Il conto alla rovescia è finito: da stasera al Teatro Ariston va in onda il 73° Festival di Sanremo, una maratona canora con ben 28 cantanti in gara che costringerà tanti a “fare la veglia”, con serate che andranno in onda ben oltre l’una di notte. La grande sorpresa è che per la prima volta anche il Presidente della Repubblica sarà presente in sala alla serata inaugurale: Mattarella sarà accompagnato dalla figlia Laura. “E’ un segno importante di vicinanza al mondo dello spettacolo – ha detto Amadeus conduttore e direttore del Festival – Avere con noi il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è l’occasione per celebrare il 75/o anniversario della Costituzione Italiana e non c’era modo migliore di farlo invitando anche Roberto Benigni”.
A presentare la kermesse saranno Amadeus e Gianni Morandi, che stasera per l’occasione canterà l’inno nazionale. I due rodati conduttori saranno coadiuvati da quattro conduttrici debuttanti ed emozionate: l’influencer ed imprenditrice Chiara Ferragni; la giornalista televisiva Francesca Fagnani; l’attrice e scrittrice Chiara Francini; la pallavolista Paola Egonu.
Se un tempo le donne che salivano al fianco del conduttore sul palco dell’Ariston venivano definite vallette, e avevano un ruolo assolutamente secondario, da qualche anno hanno un ruolo più rilevante. Parte del loro impegno è sempre presentare artisti e brani, ma si fanno portatrici di messaggi importanti e hanno la responsabilità di sensibilizzare il pubblico attraverso monologhi e discorsi su quelli che sono i temi più rilevanti nella società. E’ alta quindi l’attesa per il monologo della Ferragni (nella serata d’apertura), che ha dichiarato che devolverà l’intero suo cachet all’associazione Di.Re che combatte la violenza sulle donne, in modo particolare la violenza psicologica.
Ad aprire la kermesse saranno Mahmood e Blanco con “Brividi”, il brano con cui hanno trionfato l’anno scorso. Tornano i super ospiti internazionali: il gruppo hip hop statunitense, Black Eyed Peas (mercoledì sera, ma senza la cantante-rapper Fergie, che ha fatto parte della band dal 2002 al 2017, ritiratasi per fare solo la mamma); gli italiani Maneskin, osannati nel mondo e reduci dalla nomination ai Grammy Awards; la band inglese Depeche Mode (già ospite a Sanremo per ben tre volte, a cavallo tra gli anni ’80 e ’90). Ci sarà spazio anche per apprezzati idoli italiani “senza età”, come Albano, Massimo Ranieri, Ornella Vanoni, Gino Paoli, i Pooh. Presente anche il giovane, ma già molto apprezzato, rapper Salmo (un’apertura ad un genere musicale fino ad oggi poco presente, nonostante sia molto amato dai giovanissimi). “Chicca storica”: il ritorno in gara dei Cugini di campagna. Ci sarà anche il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelens’kyj: dopo mille polemiche non apparirà in un messaggio video ma attraverso un testo letto da Amadeus.
Quella di venerdì sarà come sempre una delle serate più attese con le cover e i duetti: per citarne alcuni, Articolo 31 con Fedez; Tananai (quello che lo scorso anno fu ultimo in classifica, ma poi, fuori dall’Ariston la sua Sesso occasionale divenne una specie di inno fra i giovani) con Don Joe; Rosa Chemical (all’anagrafe Manuel Franco Rocati, vincitore di Sanremo Giovani e di cui il partito Fratelli d’Italia ha vanamente chiesto l’esclusione perché la sua canzone Made in Italy parla di sesso promiscuo) con Rose Villain (America celebre hit di Gianna Nannini); il rapper Sethu con i Bnkr44; Mr Rain con Fasma (Qualcosa di grande dei Lunapop); Gianluca Grignani e Arisa che intoneranno le note della bellissima Destinazione Paradiso; Colapesce Dimartino con Carla Bruni (Azzurro di Adriano Celentano); gIANMARIA (nome d’arte di Gainmaria Volpato) con Manuel Agnelli (Quello che non c’è); Marco Mengoni con il Kingdom Choir (Let it be dei Beatles); i Modà con Le Vibrazioni (Vieni da me, degli stessi Modà; Levante con Renzo Rubino (Vivere di Vasco Rossi; Mara Sattei con Noemi (L’amour toujour).
Come da regolamento, parteciperanno al voto: il pubblico (attraverso il televoto), la giuria della sala stampa, tv, radio e web (composta da 150 giornalisti) e la giuria demoscopica (composta da 300 utenti).
Nel frattempo impazza il Totofestival. Il podio sembra già scritto, con Ultimo, Mengoni e Giorgia super favoriti secondo i maggiori siti di scommesse, ma attenti alle sorprese: per diversi critici musicali, che già hanno potuto ascoltare le canzoni in gara negli studi Rai di Milano, Elodie, gIANMARIA, Lazza, Levante e Mara Sattei potrebbero essere le sorprese che “sparigliano le carte”.
La 73.ma edizione del Festival segna un primato importante per Anna Oxa: alla sua quindicesima partecipazione l’artista pugliese raggiunge infatti Peppino di Capri, Milva, Toto Cutugno e Al Bano al primo posto nella classifica dei cantanti con il maggior numero di presenze a Sanremo. Un record impreziosito, nel passato, da due vittorie, due secondi posti e tante canzoni che hanno lasciato un segno indelebile nella storia della manifestazione. Senza dimenticare che, una volta, del Festival è stata anche conduttrice.
Sanremo in questi ultimi tre anni si è modernizzato attraverso la transmedialità, la capacità cioé per un contenuto di essere fruibile attraverso mezzi diversi. Amadeus (Direttore Artistico del festival), ha colto il cambiare dei tempi mettendo in atto un’efficace strategia di comunicazione che è riuscita a garantire al Festival un interesse costante non solo durante i giorni della manifestazione, ma tutto l’anno. Quanto sta avvenendo ora lo conferma: grazie all’iniziativa congiunta di Amadeus e Rai, Sanremo ha conquistato in modo ufficiale TikTok, il social network preferito dalla Generazione Z. La Rai ha aperto un account dedicato esclusivamente alla kermesse canora e tutti i 28 cantanti in gara utilizzano TikTok per condividere le emozioni della rassegna. Se negli anni scorsi Sanremo era riuscito a conquistare la piattaforma di ByteDance in modo organico, grazie ai contenuti dei creators, quest’anno il programma si presenta con un profilo ufficiale e molte novità per attirare il vasto pubblico: dal piccolo schermo della tv a quello degli smartphone, Sanremo è tendenza su TikTok.
L’evento musicale più seguito d’Italia è presente in piattaforma con il profilo ufficiale @sanremorai, inaugurato direttamente da Amadeus. La prima clip, con Amadeus, ha ottenuto ben 1,8 milioni di visualizzazioni.
Notizia importante per gli spettatori nel mondo è che il festival sarà ‘open’: fino a sabato 11 febbraio il segnale in streaming di Rai 1 sarà liberamente accessibile ovunque dalle 20.00 alle 3.00 della notte. E’ stata disattivata, infatti, la modalità di geoprotezione del segnale. Lo stesso vale per il canale 4k, la Visual Radio, la versione LIS e le conferenze stampa in onda su RaiPlay.
