La Galleria Nazionale d'Arte, Roma Capitale e l'Ambasciata d'Italia a Washington DC presentano per la prima volta negli USA una delle opere più famose dell'antichità, il Galata morente (The Dying Gaul), una scultura romana risalente al I o II secolo DC.. L'opera, che raffigura un guerriero gallico nei suoi ultimi momenti di vita, mentre, con il volto contorto dal dolore, cade per una ferita mortale al petto, sarà in mostra dal 12 dicembre al 16 marzo 2014.
“Siamo felici di condividere questo prestigioso lavoro con i visitatori della Galleria. Capolavoro universalmente riconosciuto, il Galata morente è un commovente tributo allo spirito umano – ha detto Earl A. Powell III , direttore della National Gallery of Art – Con l'immagine di un nemico vinto, la scultura rappresenta il coraggio nella sconfitta, la compostezza e la dignità di fronte alla morte”.
È la prima volta che il capolavoro romano esce dai confini dell'Italia dal 1816 anno in cui fu rimpatriato da Parigi dove era stato portato dall'esercito napoleonico nel 1797. Rinvenuta a Roma nei giardini di Villa Ludovisi probabilmente durante gli scavi di fondazione della villa tra il 1621 e il 1623, la scultura è una copia romana di un originale greco in bronzo realizzato nel III secolo a.C. per commemorare la vittoria del re di Pergamo sui Galli. La fama del Galata Morente si diffuse subito dopo la sua scoperta in parte grazie alle incisioni dell'artista francese François Perrier. Nel 1771, Thomas Jefferson, che conosceva l'incisione di Perrier, incluse la scultura in un elenco di antichità che sperava di acquisire per una galleria d'arte, mai realizzata, a Monticello. The Dying Gaul è stato fonte di ispirazione per opere di Diego Velázquez, Jacques- Louis David, Giovanni Paolo Panini e altri artisti.

La National Gallery of Art di Washington
In occasione dell'apertura della mostra, Claudio Bisogniero, ambasciatore d'Italia negli Stati Uniti, ha commentato: “L'antica Roma e l'arte romana sono parte integrante della storia e della cultura italiana. Ma sono stati anche fonte di ispirazione per l'America e la sua arte e architettura. L'esposizione del Galata Morente a Washington rinnova i legami unici e l'amicizia tra i nostri due paesi e il nostro 2013- Anno della Cultura Italiana negli Stati Uniti li sta rafforzando ancora di più”.
Anche il sindaco di Roma, Ignazio Marino, in visita negli USA, ha preso parte alla inaugurazione della mostra alla National Gallery of Art e con l'occasione ha ricordato che l'evento si inserisce nel programma Dream of Rome che, inaugurato proprio alla National Gallery, intende promuovere la Città Eterna negli USA mettendo in mostra i tesori artistici dei Musei Capitolini. Grazie a questo programma, tra il 2011 e il 2013, un gran numero di opere d'arte senza paragoni ha attraversato l'Atlantico per essere esibito in diversi musei e prestigiose gallerie americane.
L'evento dedicato al Galata Morente è un ulteriore passo per celebrare la stretta amicizia tra le città sorelle di Roma e Washington e la fruttuosa collaborazione tra due prestigiose istituzioni culturali, i Musei Capitolini e la Galleria Nazionale d'Arte. La mostra è organizzata da Roma Capitale , Sovrintendenza Capitolina – Musei Capitolini, e la National Gallery of Art, in collaborazione con l'Ambasciata d'Italia a Washington. La National Gallery of Art è gratuita e aperta al pubblico dal lunedì al sabato dalle 10 alle 5 e domenica dalle 11 alle 18.
La cooperazione tra Roma e la National Gallery of Art va avanti intanto anche in territorio italiano con con Gems of Impressionism: Paintings from the National Gallery of Art, Washington, al Museo dell'Ara Pacis di Roma dal 22 ottobre al 23 febbraio 2014.