L’attenzione degli amanti del cinema per l’80ma edizione della Mostra del cinema di Venezia si riverserà nei prossimi giorni non solo sui tanti film di valore presenti nelle varie sezioni, in concorso o no, ma anche sulla miriade di premi che verranno assegnati per sottolineare il valore degli operatori della settima arte.
A cominciare da oggi, 1° settembre: nella Sala Grande del Palazzo del Cinema La Biennale di Venezia, il direttore artistico della Mostra Alberto Barbera e il presidente della Cartier International Cyrille Vigneron, Hanno consegnato a Wes Anderson il Premio Cartier Glory to the Filmmaker, dedicato ad una personalità che abbia segnato in modo particolarmente originale il cinema contemporaneo. Poi è iniziata la proiezione fuori concorso di The Wonderful Story of Henry Sugar, ultima opera del regista texano.
Sabato 2 sarà invece la volta, nel pomeriggio, di ben cinque premi. A Tony Leung Chiu-wai, sessantunenne attore di Hong Kong, interprete di tre film che hanno vinto il Leone d’Oro a Venezia (Città dolente, 1989¸Cyclo 1995 e Lust Caution, 2007) nonché Migliore attore protagonista a Cannes nel 2000 per In the Mood for Love, verrà consegnato il Leone d’Oro alla carriera. La CNN lo ha definito “uno dei più grandi attori asiatici di tutti i tempi”.
Al regista Luca Guadagnino, che lo scorso anno ha vinto il Leone d’Argento per Bones and All, verrà consegnato in Sala Perla il Premio SIAE alla carriera che quest’anno è intitolato ad Andrea Purgatori, giornalista, scrittore, conduttore, sceneggiatore, creatore delle Giornate degli Autori e recentemente scomparso.
Lo splendido Hotel Ca’ Sagredo farà invece da cornice alla consegna dei premi dell’Associazione Kinéo (Associazione culturale non a scopo di lucro), intestati a Martha De Laurentiis e sostenuti dalla DGCA del MIC: il Premio Kinéo per il miglior produttore/distributore nazionale o internazionale, è assegnato quest’anno a Tarak Ben Ammar, presidente di Quinta Communications che include Prima Tv, Nessma e altre attività, nonché presidente di Eagle Pictures; il Premio Kinéo Giovani Rivelazioni va invece alla sempre più brava attrice romana quindicenne Sara Ciocca (America Latina, Improvvisamente Natale, Il giorno più bello del mondo e Nina dei lupi, presentato mercoledì a Venezia).
La giornata si concluderà in Sala Grande, prima della proiezione del film di Polanski, con la consegna del Premio Campari Passion for Film allo scenografo Tonino Zera, che vanta quasi cento produzioni, fra piccolo e grande schermo, con tanti famosi registi italiani e stranieri, tra cui anche Polanski.
Domenica 3 settembre vedrà la consegna del Premio SIAE al Talento Creativo all’attore Alessandro Roia (divenuto celebre nel ruolo del “Dandi” nella serie tv Romanzo Criminale di Stefano Sollima) che debutta alla regia e alla sceneggiatura con il film Con la grazia di un Dio, che verrà presentato alle Notti Veneziane, realizzate in collaborazione con Isola Edipo.
In serata, presso la Sala degli Stucchi dell’Hotel Excelsior, al Lido di Venezia, è la volta dei Filming Italy Best Movie Award, ideati da Tiziana Rocca e Vito Sinopoli, Amministratore Unico Duesse Communication: una ventina di premi (stile Oscar, David di Donatello) che riguardano film e serie tv italiane ed internazionali dell’ultimo anno. Tra i premiati, il regista Gabriele Salvatores per Il ritorno di Casanova, , gli attori Ficarra e Picone per La stranezza, l’attrice Edwige Fenech per La quattordicesima domenica del tempo ordinario.
Jean Campion, Ilaria Capua, Kaouther Ben Hania, Monica Guerritore, Noemi e Chiara Sbarigia riceveranno martedì 5 settembre il Women in Cinema Award all’Italian Pavillon dell’Hotel Excelsior: ognuna delle premiate ha dimostrato un impegno senza pari nella propria area all’interno del panorama cinematografico globale con uno sguardo attento al mondo delle donne e alla parità di genere. Il premio, giunto alla settima edizione, è nato da un’idea di Angela Prudenzi, Claudia Conte e Cristina Scognamillo.
Sabato 9 settembre, giornata conclusiva della Mostra di Venezia verranno consegnati due premi davvero particolari nel loro significato.
Il Premio Inclusione Sostenibilità Edipo Re: viene conferito – da una giuria composta dagli attori Caterina Guzzanti e Alberto Malanchino, dalla scrittrice Carlotta Vagnoli e da giovani studenti dell’Università Ca’ Foscari – al film in concorso nelle quattro sezioni della rassegna veneziana che avrà meglio mostrato uno sguardo capace di incoraggiare, diffondere e tutelare pratiche inclusive e sostenibili. L’impresa sociale Edipo Re – di Sibylle Righetti e Enrico Vianello, sotto la direzione artistica di Silvia Jop – è nata attorno alla storica barca a vela che ospitò Pier Paolo Pasolini e Maria Callas, oggi trasformata in un vero e proprio laboratorio dell’innovazione. L’organizzazione è protagonista di esperienze di innovazione sociale e ambientale, e promuove attività artistiche e culturali centrate su turismo sostenibile, enogastronomia e riattivazione delle economie locali nella Laguna di Venezia. Dato importante: Edipo Re sosterrà la pellicola vincitrice attivando un circuito speciale di sostegno alla sua distribuzione in Italia.
Il Premio Civitas: verrà attribuito ad un film, regista o interprete capace di veicolare con la propria opera la coesione sociale tra generazioni e la valorizzazione della persona anziana e/o disabile. Il premio è promosso da Civitas Foundation ETS, soggetto no profit che si propone di diffondere in Italia nuovi modelli abitativi e urbanistici coerenti con le mutate esigenze della popolazione.
La cerimonia di consegna del premio Civitas si terrà presso lo Spazio Cinematografo della Fondazione Ente dello Spettacolo (Sala Tropicana 1) all’Hotel Excelsior.