Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Arte e Design
February 21, 2014
in
Arte e Design
February 21, 2014
0

L’arte dissacrata oltre il giudizio politico. L’universo del futurismo ricostruito al Guggenheim

Maurita Cardone e Ludovica MartellabyMaurita Cardone e Ludovica Martella
Time: 4 mins read

Italian Futurism, 1909–1944: Reconstructing the Universe è la mostra sul Futurismo più completa che sia mai stata organizzata negli USA. Oltre 380 pezzi, realizzati da più di 80 artisti, tra cui designer, fotografi, scultori, pittori, musicisti, poeti e scrittori. “È una mostra molto pretenziosa” ha ammesso la curatrice Vivien Greene, responsabile al Guggenheim per l’arte del Diciannovesimo e Ventesimo secolo e specializzata in modernismo italiano. Ci sono tutti: Marinetti, Balla, Boccioni, Carrà, Depero, Sironi, Prampolini, Bragaglia, Severini, Cangiullo e tanti altri.

L’esposizione racconta l’evoluzione del Futurismo, dispiegandosi lungo i diversi livelli della chiocciola del museo Solomon R. Guggenheim, architettura modernista di Frank Lloyd Wright che è, di per sé, un'opera d'arte totale. Dal primo livello, dove lo spettatore viene guidato attraverso i primi passi di questo rivoluzionario movimento, si prosegue (seguendo un percorso cronologico, pur se non rigido) ai piani superiori, dove sono esposte opere di artisti di fama internazionale che dimostrano la grande influenza di questo movimento italiano in tutto il globo.

boccioni

Umberto Boccioni Elasticity (Elasticit├á), 1912 Oil on canvas, 100 x 100 cm Museo del Novecento, Milan Photo: Luca Carr├á ┬® Museo del Novecento, Comune di Milano ÔÇôtutti i diritti riservati

Il Futurismo, che esordì soprattutto come movimento letterario, fu una corrente determinante per lo sviluppo dell’arte moderna. L’idea principale era di dare alla pratica artistica una spinta verso il nuovo e il giovane, in opposizione all'arte stantia delle accademie e dei musei. L’arte doveva essere libera, secondo Filippo Tommaso Marinetti, primo teorico del movimento, il quale si fece sostenitore della prima Guerra mondiale, che avrebbe restituito all’Italia i suoi possedimenti e che, secondo l'artista, aveva un profondo valore estetico.

La fama dei futuristi ha scontato per lungo tempo la vicinanza agli ideali fascisti, ma oggi appare chiaro che il movimento era ben più complesso della retorica mussoliniana. Presa la necessaria distanza storica da quegli eventi, il Futurismo può finalmente essere analizzato al di là del giudizio politico, anche in America, dove, spiega la curatrice Vivien Green, “il Futurismo non è per niente conosciuto”. Da qui il desiderio di portare questi artisti oltreoceano e mostrarli all'ampio pubblico newyorchese. Ma non è solo in America che questo progetto è eccezionale. Una mostra di questa ampiezza dedicata al Futurismo fu realizzata soltanto una volta, all'interno della Mole Antonelliana di Torino, nel 1980, dallo storico e critico d'arte, Enrico Crispolti. “La mostra aveva lo stesso titolo, e rappresentò un'importante analisi sullo sviluppo del futurismo, tipico di quegli anni” ha spiegato Greene durante la presentazione alla stampa della mostra, giovedì 20 febbraio.

