Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Onu
February 28, 2023
in
Onu
February 28, 2023
0

Violenze tra israeliani e palestinesi: Consiglio di Sicurezza ONU “unito” (ma a porte chiuse)

Riunione d'emergenza chiesta dall'ambasciatrice degli Emirati Arabi Lana Nusseibeh che all'uscita risponde alla nostra domanda

Stefano VaccarabyStefano Vaccara
Violenze tra israeliani e palestinesi: Consiglio di Sicurezza ONU “unito” (ma a porte chiuse)

Gli ambasciatori Ryad Masoud (Palestina), Vanessa Frazier (Malta) e Lana Nusseibeh (UAE) allo stake out del Consiglio di Sicurezza dell'ONU (screen-shot)

Time: 4 mins read

Mentre le preoccupazioni del mondo restano concentrate sulla guerra tra Russia e Ucraina, martedì pomeriggio il Consiglio di Sicurezza dell’ONU ha tenuto una riunione d’emergenza, questa volta a porte chiuse, dedicata alla crisi israelo-palestinese, dopo l’ennesima escalation di violenze da ambo le parti.

Sono stati gli Emirati Arabi Uniti a richiederla per dibattere le ulteriori violenze nei territori palestinesi occupati avvenute a pochi giorni da una precedente riunione del Consiglio, sempre richiesta dall’ambasciatrice degli AEU Lana Nusseibeh. In quel caso la riunione a porte aperte si concluse con l’approvazione di un “Presidential Statement”, quindi con voto unanime.

Di quello che è successo all’incontro di martedì, in cui ha partecipato anche il diplomatico norvegese Tor Wennesland, coordinatore speciale delle Nazioni Unite per il processo di pace in Medio Oriente, si è potuto sapere qualcosa solo dalle dichiarazioni a fine incontro  dell’ambasciatrice maltese Vanessa Frazier, al suo ultimo giorno di presidenza di turno, e da chi le stava accanto: l’ambasciatrice degli emirati Nuseeibeh e il rappresentante della Palestina all’ONU, Riyad H. Mansour,

In una dichiarazione già rilasciata lunedì riguardo alle violenze nei territori occupati, l’ambasciatrice Nusseibeh aveva detto che ”questi non sono incidenti isolati, fanno parte di un modello di violenza e azioni unilaterali che costano vite umane e ostacolano le prospettive di una soluzione a due Stati”.

Anche Wennesland, in una dichiarazione sempre di lunedì aveva chiesto che “tutti gli autori di violenze” siano ritenuti “responsabili”. “Non può esserci alcuna giustificazione per il terrorismo, né per gli incendi dolosi e le vendette contro i civili”, aveva detto l’inviato speciale dell’ONU. Lunedì Israele ha inviato truppe extra nella Cisgiordania occupata dopo che un uomo armato palestinese aveva ucciso due israeliani. Allo stesso tempo dozzine di coloni ebrei avevano incendiato case e auto palestinesi nel villaggio di Huwara.

Questo a poche ore da un incontro in Giordania tra le delegazioni israeliana e palestinese, in cui le due parti si erano impegnate a ridurre le tensioni durante un vertice nella località di Aqaba, sul Mar Rosso, incontro avvenuto domenica. Ma durante il vertice, un uomo armato palestinese ha aperto il fuoco a un incrocio a Huwara, uccidendo due coloni israeliani come rappresaglia per un raid israeliano nella città settentrionale di Nablus la settimana prima, che ha ucciso 11 palestinesi.

Tor Wennesland, Special Coordinator for the Middle East Peace Process, briefs the Security Council meeting on the situation in the Middle East, including the Palestinian question. (UN Photo/)

Wennesland si era detto seriamente preoccupato per il deterioramento della situazione della sicurezza nella Cisgiordania occupata, in particolare per la violenza a Huwara scoppiata nelle ultime 24 ore. “Le mie condoglianze alla famiglia dei due fratelli israeliani uccisi ieri in un attacco a colpi di arma da fuoco da parte di un aggressore palestinese e alla famiglia del palestinese ucciso durante una furia da parte di coloni vigilanti in attacchi di rappresaglia, che hanno provocato anche molti palestinesi feriti e case a Huwara dato alle fiamme”, ha dichiarato l’inviato ONU in una dichiarazione.

Wennesland ha anche sottolineato che le forze di sicurezza hanno la responsabilità di mantenere la sicurezza e impedire alle persone di farsi giustizia da sole. “Non può esserci alcuna giustificazione per il terrorismo, né per gli incendi dolosi e le vendette contro i civili”, ha aggiunto. Wennesland si era detto incoraggiato dagli impegni riaffermati dalle parti nel comunicato finale di Aqaba, anche verso la riduzione dell’escalation.

All’uscita della riunione del Consiglio di Sicurezza a porte chiuse di martedì, ad attendere c’eravamo solo noi. Così ai rappresentanti di Malta, degli Emirati e dell’Autorità palestinese che parlavano allo stake out soli davanti alla telecamera, abbiamo chiesto se l’escalation delle violenze tra israeliani e palestinesi fosse anche dovuta al fatto che l’attenzione del e nel Consiglio di Sicurezza sia concentrata sulla guerra tra Russia e Ucraina.

L’ambasciatore palestinese Ryad Mansour ha replicato: “No, la colpa di quello che accade è del nuovo governo israeliano, il più estremista mai avuto nella storia di Israele, che ha dentro anche dei fascisti”.

