President: Giampaolo Pioli    |    Editor in Chief: Stefano Vaccara
English Editor: Grace Russo Bullaro 

  • Login
VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily Newspaper in the US

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Spettacolo
May 15, 2015
in
Spettacolo
May 15, 2015
0

Festival di Cannes: il giorno di Garrone e Mad Max

Simone SpoladoribySimone Spoladori
Il regista Matteo Garrone sul set

Il regista Matteo Garrone sul set

Time: 4 mins read

 

Cannes 68, pronti, via. Edizione che si regge su una contraddizione il cui equilibrio sarà tutto da verificare. C'è un nuovo presidente, Pierre Lescure, dopo il lungo regno di Gilles Jacob: un manager, un uomo, si dice, più attento a far crescere i bilanci che a sfogliare i Cahiers du Cinema. 

Il risultato di questo cambio al vertice è per certi versi l'edizione più pop degli ultimi anni, che – anche grazie a qualche soldo in più – appare patinata e luccicante come non mai. Ecco allora parate di star ogni sera, party, griffe di sponsor (pardon, partner) che si sono moltiplicate rispetto agli anni scorsi e un brulicare di trattative ancora più intenso nei sotterranei del Marchè du Film. 

Se scorriamo gli autori, però, non possiamo non notare che qui, invece, dopo anni di sbornie hollywoodiane e di vacche autoriali decisamente grasse, questa edizione presenta, nelle sezioni maggiori, una decisa penuria di nomi da urlo. Ovviamente questa osservazione non ha necessariamente un rapporto con la qualità della selezione, anzi, il délégué général Thierry Frémaux, da quando è in carica, non ha mai sbagliato un colpo. Quindi, dato che il sipario si è alzato, veniamo a ciò che, nonostante tutto, conta di più, cioè i film che abbiamo visto in questi primi giorni. 

Apertura al femminile

DeneuveMercoledì la partenza è toccata al bel film di Emmanuelle Bercot, La Tete Haute, prima apertura al femminile nella storia della Croisette. E a testa alta, prima sul red carpet e poi sullo schermo del Gran Theatre Lumiere, è giunta l’immancabile Cathrine Deneuve, bellissima dal vivo, brava sullo schermo nella parte di un giudice minorile che si prende cura di un adolescente difficile. Stile secco, molto vicino al documentario per un film molto politicamente corretto, giusto ma di certo non indimenticabile. 

La sfida di Garrone

raccontoGiovedì 14, il primo giorno del concorso è stato soprattutto il giorno di Matteo Garrone, rispetto al quale vi rimandiamo alla nostra recensione su queste pagine. Oltre ad anticiparvi che ci è piaciuto, e molto, rileviamo con piacere la reazione veramente entusiastica degli addetti ai lavori alla prima proiezione de Il racconto dei racconti (Tale of Tales), fantasy ambiziosissimo e rischiosissimo, scommessa sostanzialmente vinta alla grande. I media italiani al solito paiono aver visto due film diversi: chi urla al miracolo e narra di decine di minuti di applausi, chi invece, riferendosi alla stessa proiezione parla di facce perplesse e di dubbi macroscopici dei critici presenti in sala. Noi l’abbiamo visto in un’altra proiezione e la reazione ci è sembrata giustamente ed equilibratamente positiva. 

Il ritorno di Mad Max

mad maxL'altra hit della giornata è stato indubbiamente Mad Max – Fury Road di George Miller, il quarto capitolo della saga che lanciò Mel Gibson, presentato fuori concorso in anteprima mondiale. A trent'anni dal mediocre Mad Max – Beyond Thunderdome (Oltre la sferra del tuono in italiano) e a 36 dal primo, immortale e stupendo capolavoro, George Miller riprende il suo iconico personaggio, l'ex poliziotto nichilista ed errante nella desolazione di un Medioevo prossimo venturo post apocalittico, e lo affida questa volta ad uno straordinario Tom Hardy. Il risultato è davvero sopra ad ogni aspettativa, semplicemente il miglior action movie degli ultimi trent’anni e forse di più. Una scarica continua di adrenalina, ma rispetto ad altri action degli ultimi decenni, si aggiunge una potenza visiva che forse solo lo stesso Miller era stato in grado di mostrare con i capitoli iniziali della saga di Max Rockatansky e una lucida intelligenza simbolica. Il mondo distopico postapocalisse Fury Road è un contrappasso luciferino e disperato della nostra società attuale, con i nostri peggiori incubi di catastrofi energetiche che si prendono corpo in una wasteland che entra di diritto nella top 5 dei mondi possibili più inquietanti e allucinati che siano mai stati creati. 

