Dopo i pronostici, ecco le nomination per l’Oscar 2016. Saranno dunque Spotlight, Mad Max: Fury Road e The Revenant i tre principali candidati per vincere l’Oscar come miglior film. E il primo della lista a questo punto appare il favorito, in quanto Alejandro Inarritu ha vinto lo scorso anno con Birdman e ripetersi è impresa titanica, mentre la fantascienza post-apocalittica del film di George Miller, Mad Max: Fury Road, è un genere da sempre snobbato dall’Academy. Il film di Tom McCarthy, Spotlight, ha ricevuto anche un significativo “risarcimento” per quanto riguarda i bravissimi attori, nessuno dei quali era stato presente nelle segnalazioni dei Golden Globe: Mark Ruffalo e Rachel McAdams parteciperanno alla corsa all’Oscar entrambi come non protagonisti, e in maniera assolutamente meritata.

Le sorprese più importanti sono arrivate dalla categoria per il miglior regista, dove grandi nomi come Steven Spielberg, Ridley Scott e Todd Haynes non sono riusciti a imporsi a scapito di “new entry” quali Adam Mckay per The Big Short (regia molto coraggiosa ma anche discontinua) e Lenny Abrahamson. Soprattutto per quest’ultimo, regista di Room, la sorpresa è notevole e forse non del tutto necessaria: la ritrovata vena di Spielberg a nostro avviso non doveva essere dimenticata.
Il coraggio nelle scelte e il talento di Tom Hardy sono stati premiati dalla candidatura come non protagonista per The Revenant, meritata forse anche più di quella che si è aggiudicato Leonardo DiCaprio (la quinta) come protagonista dello stesso film. Tra gli attori di supporto, il nostro preferito è il tagliente e doloroso Christian Bale di The Big Short: avendo già trionfato con The Fighter difficilmente si ripeterà, ma non si sa mai….Eddie Redmayne a nostro avviso non meritava la segnalazione come miglior attore per The Danish Girl, al suo posto avremmo preferito qualcuno da lavori indipendenti o magari un’interpretazione più soffusa, meno sopra le righe. Alla Tom Hanks per Bridge of Spies, tanto per intenderci….
Jennifer Lawrence centra un po’ a sorpresa la sua quarta nomination all’oscar per Joy, e raggiunge altri nomi già ampiamente prevedibili tra cui un’altra delle grandi signore del cinema britannico, Charlotte Rampling per45 years, attrice alla sua prima nomination.

La categoria forse più interessante di questi Oscar 2016 sarà probabilmente quella per la miglior sceneggiatura originale, dove film dallo script minuzioso, come Spotlight o Inside Out, se la vedranno ad esempio con grandi nomi come i fratelli Coen, co-autori del testo del film di Steven Spielberg.
Che altro aggiungere? Nessun italiano tra i migliori film stranieri. Nella categoria del miglior film avremmo preferito senz’altro vedere Carol al posto del sopravvalutato Brooklyn. Curioso, inoltre, che per la prima volta da anni nessun attore afroamericano sia entrato in competizione. Fa piacere la nomination ottenuta da Ennio Morricone per le musiche di The Hateful Eight (Tarantino ignorato come regista e sceneggiatore, a ragione…): davvero originali e in grado di sottolineare il film con una puntualità che il grande compositore non trovava da molto tempo.
Ultimo commento: Roger Deakins, il più grande direttore della fotografia dei giorni nostri, ha ottenuto la sua tredicesima candidatura per Sicario. Non ha mai vinto, speriamo che quest’anno i membri dell’Academy gli tributino quel riconoscimento che avrebbe meritato almeno già cinque o sei volte. Sarebbe ora, no?
Questa la lista completa delle Nomination all’Oscar 2016:
Miglior film
The Big Short, Bridge of Spies, Brooklyn, Mad Max: Fury Road, The Martian, The Revenant, Room, Spotlight
Miglior regia
Adam McKay (The Big Short), George Miller (Mad Max: Fury Road), Alejandro Gonzales Inarritu (The Revenant), Lenny Abrahamson (Room), Tom McCarthy (Spotlight)
Miglior attore protagonista
Bryan Cranston (Trumbo), Matt Damon (The Martian), Leonardo DiCaprio (The Revenant), Michael Fassbender (Steve Jobs), Eddie Redmayne (The Danish Girl)
Miglior attrice protagonista
Cate Blanchett (Carol), Brie Larson (Room), Jennifer Lawrence (Joy), Charlotte Rampling (45 years), Saorsie Ronan (Brooklyn)
Miglior attore non protagonista
Christian Bale (The Big Short), Tom Hardy (The Revenant), Mark Rylance (Bridge of Spies), Mark Ruffalo (Spotlight), Sylvester Stallone (Creed)
Miglior attrice non protagonista
Jennifer Jason Leigh (The Hateful Eight), Rooney Mara (Carol), Rachel McAdams (Spotlight), Alicia Vikander (The Danish Girl), Kate Winslet (Steve Jobs)
Miglior sceneggiatura originale
Bridge of Spies, Ex Machina, Inside Out, Spotlight, Straight Outta Compton
Miglior sceneggiatura non originale
The Big Short, Brooklyn, Carol, The Martian, Room
Miglior film straniero
El abrazo del serpiente (Colombia), Mustang (Francia), Il figlio di Saul(Ungheria), Theeh (Giordania), A War (Danimarca)
Miglior film d’animazione
Anomalisa, Boy and the World, Inside Out, Shaun the Sheep Movie, When Marie Was There
Miglior montaggio
The Big Short, Mad Max: Fury Road, The Revenant, Spotlight, Star Wars: The Force Awakens
Miglior scenografia
Bridge of Spies, The Danish Girl, Mad Max: Fury Road, The Martian, The Revenant
Miglior fotografia
Carol, The Hateful Eight, Mad Max: Fury Road, The Revenant, Sicario
Migliori costumi
Carol, Cinderella, The Danish Girl, Mad Max: Fury Road, The Revenant
Miglior trucco e acconciature
Mad Max: Fury Road, The 100-Year-Old Man Who Climbed out the Window and Disappeared, The Revenant
Migliori effetti speciali
Ex Machina, Mad Max: Fury Road, The Martian, The Revenant, Star Wars: The Force Awakens
Miglior sonoro
Bridge of Spies, Mad Max: Fury Road, The Martian, The Revenant, Star Wars: The Force Awakens
Miglior montaggio sonoro
Mad Max: Fury Road, The Martian, The Revenant, Sicario, Star Wars: The Force Awakens
Miglior colonna sonora originale
Bridge of Spies, Carol, The Hateful Eight, Sicario, Star Wars: The Force Awakens
Miglior canzone
Earned It (50 sfumature di grigio), Manta Ray (Racing Extinction), Simple Song #3 (Youth), Til It Happens To You (The Hunting Ground), Writing’s On the Wall (Spectre)
Miglior documentario
Amy, Cartel Land, The Look of Silence, What Happens, Miss Simone?, Winter of Fire: Ukraine’s Fight for Freedom
Miglior corto documentario
Body Team 12, Chan, beyond the Lines, Claude Lanzmann: Spectres of the Shoah, A Girl in the River: The Price of Forgiveness, Last Day of Freedom
Miglior cortometraggio
Ave Maria, Day One, Everything Will Be Ok, Shok, Stutterer
Miglior cortometraggio d’animazione
Bear Story, Prologue, Sanjay’s Super Team, We Can’t Live without Cosmos, World of Tomorrow