L’ambasciatrice Nusseibeh, alla nostra domanda ha risposto con più moderazione: “Le attenzioni del Consiglio di Sicurezza ci sono state. La scorsa settimana si è votata ad unanimità un presidential statement, cosa che non accadeva sul conflitto tra Israele e i palestinesi da dieci anni. Anche se il Consiglio si concentra molto sul conflitto tra Ucraina e Russia, allo stesso tempo dedica molto tempo della sua agenda ai conflitti e missioni di peacekeeping in Africa e anche alla situazione israelo-palestinese”.

Infine l’ambasciatrice degli Emirati ha tenuto a specificare: “Comunque vorrei aggiungere che la situazione è complessa, sono diverse decadi che il conflitto persiste e, come ha detto l’inviato Wennesland alla riunione di oggi, il fatto che all’orizzonte manchi una soluzione del conflitto, è quello che fa scatenare le violenze. Per questo il Consiglio di Sicurezza è unito nel sostenere il dialogo, la diplomazia, di continuare nei colloqui che sono appena avvenuti ad Aqaba, che sono i primi colloqui (tra palestinesi e israeliani) che avvengono da molto tempo, grazie anche agli sforzi della Giordania, dell’Egitto e degli USA di portare le due parti all’incontro. Noi vogliamo spingere l’ottimismo nel Medio Oriente, affinché si includa una soluzione a due stati per risolvere la situazione tra israeliani e palestinesi e continueremo a tenerlo bene in mente questo obiettivo”.

Share on FacebookShare on Twitter
Stefano Vaccara

Stefano Vaccara

Sono nato e cresciuto in Sicilia, la chiave di tutto secondo un romantico tedesco. Infanzia rincorrendo un pallone dai Salesiani e liceo a Palermo, laurea a Siena, master a Boston. L'incontro col giornalismo avviene in America, per Il Giornale di Montanelli, poi tanti anni ad America Oggi e il mio weekly USItalia. Vivo a New York con la mia famiglia americana e dal Palazzo di Vetro ho raccontato l’ONU per Radio Radicale. Amo insegnare: prima downtown, alla New School, ora nel Bronx, al Lehman College della CUNY. Alle verità comode non ci credo e così ho scritto Carlos Marcello: The Man Behind the JFK Assassination (Enigma Books 2013 e 2015). Ho fondato e diretto (2013-gennaio 2023) La VOCE di New York, convinto che la chiave di tutto sia l’incontro fra "liberty & beauty" e con cui ho vinto il Premio Amerigo 2018. I’m Sicilian, born in Mazara del Vallo and raised in Palermo. I studied history in Siena and went to graduate school at Boston University. While in school, I started to write for Il Giornale di Montanelli. I then got a full-time job for America Oggi and moved to New York City. My dream was to create a totally independent Italian paper in New York to be read all over the world: I finally founded La VOCE di New York. In 2018 I won the "Amerigo Award". I’m a journalist, but I’m also a teacher. I love both. I cover the United Nations, and I correspond from the UN for Radio Radicale in Rome. I teach Media Studies and also a course on the Mafia, not Hollywood style but the real one, at Lehman College, CUNY. I don't believe in "comfortable truth" and so I wrote the book "Carlos Marcello: The Man Behind the JFK Assassination" (Enigma Books 2013 e 2015). I love cooking for my family. My favorite dish: spaghetti con le vongole.

DELLO STESSO AUTORE

Addio, Francesco: il Papa che indicò chi poteva ancora salvare il mondo

Addio, Francesco: il Papa che indicò chi poteva ancora salvare il mondo

byStefano Vaccara
Timothy Snyder sui pericoli per la democrazia nell’epoca dell’“Oracolo” Trump

Timothy Snyder sui pericoli per la democrazia nell’epoca dell’“Oracolo” Trump

byStefano Vaccara

A PROPOSITO DI...

Tags: conflitto israelo palestineseConsiglio di Sicurezza dell’OnuEAUEmirati Arabi UnitiEmirati Arabi Uniti - IsraeleHuwaraLana NusseibehLana Zaki NusseibehMalta al Consiglio di SicurezzapalestinesiRiyad MansourTor WenneslandUAEVanessa Frazier
Previous Post

L’Onu chiede aiuto al Consiglio di Sicurezza per la Siria afflitta da guerra e terremoto

Next Post

Grecia: scontro tra treni: almeno 40 morti

DELLO STESSO AUTORE

Il “Doge” di Guterres: l’ONU si prepara alla tempesta Trump

Il “Doge” di Guterres: l’ONU si prepara alla tempesta Trump

byStefano Vaccara
Nel 2025 le Nazioni Unite compiono 80 anni: speriamo che se la cavino

Nel 2025 le Nazioni Unite compiono 80 anni: speriamo che se la cavino

byStefano Vaccara

Latest News

Elena Mazzon in una scena di “The Popess: Instructions for Freedom”.

The Popess: Elena Mazzon porta in scena l’eresia al femminile

byMonica Straniero
Il piccolo protagonista di The Legend of Ochi Courtesy of A24/Universal Pictures

Isaiah Saxon e “The Legend of Ochi”: il fantasy più strano dell’anno

byMonica Straniero

New York

Chiara Arrigoni, autrice di Pelle, testo selezionato per il programma di mentorship di In Scena! 2025 a New York – ph. courtesy dell’artista

“Pelle”, il reading di Chiara Arrigoni a New York per In Scena! 2025

byMonica Straniero
While Adams Trusts Lawsuits to Bring Funds Back to NY, Trump Defies Judges

Adams-Trump faccia a faccia alla Casa Bianca per fondi federali

byFederica Farina

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Grecia: scontro tra treni: almeno 40 morti

Grecia: scontro tra treni: almeno 40 morti

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?