Dopo lo 0-4 contro la Lazio ci starebbe proprio bene una pagina bianca a significare il vuoto più totale, o nera per simboleggiare la profondità della nostra crisi.
O magari una battutina sarcastica per stemperare la rabbia e la tristezza, del tipo…finalmente CDK ha trovato la sua perfetta collocazione in questa squadra.
Invece c’è poco da scherzare, quando anche l’ultimo minimo obiettivo stagionale adesso pare tremendamente a rischio. Di questo passo finiremo per lottare per qualificarci all’Europa league.
In questo momento è perfino difficile trovare le formule, le parole, gli aggettivi per descrivere qualcosa che si racconta da solo. I nostri ragazzi ce lo stanno raccontando da tre settimane con il loro atteggiamento in campo, i loro errori individuali e di squadra.
La crisi è dilagante, investe tutti i reparti e tutti gli interpreti, titolari e panchinari. Pioli, ad oggi, non ha più il controllo della situazione, non riesce a motivare la squadra e pare anche lui abbia perso la lucidità nella scelta degli uomini e tattiche. Nonostante sia chiaro quanto la squadra soffra a centrocampo e in difesa, continua ad intestardirsi su un modulo che ormai è diventato prevedibile e chiaramente troppo sbilanciato.
E adesso tutti quelli che sostenevano che lo scudetto dell’anno scorso è stato un caso, che non l’abbiamo vinto noi ma perso gli altri, gonfieranno il petto e vomiteranno giudizi. E noi dovremo incassare, perché il campo gli dà ragione.
Dobbiamo solo sperare che, così come si sono persi, i nostri ragazzi si ritrovino, e presto. L’anno scorso la nostra prova di forza e di carattere è stata vincere lo scudetto contro tutti i pronostici, quest’anno sarà uscire da questa crisi.
Come direbbe uno dei più grandi guerrieri che il nostro Milan abbia mai visto in campo, Rino Gattuso, non saremo alti, belli, biondi e con gli occhi azzurri come Brad Pitt, ma non siamo neanche brutti come appariamo oggi.
Forza ragazzi.
