Insieme vantano oltre 170 anni di storia, il loro know how fonde esperienza e innovazione continua, sono due eccellenze del made in Italy rinomate e ammirate nel mondo. Poltrona Frau e Ferrari, che collaborano ormai da anni, in questi giorni hanno presentato a Milano, in occasione del Salone del Mobile, il frutto di una nuova e diversa partnership, di un’osmosi progettuale che rimescola i ruoli: una poltrona da ufficio che prende il nome dall’abitacolo del pilota di Formula 1, Cockpit, ideata dal team di design Ferrari guidato da Flavio Manzoni (che ha progettato le più recenti Ferrari, tra cui la GTC4Lusso, LaFerrari aperta e la 812). In questo oggetto per così dire ibrido si incontrano due filosofie industriali, due immaginari, cultura dell’abitare e avanzatissima tecnologia automobilistica, estetica ed ergonomia.
L’abitacolo di una vettura da corsa è lo spazio della simbiosi tra pilota e sedile, quello in cui pilota e automobile, uomo e macchina entrano in comunicazione e si uniscono. Un luogo di profonda concentrazione e tensione, in cui la postura e ogni singolo movimento del corpo sono decisivi per il risultato, perciò è fondamentale che i gesti e le posizioni del corpo siano assecondati dalla seduta che lo avvolge.
La Casa di Maranello, di recente tornata a vincere in pista, celebra i suoi primi settant’anni anche con questa invasione di campo nel territorio dell’interior design, mettendo a disposizione di un settore diverso la propria esperienza. L’idea di ispirarsi al sedile del pilota per una seduta girevole da ufficio è carica di suggestioni immaginifiche messe al servizio dell’ergonomia e dell’efficienza necessarie negli ambienti di lavoro.
Dal punto di vista realizzativo il progetto presenta aspetti di grande complessità, che sono stati affrontati e risolti dall’altissima artigianalità da Poltrona Frau. L’azienda di Tolentino ha usato gli stessi materiali impiegati per gli interni delle Ferrari che costruisce da anni.
A Milano Cockpit è stata esposta nello showroom Poltrona Frau di via Manzoni, con una 3D projection come un’installazione di arte contemporanea. Poltrona Frau è naturalmente presente anche in Fiera a Rho con un grande allestimento progettato dall’architetto Michele de Lucchi, che per esaltare l’incontro tra i due giganti del made in Italy si è ispirato alla vettura LaFerrari Aperta, nell’edizione speciale per i settanta anni di Maranello.
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