Un tocco di glamour

Il "secondo concorso" della Croisette, che spesso ha ben poco da invidiare a quello ufficiale, Un Certain Regard, ha riempito di glamour e di cinema la restante parte della giornata. Il debutto del concorso che vede, quest’anno, Isabella Rossellini come presidente di giuria, ha visto ancora protagonista un regista donna, la giapponese Naomi Kawase, con Sweet Red Bean Paste. Il titolo si riferisce al dorayaki, un dolce tradizionale giapponese e vede protagonista la settantenne Tokue, la quale conosce una ricetta segreta che rende il dolce specialmente prelibato e deve convincere il pasticcere Sentaro ad assumerla nonostante l’età. Un film composto e misurato, che con leggerezza riscatta il mezzo passo falso che la regista giapponese aveva fatto lo scorso anno con il mediocre Still in the Water. 

Siamo solo all’inizio di questa full immersion di cinema, le sezioni sono appena partite e quello che vi abbiamo presentato è solo un piccolo antipasto di ciò che vedremo nei prossimi giorni, a partire dall’atteso nuovo film di Gus Van Sant con Matthew McConaughey, The Sea of Trees, dal passaggio in croisette di Mia madre di Nanni Moretti e dal debutto della Seimaine de la Critique e della Quinzaine des Realisateurs, solitamente ricche di piccole perle.

 

Share on FacebookShare on Twitter
Simone Spoladori

Simone Spoladori

Nato a Milano, laureato in lettere e laureando in psicologia, di segno pesci ma non praticante, soffro di inveterato horror vacui. Autore per radio e TV, critico cinematografico, insegnante, direttore di un'agenzia creativa di Milano. Oltre ai film, amo i libri e credo che la letteratura americana del '900 una delle prime tre cose per cui valga la pena vivere. Meglio omettere le altre due. Drogato di serie TV, vorrei assomigliare a Don Draper, a Walter White o a Jimmy McNulty. Quando trovo il tempo, mi diverte a scalare montagne, fare foto, giocare a tennis, cucinare e soprattutto mangiare ciò che cucino. Sono malato di calcio, tifo Manchester United e Milan, ma la mia vera guida spirituale è Roger Federer.

DELLO STESSO AUTORE

A Venezia 78 Leone d’Oro meritato al film “L’evenement” di Audrey Diwan

A Venezia 78 Leone d’Oro meritato al film “L’evenement” di Audrey Diwan

bySimone Spoladori
A Venezia 78 si ammira il bel film di Mario Martone “Qui rido io”

A Venezia 78 si ammira il bel film di Mario Martone “Qui rido io”

bySimone Spoladori

A PROPOSITO DI...

Tags: CannesCannes 2015cinemafestival del cinemaFestival di CannesGeorge MillerMad MaxMatteo Garrone
Previous Post

In difesa della sperimentazione animale, contro le vuote ideologie

Next Post

L’Italia fa affari con Putin? Allora la Polonia si compra i missili

Discussion about this post

DELLO STESSO AUTORE

Alla mostra del cinema di Venezia “È stata la mano di Dio” dell’Universale Sorrentino

Alla mostra del cinema di Venezia “È stata la mano di Dio” dell’Universale Sorrentino

bySimone Spoladori
Mostra Cinema di Venezia: si parte con Mattarella, Benigni e sicurezza Almodovar

Mostra Cinema di Venezia: si parte con Mattarella, Benigni e sicurezza Almodovar

bySimone Spoladori

Latest News

Anne Heche “non sopravviverà” all’incidente: lo annuncia il portavoce

Anne Heche “non sopravviverà” all’incidente: lo annuncia il portavoce

byLa Voce di New York
L’uomo a cui A$AP Rocky ha sparato è un membro del suo gruppo musicale

L’uomo a cui A$AP Rocky ha sparato è un membro del suo gruppo musicale

byLa Voce di New York

New York

Apre i cancelli Aman: l’hotel più caro di New York

Apre i cancelli Aman: l’hotel più caro di New York

byAlessandro D'Ercole
To Cool Off in the Heat Wave Someone Put a 60-Ton Pool on the Roof

To Cool Off in the Heat Wave Someone Put a 60-Ton Pool on the Roof

byLa Voce di New York

Italiany

Torna in Sardegna il festival “MusaMadre”: richiamo della cultura e delle radici

Torna in Sardegna il festival “MusaMadre”: richiamo della cultura e delle radici

byManuela Caracciolo
“Senato&Cultura”: premiati gli imprenditori che rendono grande l’Italia nel mondo

“Senato&Cultura”: premiati gli imprenditori che rendono grande l’Italia nel mondo

byNicola Corradi
Next Post

For Italy Is Putin Strictly Business? Then Poland Shops for the Best Missiles

La Voce di New York

President: Giampaolo Pioli   |   Editor in Chief: Stefano Vaccara   |   English Editor: Grace Russo Bullaro

  • New York
    • Eventi
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Expat
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 - 2022
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017

No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • English

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In