formica, Stories of Innovation for the Millennial Generation: The Lynceus Long View, Palgrave Macmillan, 2013

Share on FacebookShare on Twitter
Piero Formica

Piero Formica

Piero Formica, vincitore dell’Innovation Luminary Award 2017, ha iniziato la sua carriera presso la Divisione di Prospettive Economiche dell’OCSE, per poi passare al mondo accademico. Il Professor Formica è Senior Research Fellow presso l’Innovation Value Institute della Maynooth University, Irlanda. Entrepreneurial Renaissance: Cities Striving Towards an Era of Renaissance and Revival, Springer, 2017, è la sua più recente pubblicazione. piero.formica@gmail.com Piero Formica, winner of the Innovation Luminary Award 2017, started his career at the OECD Economic Prospects Division in Paris, then moving to academic institutions. Professor Formica is Senior Research Fellow at the Innovation Value Institute, Maynooth University, Ireland. His most recent published work is Entrepreneurial Renaissance: Cities Striving Towards an Era of Renaissance and Revival, Springer, 2017.

DELLO STESSO AUTORE

Economia e Covid-19: una ripresa a forma di V, di L o di K? Meglio a forma di S O S

Economy and Covid-19: a Recovery in the Shape of V, L or K? Better as SOS

byPiero Formica
Economia e Covid-19: una ripresa a forma di V, di L o di K? Meglio a forma di S O S

Economia e Covid-19: una ripresa a forma di V, di L o di K? Meglio a forma di S O S

byPiero Formica

A PROPOSITO DI...

Tags: automobiliBenzcamillo olivettiFordGuglielmo Marconi
Previous Post

“La criminalità servente nel caso Moro”: un libro inchiesta ne svela il ruolo cruciale

Next Post

Toronto: la condanna di Francesca La Marca per la strage degli innocenti

DELLO STESSO AUTORE

Entrepreneurialism, Positive Education and Keeping Up With Technology

La scuola positiva per un’ imprenditorialità al passo con la tecnologia

byPiero Formica
Entrepreneurialism, Positive Education and Keeping Up With Technology

Entrepreneurialism, Positive Education and Keeping Up With Technology

byPiero Formica

Latest News

Elena Mazzon in una scena di “The Popess: Instructions for Freedom”.

The Popess: Elena Mazzon porta in scena l’eresia al femminile

byMonica Straniero
Il piccolo protagonista di The Legend of Ochi Courtesy of A24/Universal Pictures

Isaiah Saxon e “The Legend of Ochi”: il fantasy più strano dell’anno

byMonica Straniero

New York

Chiara Arrigoni, autrice di Pelle, testo selezionato per il programma di mentorship di In Scena! 2025 a New York – ph. courtesy dell’artista

“Pelle”, il reading di Chiara Arrigoni a New York per In Scena! 2025

byMonica Straniero
While Adams Trusts Lawsuits to Bring Funds Back to NY, Trump Defies Judges

Adams-Trump faccia a faccia alla Casa Bianca per fondi federali

byFederica Farina

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Toronto: la condanna di Francesca La Marca per la strage degli innocenti

Toronto: la condanna di Francesca La Marca per la strage degli innocenti

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?