sala

La stanza all’ultimo piano del Guggenheim dedicata alle serate futuriste

Italian Futurism, 1909–1944: Reconstructing the Universe analizza la spinta verso il modernismo dell’arte italiana, all'inizio del '900. Dal Manifesto del Futurismo del 1909 di Marinetti, (di cui è presente in mostra la pubblicazione, in francese, sul giornale Le Figaro, col titolo Manifesto iniziale del Futurismo), fino alla fine della seconda Guerra mondiale quando il movimento, che nel frattempo si era legato al fascismo, si esaurì. L’esposizione è composta non soltanto di quadri, ma anche di numerosi scritti, come il Manifesto della Poesia, progetti teatrali (famose le serate futuriste che al Guggenheim sono evocate attraverso uno spazio all'ultimo piano in cui le pareti si riempiono di giochi di luci e colori), sculture, mobili (la colorata sala da pranzo realizzata da Gerardo Dottori per casa Cimino), oggettistica (le tazzine da caffè di Giacomo Balla e i piatti di ceramica di Bruno Munari e Torido Mazzotti). Non manca la pubblicità cui, nella loro visione di un'arte liberata dalla sacralità della tradizione, i futuristi si avvicinarono senza snobismo, ben prima di Andy Warhol e della Pop Art, realizzando grafica e cartellonistica per diverse aziende italiane. In mostra al Guggenheim ci sono le ancora modernissime locandine pubblicitarie disegnate da Fortunato Depero (cui è dedicata una mostra al CIMA che apre proprio in questi giorni) per il Bitter Campari. Di Depero è in mostra anche l'opera, realizzata dal pittore nel suo periodo newyorchese, Skyscrapers and Tunnels (1930) che dice moltissimo del suo rapporto con la "metrocubica meccanopoli".

sala

Gerardo Dottori Cimino Home Dining Room Set (Sala da pranzo di casa Cimino), early 1930s Table, chairs, buffet, sconces, and sideboard; wood, glass, crystal, copper with chrome plating, leather, dimensions variable Private collection ┬® 2014 Artists Rights

L’esposizione è sponsorizzata da Lavazza, un'altra eccellenza italiana. Questo evento segna l'inizio di una collaborazione, che si svilupperà su un arco di tre anni, tra l'azienda e il museo Guggenheim. Lavazza non è nuova al mondo dell'arte: in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, aveva già sponsorizzato una mostra su Leonardo Da Vinci e diverse sono state le personali di fotografi organizzate dall'azienda. E con il movimento futurista, l'azienda ha qualcosa in comune, come ci ha raccontato Francesca Lavazza, all’inaugurazione della mostra: “Siamo nati nel 1895, 14 anni prima del Manifesto di Marinetti. Mentre lui proclamava questa sua rottura, questo spingersi in avanti, noi stavamo lavorando per creare un’azienda. Così come loro immaginavano il futuro, anche noi lo facevamo, ma sicuramente non immaginavamo che un giorno saremmo stati qua”.

mappa

Una mappa dell’Italia ricostruisce la provenienza di tutti gli artisti del Futurimo esposti al Guggenheim

Italian Futurism, 1909–1944: Reconstructing the Universe offre un viaggio multimediale tra i vari periodi e le svolte di uno dei momenti più vivaci e complessi della storia dell'arte italiana. L’esposizione apre venerdì 21 febbraio e sarà visibile fino al 1 settembre.

 

 

 

Share on FacebookShare on Twitter
Maurita Cardone e Ludovica Martella

Maurita Cardone e Ludovica Martella

DELLO STESSO AUTORE

The futuristic universe rebuilt. Desecrated art beyond the political judgment

byMaurita Cardone e Ludovica Martella

L’arte dissacrata oltre il giudizio politico. L’universo del futurismo ricostruito al Guggenheim

byMaurita Cardone e Ludovica Martella

A PROPOSITO DI...

Tags: arte del Novecentoarte italianaDeperofuturismofuturistiGuggenheimLavazzamostreVivien Greene
Previous Post

Fazio, l’emmenthal dei presentatori

Next Post

Don Matteo vince nel “futti-compagno” per l’occupazione del potere

DELLO STESSO AUTORE

No Content Available

Latest News

Una clip in anteprima da ‘Lo scandalo P. Diddy: I Festini di Diddy’

Una clip in anteprima da ‘Lo scandalo P. Diddy: I Festini di Diddy’

byAskanews-LaVocediNewYork
Cremlino, ‘non accettiamo ultimatum sulla tregua’

Cremlino, ‘non accettiamo ultimatum sulla tregua’

byAnsa

New York

I Gen Z sporcano la Grande Mela: i dati che fanno discutere

I Gen Z sporcano la Grande Mela: i dati che fanno discutere

byMaria Nelli
Chiara Arrigoni, autrice di Pelle, testo selezionato per il programma di mentorship di In Scena! 2025 a New York – ph. courtesy dell’artista

“Pelle”, il reading di Chiara Arrigoni a New York per In Scena! 2025

byMonica Straniero

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post

Frankie Hi-NRG: l’hip hop a Sanremo? Non c'è contraddizione

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?