Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Primo Piano
January 11, 2016
in
Primo Piano
January 11, 2016
0

Un premio per Giovanni Brusca?

Permesso speciale di Natale al boss che ordinò la morte del piccolo Giuseppe Di Matteo

Pippo GiordanobyPippo Giordano
pippo-giordano-brusca-a
Time: 2 mins read

Chi scrive ha ben donde di esprimere la propria opinione sui collaboratori di giustizia; i cosiddetti pentiti di mafia. Nel corso della pregressa attività investigativa, ho conosciuto ben nove pentiti di Cosa nostra, tanto per citare il più noto, Tommaso Buscetta. Ebbene, posso affermare senza timore d’esser smentito, che il loro supporto alle indagini, in generale, è stato determinante e talvolta esaustivo per la conoscenza di decine e decine di delitti, che erano rimasti insoluti. Oltre, a farci conoscere i vari collusi operanti all’interno della Pubblica Amministrazione: in soldoni, i traditori della Costituzione italiana. All’uopo, non è mio intento opinare sulla bontà premiale della legge, che disciplina, appunto la materia dei pentiti di mafia.  Tuttavia, ho sempre mostrato scetticismo su un aspetto fondamentale, ovvero che la legge avrebbe dovuto, in primis, tener conto del reale pentitismo dell’uomo d’onore. In buona sostanza, a mio parere, occorreva che, per ottenere i benefici premiali, quali permessi o addirittura la libertà, il novello pentito dovesse consegnarsi spontaneamente alle forze dell’ordine e non già essere catturato da esse.

Ma vengo al vero motivo di questo assunto che ho scritto pensando ad un uomo: un tale chiamato dai suoi stessi accoliti U verro ( il maiale). Al secolo Giovanni Brusca, uomo d’onore di Cosa nostra, che pigiò il telecomando nella strage di Capaci poi divenuto pentito per mater artium necessitas; escludo anche, che egli sia emulo di San Paolo sulla via di Damasco.

In questi giorni sui media è apparsa la notizia secondo cui  Brusca sarebbe un uomo libero o che, comunque,  allo stesso sarebbero stati concessi permessi premi per le feste di Natale. Non ho certezze su queste ipotesi. La questione, secondo la mia modesta opinione, non è seria ma serissima e non perché egli fu uno dei principali autori della strage di Capaci, ma perché si è macchiato di un orrendo delitto che solo una mente malata come la sua poteva partorire. Sto parlando del sequestro e uccisione del piccolo Giuseppe Di Matteo. Proprio oggi ricorre il ventennale della sua morte. Il bimbo fu sequestrato e tenuto rinchiuso in una botola per quasi ottocento giorni. Fu tenuto segregato con una catena al collo e quando, lo stesso Brusca decise la morte di Giuseppe, avrebbe detto ai carcerieri  ammazzati u canuzzu ( uccidete il cagnolino). Il piccolo Giuseppe fu ucciso e sciolto nell’acido.

Ed ora noi dovremmo premiare il becero assassino di un bambino? No! Se io fossi stato messo in condizione di decidere se annettere il Brusca tra le file dei pentiti, avrei detto subito di no: così ho fatto per un altro mafioso per il quale espressi il mio parere contrario alla DIA, che fu tenuto in debito conto, tant’è che il soggetto da me ben conosciuto, è ancora in carcere.

Share on FacebookShare on Twitter
Pippo Giordano

Pippo Giordano

La legalità è il mio chiodo fisso perché fin da piccolo ho respirato la mafia e la sua brutalità. Sono stato ispettore della DIA e ho lavorato nella Squadra Mobile di Palermo di Ninni Cassarà. Ho diretto la Sezione antiterrorismo della Digos di una città del Nord. Ho collaborato con i giudici Paolo Borsellino e Giovanni Falcone. Oggi, da pensionato, racconto agli studenti degli uomini che hanno scritto col sangue la lotta alla mafia. Con Andrea Cottone ho scritto un libro, Il sopravvissuto, l'unico superstite di una stagione di sangue, che parla delle ombre in quella zona di contatto fra mafia e pezzi di Stato.

DELLO STESSO AUTORE

Falcone e Borsellino, il sorriso di due uomini antidoto contro la paura, il tempo, l’oblio

Ho assistito con Falcone e Borsellino agli interrogatori di pentiti veri e immaginari

byPippo Giordano
Dopo la “pupiata” mediatica, parlo io su Brusca e come stavo per prenderlo

Dopo la “pupiata” mediatica, parlo io su Brusca e come stavo per prenderlo

byPippo Giordano

A PROPOSITO DI...

Tags: cosa nostraGiovanni BruscaGiuseppe Di Matteomafia
Previous Post

Palermo e le magie di Leoluca Orlando

Next Post

Lo Stato italiano ha abbandonato il Sud?

DELLO STESSO AUTORE

A Giuseppe di Matteo, sciolto nell’acido dai mafiosi a 14 anni, è stato intitolato un parco

A Giuseppe di Matteo, sciolto nell’acido dai mafiosi a 14 anni, è stato intitolato un parco

byPippo Giordano
Quel pomeriggio da cani a Palermo, quando la mafia ammazzò il mio collega Lillo

Quel pomeriggio da cani a Palermo, quando la mafia ammazzò il mio collega Lillo

byPippo Giordano

Latest News

Johnson, non ci fidiamo di TikTok, aveva 9 mesi per vendere

Donald Trump Pressures House Speaker Mike Johnson on Tax Hikes for the Wealthy

byRalph Savona
Nazioni Unite: Guterres accoglie con entusiasmo l’elezione di Papa Leone XIV

Nazioni Unite: Guterres accoglie con entusiasmo l’elezione di Papa Leone XIV

byStefano Vaccara

New York

Agenti USA / Ansa

Spara a un corriere di Door Dash: arrestato funzionario di New York

byGrazia Abbate
Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

byMaria Nelli

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
raffa-nord-sud-mattarella

Lo Stato italiano ha abbandonato il Sud?

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?