A che cosa può servire un corso di lingua italiana per stranieri? Prima di tutto a stare in Italia. Negli ultimi anni sono state introdotte nel nostro ordinamento alcune norme che hanno reso, per i cittadini stranieri, particolarmente stretto il legame tra la conoscenza della lingua italiana e il diritto a fruire del rilascio o del rinnovo di alcuni titoli di soggiorno nel nostro Paese.
Infatti, da Marzo 2012, è in vigore l’Accordo Integrazione, che prescrive, ai fini del rinnovo del permesso di soggiorno, il possesso di una conoscenza di livello A2 della lingua italiana.
In secondo luogo, per chi ha già risolto le questioni burocratiche di permanenza, un corso di lingua italiana per stranieri è indispensabile a far apprendere lo strumento fondamentale di ingresso nei settori lavorativi italiani.
In terzo luogo, l’italiano per stranieri serve a tutti coloro che, da paesi esteri, lavorano con l’Italia, o per rapporti commerciali, o per relazioni diplomatiche oppure per finalità culturali, siano esse di traduzione di libri italiani oppure di guida per stranieri alla conoscenza degli incantevoli nostri luoghi.
Il corso ICOTEA di Lingua Italiana per Stranieri – 100 ore – è un programma formativo che prevede la permanenza dei corsisti nella nostra sede in Italia. Il risultato è l’apprendimento completo della lingua italiana e la conoscenza diretta della cultura che ne è alla base.
Il Corso ICOTEA di Lingua Italiana per Stranieri consente:
- di fruire di un metodo pratico di insegnamento che favorisce progressi molto rapidi, in quanto integra le lezioni interattive in aula con l’utilizzo della tecnologia didattica più innovativa e con una costante immersione culturale;
- un apprendimento approfondito dell’Italiano, grazie all’uso concreto della lingua nelle svariate situazioni di vita quotidiana e professionale;
- di conoscere una nuova cultura arricchendo il proprio bagaglio culturale e umano;
- di creare conoscenze, amicizie e rapporti professionali;
- di ottenere un attestato riconosciuto in Italia e all’estero in virtù degli accreditamenti e certificazioni di cui dispone ICOTEA.
Il visto per studio consente agli stranieri l’ingresso in Italia per una permanenza fino a 90 giorni per soddisfare finalità di frequenza del corso, nei modi previsti dalla legge italiana e dalle convenzioni internazionali in vigore tra paesi stranieri e l’Italia.
I corsisti possono beneficiare, su richiesta, di un servizio completo in ogni aspetto, grazie all’assistenza ed al supporto di ICOTEA:
- pianificazione del viaggio (voli e transfert);
- organizzazione del soggiorno, sia per l’alloggio in appartamento, in B&B o in, hotel, che per il food.
Il calendario delle lezioni è strutturato in rispondenza alle esigenze personali del corsista.
Le attività di studio sono integrate con visite guidate presso le sedi del territorio dotate di interesse storico, culturale e monumentale e inserite nell’elenco dei luoghi dichiarati dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità;
Il pacchetto completo comprende l’alloggio a scelta tra diverse tipologie, le soluzioni per il food, il corso di lingua italiana e le opzioni riguardanti assicurazioni, sicurezza, ecc.
Il percorso formativo è parzialmente finanziato dall’Unione Europea mediante un Voucher Formativo, valido fino al 31 Agosto, termine pertanto inderogabile ai fini dell’iscrizione.
Icotea sa che l’italiano è la quarta lingua studiata nel mondo, dopo inglese, spagnolo e cinese. Precede lingue come il francese, il tedesco, il russo, il portoghese, il giapponese. L’italiano è la lingua franca di uno dei principali soggetti geopolitici mondiali: la Chiesa Cattolica. L’Italia è uno dei paesi che ha avuto una cospicua emigrazione nell’ultimo secolo: circa 40 milioni di persone sparse soprattutto in Argentina, Usa, Canada, Australia, Germania, Francia e Belgio.
C’è poi l’importanza dell’italiano sul piano culturale, artistico e musicale. Si valuti che la lingua del sì è la lingua principale del melodramma e nel mondo i melomani che apprezzano la nostra musica lirica sono tantissimi.
La letteratura italiana è sicuramente una delle primissime a livello mondiale, l’arte italiana ha un prestigio mondiale e anche la cultura materiale italiana ha il suo consenso planetario: basti pensare alla moda e alla gastronomia.
Ecco perché Icotea non ha disgiunto la conoscenza della lingua da quella della cultura ma le ha unite insieme, perché la cultura di un paese è alla base della sua lingua, un elemento imprescindibile per chi vuole apprendere una lingua straniera.